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Autore: Megumi_Eucliffe    14/08/2012    4 recensioni
- (SPOILER) Sting Eucliffe non ha mai amato nessuna e odia l'amore. Ma se una certa fatina gli facesse cambiare opinione? [Sting x Lucy]
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Lucy Heartphilia
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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Inizio Flashback:

Un bambino di circa quattro anni, stava correndo verso il 'padre', che dormiva sul prato.
<< Papà, Papà!!! >>
Vicelogia, il drago della Luce, alzò la testa pigramente, e guardò il bambino.
<< Dimmi Sting... >>
<< Cos'è l'amore?? >>
Il drago rimase spiazzato dalla domanda.
<< E' un sentimento. >>
<< Sì, lo so... Ma mi spieghi cos'è davvero? >>
<< Esistono vari tipi d'amore. Quello che si prova tra genitori e figli. >>
<< Cioè come noi due?? >> sorrise Sting
.

<< Sì figlio mio. Poi l'amore tra amici, che è meglio definire amicizia. E poi.... l'amore vero, quello che si prova per una ragazza o per un ragazzo. Dipende da te e dal tuo cuore. >>
<< Il mio cuore? Cosa dovrei provare, se mi innamoro? >>
Il drago gli sorrise.
<< Un giorno lo capirai da solo... >>


Giorni dopo, Sting stava camminando lentamente, sotto la pioggia, verso una meta sconosciuta. Dietro di lui, il drago bianco Vicelogia, ucciso proprio da Sting.
Il bambino piangeva, ma ormai non poteva più fare nulla.
<< Scusami papà. Ma io... Devo essere un vero dragonslayer. >>


Fine Flashback

Sting scosse la testa, leggermente infastidito.
Perchè doveva ricordare queste cose?
<< Fanculo a lui e all' amore. Che gran cazzata. >>
Sting Eucliffe, ormai un ragazzo di diciannove anni, era cambiato da quel giorno.
In quel momento, era seduto in riva a un fiume, per riflettere su se stesso.
Lui era Sting Eucliffe, il Dragonslayer della Luce. Il ragazzo che tutti consideravano bellissimo, forte, intelligente, bastardo e con un sacco di fan.
Credeva non gli mancasse nulla.
Ripensò ai giorni prima, e bestemmiò dalla rabbia.
Era stato espulso dalla sua gilda, Sabertooth, con Rogue, Lector e Frosh, perchè avevano perso. Contro Natsu Dragneel e Gajeel Redfox.
<< Fanculo al Jenma, a Vicelogia, a quello stupido di Natsu-san, a Gajeel, a Titania, a Dreyar, a quel spogliarellista, agli Strauss, a Loxar, a quella fatina bionda di Heartfilia... FANCULO A TUTTI. >>
Furioso, diede un pugno al masso di fianco a lui, che si ruppe in schegge.
<< Amore... Io non ne ho bisogno. Io che amo qualcuna? Ma per favore. >>
Lui odiava i sentimenti, tranne l'amicizia che lo legava a Lector, Rogue e Frosh.


Lucy Heartfilia. la maga degli spiriti stellari di Fairy Tail, era vicino a quel fiume, per stare un pò da sola. Avevano vinto i Giochi pochi giorni prima, ed era ancora felicissima. In più, Yukino gli aveva regalato le sue chiavi, e Lucy, era diventata la Maga più forte degli Spiriti Stellari.
Senza vedere dove andasse, arrivò alla riva, e vide un ragazzo seduto lì. Guardò bene e lo riconobbe all' istante, arrossendo leggermente.
<< ... Sting-san? >>

Sting gettò dei sassi nel fiume, annoiato.
I suoi amici lo avevano lasciato lì, per fare chissà che cosa.
All'improvviso, un odore gli riempì le narici.
Vaniglia e fragola.
<< ... Sting-san? >>
Sting sentì una voce femminile chiamarlo. Era una voce dolcissima, e un pò preoccupata. Girò la testa e vide la ragazzina bionda di Fairy Tail, Lucy. Ora che la vedeva sola, la notò di più.
Aveva due occhi color cioccolato caldi e profondi, un corpo mozzafiato, e il viso dolcissimo, ancor più attraente per via delle guance leggermente rosse.
<< Che cazzo vuoi ? Lasciami da solo, fatina stupida. >>
La ragazza, si avvicinò senza paura o senza essere rimasta intimidita.
<< E me lo dici con la voce tremante? Mi sembri solo... Ehi ma il tuo marchio di Sabertooth?? >>

