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Autore: Pwhore    18/08/2012    4 recensioni
Brendon viene improvvisamente lasciato da Ryan, che si mette con una tipa che somiglia tantissimo al cantante, e il primo gli dedica la rancorosa You Oughta Know, assieme a una lettera schietta e piena di speranza, scritta con amore e tanta, tanta forza d'animo.
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Brendon Urie , Ryan Ross
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: You oughta know
Genere: Slash
Pairing: Ryden
Prompt: You Oughta Know di Alanis Morissette e tanta voglia di scrivere qualcosa su quei due scemi.
Disclaimer: Niente di tutto questo è reale, o almeno lo spero per Bden.

Note: Una specie di lettera-sfogo dal punto di vista di Bren, rivolta naturalmente a Ryan. Abbastanza OOC.



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I want you to know that I'm happy for you
I wish nothing but the best for you both

No, davvero Ry, sono felice che tu abbia finalmente trovato la persona giusta, quella fatta apposta per rimanere al tuo fianco, quella che non ti farà sfigurare e sentire in imbarazzo in nessuna occasione e che sarà in grado di tirarti su in ogni momento brutto della giornata, qualsiasi sia la causa del tuo malumore.
E sono felice di sapere che anche lei ricambia il tuo amore, che state bene insieme, che tutti vi riempiono di complimenti e di parole carine perché siete davvero 'la coppia perfetta', e sono felice di sapere che lo pensi anche tu. Sono felice di sapere che, nonostante tutto il tempo che abbiamo passato insieme, sei riuscito a lasciarti tutto alle spalle con una velocità simile, per lanciarti nuovamente nella mischia e uscirtene fuori con questa sciacquetta da quattro soldi, rimorchiata sicuramente ubriaca in discoteca o al lavoro sul ciglio della strada.
E sono felice di sapere che non ti penti della tua scelta, che pensi di aver fatto la cosa giusta per me e per te, perché il nostro era un amore 'senza uscita'; e sono ancor più felice di sapere che tutti ti dicono che lei mi somiglia molto.

An older version of me
Is she perverted like me?
Would she go down on you in a theatre?

Perché sì, dai, ammettiamolo, in un certo senso sono sempre stato il tuo tipo.
Simpatico, allegro, esuberante, disinibito e ancora nel fiore degli anni, nella classica fase della crescita in cui non si riesce a dire di no a niente, perché tanto che vuoi che succeda, hai ancora tutta la vita davanti per rimediarci se finisce male, non può capitare niente di così terribile e tutte quelle belle cose. Ma la sai una cosa?
Qualcosa di terribile può succedere veramente, ed è innamorarsi.
Non credo che qualcuna si sia mai comportata con te come ho fatto io, non credo che nessuna ti abbia mai permesso di fare tutto ciò che ti ho permesso io, non credo che ci sia mai stata qualcuna che sia stata come me.
Perché sì, dai, ammettiamo pure questo, io per te sarei andato in capo al mondo, avrei separato il bene dal male, spostato i mari e i monti, invertito il corso dei fiumi e rubato le stelle dal cielo per poi regalartele davanti a un bicchiere di champagne, dopo una serata romantica come quelle che hai sempre ammirato nei film.
Perché io me ne accorgevo, sai? Io mi accorgevo di come guardavi quegli appuntamenti pieni di candele e paroline dolci che finivano sempre con una notte di follie sfrenate e alcool; mi accorgevo di come spostavi gli occhi quando i protagonisti cedevano alla lussuria; mi accorgevo di come fremevi dalla voglia di poter ricevere un trattamento così anche tu, un giorno o l'altro, ed è per questo che ti ho accontentato. Non credo che qualcun altro avrebbe mai fatto quello che ho fatto io, neanche dopo anni e anni di unione, neanche dopo aver cominciato a parlare di matrimonio, neanche dopo essersi sposati. E sai perché? Perché nessuno ti amerà mai come ho fatto io.
E credi che non me le ricordi, le notti passate a sospirare e gemere sotto le lenzuola?
Credi che non mi ricordi le tue occhiate stravolte e appagate, ogni volta che finivamo?
Credi che non ci ripensi ogni tanto, a tutte le volte in cui mi sono abbandonato a te per ogni tuo desiderio?
Credi che non mi ricordi quanto mi sono finto eccitato ogni volta che tu ne avevi voglia, come non ho mai aperto bocca sui tuoi trattamenti, sui tuoi tocchi secchi, sulla ferocia con cui ti accanivi sul mio corpo quand'eri ubriaco?
Credi che non ci pensi, qualche volta, a tutte le sere in cui mi hai rifiutato, per un motivo o per l'altro, mentre io pur di non tirarti un bidone rimandavo appuntamenti importantissimi per me e per la band?
Credi che non me lo ricordi, tutto quello che ho sacrificato per te? E per che cosa, ormai?
Un bidone senza fine, per una ragazza che dicono mi somigli pure. Oh, Ryan, Ryan, Ryan, certo che potevi risparmiartelo. O risparmiarmelo, come preferisci. Tanto alla fine sono sempre io quello che soffre.

