Ti amo, mio piccolo Giglio.

Ed eccomi qui.

Avevo giurato a me stesso di non vederti più, di cancellarti dalla mia mente … ma eccomi qui al tuo matrimonio.

Sono nascosto dietro una quercia, attento a non farmi vedere.

Ho ricevuto il tuo invito, mia piccola Lily, ma come hai potuto anche solo pensare che avrei accettato? Forse sapevi che non sarei venuto, forse saresti stata sorpresa,turbata nel vedermi…

Da qui non puoi vedermi ma io posso vedere te.

Sei bellissima.

Hai i capelli rossi raccolti, intrecciati a piccoli fiori bianchi.

Come quando eravamo bambini, hai una ciocca davanti agli occhi fuori posto. Ma non sono io a sistemartela dietro l’orecchio.

È Potter, con il suo solito sorriso storto.

La prende tra le dita, l’accarezza e te la pone dietro l’orecchio.

Ti prende le mani e ballate.

Io odio ballare ma per te l’avrei fatto.

Avrei sorriso..non come Potter..no.

Il sorriso che ti avrei rivolto sarebbe stato più piccolo,intimo,solo per te come a condividere un segreto.

Ora anche tu sorridi.

Il tuo sorriso aperto, pieno di bontà … quel sorriso che ti creava delle piccole linee intorno ai tuoi occhi verdi.

Quel sorriso che una volta era destinato a me.

Ma ora sono solo un’ombra, una piccola parentesi ,destinata ad essere dimenticata,della tua vita.

Nella vita che ti aspetta con Potter.

Potter … alla fine tu e i tuoi amichetti siete riusciti a strappare l’ultimo filo che mi legava alla vita, la vita che tu stesso mi hai salvato.

Avrai forse salvato il mio corpo, Potter, ma la mia anima … quella sei stato tu stesso a portarmela via.

Black,Lupin e Minus iniziano i discorsi.

Non posso sentire le loro voci ma vedo che le tue guancie si stanno colorando di rosso.

Staranno rievocando i vecchi tempi.

Ti ricordi quando mi hai regalato quel libro,Lily? Intendo quello di quel babbano … Platone… Alla fine l’ho letto, sai cosa dice?

Dice che l’amore è un demone e che non possiede né bellezza, né amore ma aspira ad esse.

Forse sono io stesso un demone..di certo merito l’inferno. Forse è per questo che ti amo.

Sai cosa invidio a Potter?

Il fatto che possa dirti ti amo,che possa gridare "ti amo" guardandoti negli occhi.

Io,invece, posso solo sussurrarlo nel buio, quando sogno di te.

Ti guardo sapendo che probabilmente sarà l’ultima volta. Con il sapore amaro dell’addio in bocca.

Mi volto ed inizio ad allontanarmi.

Sussurro:

“Ti amo,mia piccola Lily. Ti amo, mio piccolo Giglio."

Cantuccio dell'autrice: Eccomi qua, per la prima volta con una FF malinconica..cosa strana visto che io scrivo per lo più storie demenziali....comunque terrei molto a una cosa: sapere la vostra opinione visto che è il
mio esordio nello stile malinconico. Le critiche sono ben accette.
Ma anche i giudizi positivi :)
Jev Savage Giglio