' Minchia, che impicciona che sei... ' pensò il ragazzo, guardando a terra.
<< Sono stato espulso per colpa vostra, contenta? Vattene. >> rispose Sting con tutta l'acidità che poteva mettere nella voce.
Lucy invece sorrise, sedendosi vicino a lui.
<< No, è un luogo dove tutti possono stare. Non c'è il divieto che impone che io non posso. >>
1 a 0 per Lucy!
<< Bha. Non scassarmi il cazzo però. >>
<< Ok ok... >>


Lucy era preoccupata, anche se non lo conosceva bene, per Sting.
Era molto maleducato e sembrava solo.
A essere sinceri, era rimasta attratta dal ragazzo il giorno prima che iniziassero i Giochi.
Apparte la maleducazione senza limiti, era bellissimo, e aveva un carattere stupendo col suo gatto rosso, come aveva sentito dire da Natsu.
<< Senti... Mi spiace che ti abbiano espulso. >>
Sting si girò verso di lei, senza rabbia negli occhi. Sembrava triste.
<< Non fa nulla. >>
Sting non riusciva ad arrabbiarsi con lei. Anzi, aveva voglia di parlargli ancora.
<< Bhe, come vi sentite ad aver vinto? >>
Lucy arrossì, non si aspettava che lui le rivolgesse la parola.
<< Bhe, è una bella cosa... Ma comunque tu adesso dove vivi? >>
<< Mica son scemo, è ovvio
che ho una casa mia, come la ha Rogue. >> rispose lui stizzito.
<< H-Hanno espulso anche Rogue-san... ? >> domandò lei sorpresa.
<< Già. >>
Lucy si sentiva triste per loro, che erano stati abbandonati dalla loro gilda, quella che doveva essere la loro famiglia.
<< M-Mi dispiace. >>
Sting le sorrise, più che altro per zittirla.
<< Tranquilla. >>
Da quando s'era messo a parlarle, Sting sentiva un masso al cuore. Un vuoto.

E' questa la solitudine...? No, ma che cazzo dico, io non mi sento solo.E se chiedessi cos'è, a sta mocciosa?
<< Biondina, posso chiederti una cosa? >>
Lucy si girò verso di lui, confusa.
<< Dimmi >>
<< Sento un masso al cuore, come se ci fosse un vuoto... Sai dirmi cos'è? >>


Lucy spalancò la bocca, pensierosa.
Era la stessa sensazione che provava lei da piccola, quando suo padre non stava con lei, o la cacciava fuori dal suo studio per essere lasciato in pace.
La stessa sensazione che provava quando era da sola, in camera sua, a giocare con la sua bambola. Quando sua madre era morta, davanti a lei. Quando era scappata di casa.
Sentì le lacrime solcarle il viso a quei ricordi.


Sting la vide pensierosa, ma poi una maschera di tristezza le si dipinse sul volto, accompagnata da delle lacrime. Una fitta al cuore del biondo.
Perchè ci stava male pure lui?
<< O-Ohi... Cosa ho detto che non và? >>
Lucy si portò le mani al viso, e un singhiozzo le salì alla gola.
<< I-Io no... nulla scusa, brutti ricordi... >>
Il ragazzo si sentì in colpa, e l'abbracciò di scatto senza riflettere.
Lucy arrossì nuovamente, di un rosso innaturale, e si ritrovò il viso affondato nel petto di Sting, che da sotto la maglia aderente, aveva la pelle caldissima, cosa che la fece arrossire di più.
Perchè l'aveva abbracciata?
Alzò la testa, ma si ritrovò il viso del ragazzo, a pochi centimentri dal suo.


Sting l'aveva stretta a sè, con forza. Si rese di conto di quello che aveva fatto, quando si ritrovò il viso della ragazza a pochi centimetri dal proprio.
Sentì le guance bruciare, e il cuore, per la prima volta, battere più veloce. Aveva la voglia di baciarla.

Aspetta aspetta...Non mi sarò mica innamorato??! pensò Sting, agitato.
Anche se era un ragazzo dal sorriso seduttore e provocante, non aveva mai avuto una ragazza e non aveva mai baciato nessuna.
La guardò negli occhi, del suo stesso colore.
<< Allora? >>
<< Sì, è solitudine... >>
Allora si sentiva davvero solo? Sting sciolse l'abbraccio, ma le mise una mano sul viso, e le asciugò le lacrime.
Lucy sorrise, rendendo il suo viso una calamita per il ragazzo.
Per distrarsi, Sting si girò e fissò il fiume.
<< Uhm...Mi parli di Natsu-san? >>

Parlarono per quasi tutta la mattina, e Lucy si era ufficialmente innamorata di Sting.
Ma lui era confuso. Da quando l'aveva vista, aveva provato un sacco di emozioni, e decise di risolvere la questione.
<< Lucy... >>
Lucy si sentì nervosa, a sentire il suo nome pronunciato in quel modo.
<< D-Dimmi Sting... >>
<< Da quando ho visto una ragazza, provo cose mai provate... E' amore? >>
Il cuore di Lucy perse un battito.
Lui amava un'altra.