Does she speak eloquently?
Would she have your baby?
I'm sure she'd make a really excellent mother

Vogliamo parlare di questo? Del fatto che uno dei tuoi grandi sogni di quand'eri bambino era trovarti una famiglia giusta, di cui essere padre, protettore e divinità; una famiglia da poter guidare e proteggere tra le impervie scelte della vita; una famiglia perfetta, con una moglie bella, giovane e in forma e qualche frugoletto scorrazzante per il cortile, uno di quei bambini che la gente guarda e apprezza subito, senza neanche pensarci?
Quello che desideravi era una vita normale, formata da affetti normali, una famiglia normale, un amore normale; una vita come tante altre, niente di speciale e niente di troppo ambizioso, ma io non ero in grado di dartela. Certo, sono bravo con le parole e sono bravo sotto le coperte, ma non potrò mai donarti la gioia di essere padre, un giorno, e questo è importante per te. Per il tuo futuro. Per l'accompimento del tuo grande sogno da bambino troppo cresciuto.
E avrei tanto voluto essere una donna, sai? Quando tornavi a casa ubriaco e accendevi la tv alla ricerca di qualche programma sconcio e poi m'indicavi una ragazza mezza nuda su dei trampoli assurdi che ti ostinavi a chiamare tacchi, io mi sentivo male, in colpa. Perché sono un uomo, perché non ho tette, perché non posso darti un figlio.
E per quanto cercassi di negarlo una volta sobrio, a te importava. E parecchio anche.
Ma ehi, non c'è problema, a una certa età gli ormoni entrano di nuovo in circolo e scombussolano tutta la tua vita, portandoti a fare scelte di cui in futuro potresti pentirti, ma è normale, dico davvero, è normale; quindi di questo non farti una colpa, perché desiderare un erede è qualcosa di normalissimo nella vita di un uomo, e lo so benissimo.
Solo, mi dico, avresti potuto mettere incinta qualcuna e poi tenerti il figlio, crescendolo come se fosse nostro.
Un po' infantile come idea, me ne rendo conto, ma la solitudine mi sta facendo regredire. Ma d'altronde che altro ho da fare, se non pensare ai modi per cui avremmo potuto rimanere insieme, senza soffrire così tanto entrambi?
Comunque sono sicuro che lei sarà una gran madre, se gliene darai l'opportunità. Di certo l'unica cosa che vuole è portarti a letto e sbatterti come non so cosa, quindi non ci vorrà molto prima che succeda, volente o nolente che sia. Forse dovrei farvi gli auguri già da ora, non saprei.

'Cause the love that we gave that we made wasn't able
To make it enough for you to be open wide, no

Perché dai, siamo onesti, a te non è mai importato poi così tanto di me. O forse sì, ma eri troppo occupato a curare la tua immagine e la tua reputazione per dimostrarmelo pienamente, così hai preferito sembrare freddo e distaccato come un divo del cinema, uno di quei ragazzi di cui tutte le ragazze s'innamorano follemente senza fatica.
Non so se te ne sei accorto, Ry, ma io non sono una ragazza. Io non mi sono innamorato di quel ragazzo altezzoso dai modi fighi e costantemente controllati, ma di quel chitarrista dai capelli morbidi e sempre scompigliati che sul palco mi faceva penare per un bacio, che chiacchierava spontaneamente con me e che non mi nascondeva mai niente. Mi sono innamorato di un ragazzo sincero e timido, che spesso viveva nel suo mondo e mi lasciava a parlare da solo nel bel mezzo di una conversazione, di un ragazzo calmo e pacato ma che allo stesso tempo era esuberante e sapeva come divertirsi senza far finire qualcun altro nei casini, di un ragazzo che sembrava volermi regalare il mondo con lo sguardo ogni volta che mi guardava negli occhi dopo un mio sorriso. Mi sono innamorato di qualcuno che alla fine non sei rimasto più tu. E chissà, forse è anche colpa mia, non saprei; ma sei cambiato in peggio.