Cercò di non mostrare la sua tristezza e sorrise.
<< Che cose? >>
Lui prese un sospirone.
<< Mi sento solo. Da quando l'ho vista... Ho il desiderio di stare di fianco a lei, proteggerla o abbracciarla tutto il giorno... Il mio cuore batteva forte e avevo le guance in fiamme quando l'ho abbracciata... >>
Lucy abbassò la testa, depressa.
Sì, amava davvero questa misteriosa ragazza.
<< Sì Sting, la ami... >>
Sting arrossì, ma si ricordò di quello che pensava sull'amore.
Prese la testa fra le mani.
<< NO...NON POSSO AMARLA!! IO SONO STING, NON UN COGLIONE CHE SI INNAMORA COSI'...I-IO LA ODIO... NON POSSO, NO. >>
Lucy lo guardò preoccupata, e gli mise una mano sulla spalla, e la pelle calda, la fece rabbrividire.
Sting sentì la mano di Lucy sulla sua spalla, e un brivido gli scese su per la schiena. Aveva la pelle leggermente fredda, ma non era per quello.
<< Vattene, lasciami solo perfavore... >>
Lucy pensò che lui non potesse accettare di essersi innamorato, ma prima doveva dirgli cosa provava lei, per liberarsi di un peso e poi sarebbe scappata via. Si alzò, guardando a terra.
<< Prima posso dirti una c-cosa..? >>
Si alzò anche lui, per sentire meglio. Le posò una mano sul mento, e le alzò il viso.
<< Spara. >>
Lucy fece due grandi sospiri.

<< Io come un pò tutte le altre sbavavo di nascosto per te ai Giochi... >> mormorò lei, rossa.
Sting sentì il cuore accelerare e le guance bruciare intensamente. Ghignò, e si avvicinò un po' alla ragazza.
<< Sì, posso immaginare...Quindi? >>
La ragazza prese a tremare leggermente.
<< E-E oggi m-mi sono innamorata di te!! B-Bhe, tu ami un altra percui... è stato bello conoscerti, e ciao!!! >> concluse lei, arretrando.
Sting rimase di sasso, e si sentì felice.
In quel momento capì tutto.

Tutto.
Avanzò verso Lucy, e l'attirò a se, afferrandola per le spalle.
Lucy chiuse gli occhi, spaventata. Si aspettava le sue prese in giro, o uno schiaffo. Ma sentì solo una piccola fonte di calore sulla fronte.
Sting le stava dando un bacio sulla fronte, per poi guardarla negli occhi.
<< Ora ho capito tutto. I miei sentimenti... Sai chi è quella ragazza? >>
Lucy si sentì più confusa di prima.
<< No... Come faccio a conoscerla??! >>
<< Che strano... Ha i capelli biondi, due occhi color cioccolato, un corpo da favola, le chiavi degli Spiriti Stellari. Stupida Biondina, sei tu. >>
Detto questo, Sting le prese delicatamente i polsi, e la baciò sulle labbra.
Sentì una scossa piacevole al cuore, e tutto l'amore che provava per lei, espandersi in tutto il suo corpo, come il sangue che sentiva bollire nelle sue guance.
Il loro primo bacio.
Lucy rispose subito al bacio, mettendogli le braccia intorno al collo e attirandolo di più a se.
Sting l'abbracciò sulla vita, per sentire la pelle bollente di Lucy sulla sua. Si staccò un pò dalle sue labbra, per dirle due parole, mai dette in vita sua.
<< Ti amo Stupida Biondina... >>
Lei sorrise, felice.
<< Anch'io, brillantino spiderslayer.. >>
Sting rise, ma questa volta, una risata sinceramente felice.
<< Sta zitta. >> disse lui continuando a ridere.
<< Certo. >> sorrise Lucy.
<< Uhm... Posso venire a Fairy Tail? >>
Non per Natsu, o per stare per una gilda. Solo per lei. Sarebbe diventato una fatina, pur di starle affianco.
<< E' ovvio che puoi, stupido. >>
Sorrisero entrambi, per poi baciarsi di nuovo.


<< Un giorno lo capirai da solo... >>

E quel giorno era arrivato. Ma lo aveva scoperto anche grazie a Lucy, la SUA Lucy.


// Angolino: Questa, è dedicata a Nekoyuuki11, che è un po' depressa, percui ho provato a risollevarle il morale con questa Stincy (?) Alla prossima! :3
  
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