And every time you speak her name
Does she know how you told me you'd hold me
Until you died, 'till you died?

A volte mi viene da chiedermelo, sai? Mi chiedo cosa sappia lei di me, mi chiedo cosa sappia lei di noi, mi chiedo cosa tu ti sia divertito a raccontarle sulla nostra lunga e profonda relazione, e mi chiedo come tu sia riuscito a sminuire tutto, come tu sia riuscito ad addossare tutta la responsabilità a me, come tu sia riuscito a farla franca.
Perché, anche se non so bene come, io lo so. Lo so che non hai mai voluto che il mondo ti vedesse in questo modo, lo so che non hai mai voluto essere ricordato per questo, lo so che lo stare con me ti avrebbe creato problemi non solo con la stampa ma con la tua visione del mondo, della tua vita, del tuo futuro, e lo so che non saresti sceso a compromessi pur di difendere la tua mascolinità. Lo sapevo anche allora, ma non ho mai smesso di sperare, e ti confesso che anche ora mi vien difficile smettere di pensare che un giorno tu possa tornare da me e dirmi che hai sbagliato e che mi rivuoi indietro, non importa quello che pensa la gente, e che mi ami, mi ami da morire.
Ancora adesso non riesco a disintossicarmi dalla speranza. Sciocco, vero?
Ma dimmi una cosa, tu credi seriamente che io possa dimenticare tutte le notti passate insieme ad abbracciarci sotto la luna, tutte le notti passate a rincorrerci su un palco, tutte le notti passate a farci impazzire l'un l'altro per poi ritrovarci e baciarci con una risata, come se non fosse successo niente? Credi davvero che io possa rimuovere tutto e abbandonarlo al vento così facilmente? Credi davvero che io sia così forte e allo stesso tempo così stupido, così incazzato, così noncurante, così.. così te, da fare una cosa del genere?
Io non sono come dici, Ryan, io ti amavo e ti amo tutt'oggi come se fosse il nostro primo giorno di fidanzamento, e non riuscirei mai a fare una cosa del genere, neanche se tu me ne pregassi, neanche se da questo dipendesse la mia vita, neanche se fosse obbligatorio, neanche se me la imponesse Dio in persona.
Vedi, Ry, io ho ben impresse nella mente tutte le volte in cui mi hai detto qualcosa di carino, tutte le volte in cui mi hai consolato, tutte le volte in cui mi hai assicurato che saremmo stati per sempre, che non ci saremmo lasciati mai. Ho impresso tutto, in questa mia testa dura, tutto. Ogni minimo dettaglio della nostra relazione lo puoi trovare qui, non mi sono dimenticato di una singola nottata, di una singola frase, di un singolo gesto, come so che non l'hai fatto tu.
Ma lei lo sa? Conosce tutto quello che mi hai sussurrato, tutto quello che mi hai augurato, tutto quello che mi hai promesso prima di scappare via e rifugiarti tra le sue braccia? Conosce la tua codardia, il tuo egocentrismo, la tua paura di essere giudicato e insultato per via di una relazione? Oppure le hai raccontato solo il bello di te, le hai detto ciò che voleva sentirsi dire e l'hai ammaliata con uno di quegli sguardi languidi che prima riservavi solo a me?
Mi piacerebbe saperlo, sarebbe più facile accettare il fatto che qualcuno possa amarti dopo quello che mi hai fatto.

But you're still alive
And I'm here to remind you
Of the mess you left when you went away

Ma sai, dopo tutte quelle paroline dolci, dopo tutti quei baci, dopo tutti quei per sempre, vorrei farti notare che non sono io quello che se n'è andato, come temevamo all'inizio, ma te. Sei tu che mi hai spezzato il cuore, sei tu che te ne sei andato senza guardare in faccia nessuno, sei tu che ti sei lasciato alle spalle un amore stabile e passionale per trovarne uno uguale, solo con una donna. Che tra l'altro mi somiglia pure.
Mi permetti di dire che mi sembra solo una grande, grande stronzata? Mi permetti di dire che il tuo è solo uno stupido tentativo di mantener vivo il passato senza però venir mal giudicato dalla stampa e dalla tua famiglia? Mi permetti di dire che, se proprio dovevi stare con una donna, potevi anche scegliertela in modo che non ti ricordasse me?
Sai cosa sembra, a me? A parte una gran stronzata e un'enorme cattiveria, intendo. Mi sembra che tu voglia cercare d'ingannare te stesso e dirti che l'amore che c'era fra noi non era niente di speciale e che può esistere anche se al posto mio c'è una femmina; mi sembra che tu non riesca a mettere una pietra sul passato e che stia facendo di tutto pur di convincerti che non hai perso niente di che, perché ora c'è lei, ora c'è il giusto, ora c'è la normalità.
Ma che lei, ma che giusto, ma che normalità? L'unica e inconfutabile verità è che tu non hai mai smesso di amarmi, e continui a cercare di trovare qualcuno come me nell'altro sesso solo perché ami più la tua immagine del sottoscritto e non vuoi permetterti di rischiare. Sai quanta stima perderesti, quanti amici perderesti, quanta credibilità perderesti?
Oh, sono sicuro che lo sai, che l'hai sempre saputo; per questo te ne sei andato così, senza neanche darmi un motivo valido per il tuo improvviso abbandono, senza neanche guardarmi negli occhi quando mi hai detto che era finita tra noi: perché sapevi che, sotto sotto, mi amavi ancora, ma che questa era la cosa giusta da fare per la tua carriera, la tua fama, il tuo futuro da rockstar.
Mi permetti di dire che mi sembra una scelta terribilmente egoistica? Mi permetti di dire che non eri l'unico a rischiare di essere sommerso da insulti, scherzi, brutte parole, e che non eri l'unico che rabbrividiva nel leggere di pestaggi contro individui omosessuali o transessuali sul giornale? Mi permetti di dire che esistevo anch'io?
Perché sai, da quando te ne sei andato è cambiato tutto per me. Ciò che prima aveva un senso per me ora non ce l'ha più, ciò che m'interessava non m'interessa più, ciò che era importante per me ora non lo è più, e fa male. Fa male sapere che per te non è cambiato nulla, che per te va ancora tutto bene, che sei felice al fianco della tua sciaquetta di prim'ordine e che non stai soffrendo quanto soffro io. Mi dici di lasciar perdere, di andare avanti, di crescere, ma ti sei mai reso conto del casino che hai lasciato nel mio cuore quando sei scappato via? Hai mai ripensato a me?
Perché io sono qui, non me ne sono mai andato e ci rimarrò per sempre, a ricordarti del disastro che hai combinato a causa del tuo egocentrismo e a cui solo tu puoi rimediare, anche se per ora non vuoi. Io sono qui, Ryan, mi vedi?

It's not fair to deny me
Of the cross I bear that you gave to me
You, you, you oughta know

E non è giusto minimizzare tutto quello che c'è stato tra noi, non è giusto addossare a me tutta la responsabilità, non è giusto dire che stavi con me solo per non ferirmi perché mi volevi bene, e non è giusto fingere di non essere mai stato davvero innamorato di me, perché sai benissimo che non è vero. E non è giusto che ora sia io a passare per il 'finocchio', a ricevere gli insulti degli altri, ad attirare su di me il disprezzo dei tuoi ammiratori e della tua famiglia, come non è giusto che sia io a star male per una decisione che hai preso tu senza confrontarti con nessuno che non fosse la tua vanità o la tua continua ricerca di gloria. Non è giusto rinnegarmi e rinnegarci, lo sai? Sono parte di te e del tuo passato, è ora che tu cominci ad accettarlo e conviverci, perché fingere che nulla sia mai esistito è la scelta sbagliata.
Non lo dico perché voglio sembrare io la vittima, anche se sotto la maggior parte dei punti di vista lo sono, ma perché io per te ho dato tutto e tutto ciò che ho ricevuto è stato odio, rabbia e discriminazione da parte degli altri, e poi amore e affetto da parte tua, che ora classifichi come 'falsi', 'non esistenti'. Ti rendi conto che dire che ti muovevi per evitare di ferirmi è come dire che ti muovevi per pietà, perché per te non ero altro che un buon amico troppo solo che aveva bisogno di qualcosa con cui distrarsi e tirarsi un po' su di morale? Ti rendi conto che mi hai ridotto a una semplice bambolina di carne e ossa mossa solo dalla solitudine e dal desiderio di sbattersi qualcosa, perché alla fine sono solo una creatura profonda quanto una pozzanghera in pieno agosto che non pensa ad altro che al sesso? Te ne rendi conto, Ryan? Ti rendi conto di cosa hai detto di me, di cosa hai detto di noi, di cosa hai creato?
Io non sono così, Ryan, non lo sono mai stato. Io ti ho amato, Ry, ti ho amato con tutto me stesso, e non mi merito un trattamento del genere, proprio no. Non ti sembra di avermi ferito già abbastanza, quando mi hai lasciato? O forse pensavi che per passare dalla parte del buono dovevi infangarmi e attaccarmi ancora di più, assicurandoti che perdessi completamente la speranza e la voglia di andare avanti? Cosa pensavi, Ryan, mentre mi tiravi contro tutta la cattiveria che avevi in corpo, fregandotene di tutto ciò che siamo stati e che saremmo potuti essere? A cosa pensavi? Mi piacerebbe saperlo, perché io davvero non ne ho idea.

You seem very well, things look peaceful
I'm not quite as well, I thought you should know

Sai, più volte mi sono detto basta, che devo dimenticarti, andare avanti e superare il tutto, se non per me, per te; ma mi sono sempre ritrovato a chiedermi perché avrei dovuto farlo. Voglio dire, te ne sei andato e mi hai abbandonato, è vero, ma chi mi dice che non tornerai mai più? Chi mi assicura che tu abbia davvero davvero chiuso con me?
Le cose sembrano andare parecchio bene tra te e la tua tipa, sembrate davvero felici e spensierati, e forse è questo che dovrebbe dissuadermi dall'idea di continuare ad aspettarti, ma una parte di me ha come l'impressione che sia tutto una farsa, che in realtà tu soffra come un cane quando mi pensi e che presto si sistemerà tutto e torneremo a essere una coppia, stavolta alla luce del sole, come una coppia vera e importante.
Vedo che non ti fai problemi a portare la tua ragazza a cena fuori e a camminare tenendola per mano, anche quando c'è gente in giro, e vedo che lei è libera di baciarti in pubblico quanto le pare, anche nei momenti più inopportuni, e vedo che la tratti in modo molto diverso da come trattavi me quando uscivamo. Vedo che la gente ti fa i complimenti per la scelta, che ti dice che una ragazza migliore non avresti potuto trovarla, che sarebbe davvero ora che mettessi su famiglia con lei; e mi chiedo se tu li abbia pagati per farlo o se lo pensino davvero. Voglio dire, sembrate una bella coppia, d'accordo, ma metter su famiglia assieme? Voi due? Ma anche no, soprattutto in un momento delicato come questo, con me che vengo perseguitato da cronisti e telecamere, finendo in quasi ogni telegiornale e programma.
Sai, Ryan, mi piacerebbe vedere l'espressione che fai nel vedere il mio volto pallido e i miei occhi scavati dall'insonnia su ogni rivista, su ogni edizione della sera, su ogni fanpage, e mi piacerebbe vedere se i tuoi sensi di colpa funzionano ancora, dopo tutto quello che hai fatto. Perché, anche se tu sembri essere in paradiso, io sono regredito fino all'inferno per colpa tua, e nessuno sembra volermi aiutare ad evadere da questo luogo di eterna tortura e sofferenza. Certo, sono felice che tu stia bene e che non abbia più paura a farti vedere in pubblico con la tua valentina, ma non riesco a evitare di pensare anche a me, usato e abbandonato sul ciglio della strada come un giocattolo rotto, senza nessuno che s'interessi più a me in alcun modo.
Non me la passo molto bene, pensavo dovessi saperlo.

Did you forget about me, Mr. Duplicity?
I hate to bug you in the middle of dinner

No, davvero, mi dispiace tanto che la mia faccia appaia su tutti i giornali di gossip, su tutti gli aggiornamenti di MTV, su tutte le labbra dei fan, su tutto ciò che dovrebbe parlare di te, normalmente; e mi dispiace che durante la cena la tv mandi sempre in onda un servizio su di me e su come i giornalisti pensano che avrei dovuto fare il mio coming out, su come avrei dovuto comportarmi con te, su come avrei dovuto lasciarti respirare e farti scegliere senza metterti fretta, e su come dovrei fare per riconquistarti. E mi dispiace che ora tutti parlino di me, invece che di te, e mi dispiace che tu e la tua bambolina tutta rifatta siate passati in secondo piano rispetto alla mia sciagura e al mio dolore, perché so per certo che questa stupida situazione non fa altro che alimentare il rancore e la tua voglia di mettere tutto a tacere, visto che la tua reputazione e la tua fama ne risentono in maniera notevole.
E se tutti cominciassero a vederti come un falso, come uno che illude gli altri finché possono essergli utili e poi li butta nel cestino senza fregarsi minimamente dei loro sentimenti e di ciò che potrebbe capitargli?
E se tutti improvvisamente cambiassero modo di vederti e ti reputassero un qualcuno che è necessario dimenticare? Come reagiresti, Ry? Mi hai lasciato per l'apparenza, per andare incontro al volere dei mass-media, ma alla fine i tuoi stessi alleati ti si stanno rivoltando contro, essendosi resi finalmente conto di quanto tu mi abbia fatto soffrire con il tuo comportamento crudele ed egoista ed essendosi schierati dalla mia parte. I servizi contro di te non esistono e mai esisteranno, ma più la mia aria distrutta passa da un canale all'altro, più la tua felice e spensierata viene detestata e considerata irriverente dagli altri, che preferiscono appoggiare me, il povero ragazzo solo e abbandonato dall'amore della sua vita, piuttosto che te, il chitarrista crudele che preferisce la fama al suo storico e devoto fidanzato.
Insomma, mi dispiace per la figura che ti faccio fare, Ry, perché so quanto conta per te l'opinione della gente e dei cronisti, ma devi ammettere che un po' te lo sei cercato, questo sgambetto da parte loro, perché non sei stato affatto carino con me, e non dico solo nel lasciarmi, ma per come ti sei comportato dopo e per come ti comporti ancora nei miei confronti, divertendoti a lanciarmi addosso ogni genere di merda e frasi scortesi. Non è carino, sai? I giornalisti sono tutti dalla mia parte, renditene conto. Ti conviene cambiare atteggiamento, se non vuoi che ti distruggano.
E sì, lo so che la mia voce ti disturba, che i miei occhi ti fanno restringere lo stomaco, che la mia faccia ti riempie di sensi di colpa e che tutte queste voci che girano sul mio conto ti fanno sentire a disagio, ma non ci posso fare niente. Non sono io che le ho create e non sono io che ho fatto posare l'attenzione di tutti su di me, ma mi dispiace tanto. Mi dispiace davvero che la tua cena venga interrotta e che tu sia costretto ad abbandonare la stanza pur di non avere a che fare con me, anche se solo su uno schermo, e mi dispiace che tutti t'incolpino di tutto, ma devi ammettere che te lo sei cercato. Te lo sei dimenticato, per caso?

It was slap in the face how quickly I was replaced
And are you thinking of me when you fuck her?

Secondo me non ti sei scordato completamente di ciò che eravamo e che saremmo potuti essere, se solo non avessi troncato la nostra relazione, e secondo me non te lo dimenticherai mai, per quanto tu ci possa provare.
Una prova? Quella gran bella donna della tua nuova ragazza, la sciaquetta tutto pepe e poco cervello che ti diverti a scarrozzare in giro e mostrare a tutta la città, ma che appena si allontana dai riflettori torna timida e pacata come me, quasi avesse paura di sorridere alla telecamera o all'uomo sbagliati. Mi dicono tutti che mi somiglia, quindi qualcosa di vero ci dev'essere, no? I capelli sono neri come i miei, ma se li avesse avuti corti sarebbe stato troppo ovvio che non avevi ancora superato la cotta che avevi per me, quindi hai fatto in modo che li avesse lunghi quasi fino al culo; gli occhi sono vivaci e scuri, proprio come i miei, ma hai fatto in modo che si truccasse con colori vivi e chiari, diversi da quelli che di solito usavo io sul palco, apposta per dirottare la stampa più superficiale e credulona; le labbra sono più che carnose e ricordano terribilmente le mie, ma per tua fortuna si vedono poco, visto che sono sempre incollate alla tua bocca. Si direbbe che quella viva per baciarti ma non importa, finché sei contento tu sono contento anch'io.
Ma c'è un'altra cosa che vorrei chiederti, se me lo permetti: quando la scopi, è a me che pensi?
No, sai com'è, è che mi somiglia così tanto e che te la sei trovata così velocemente che viene da chiedersi se non sia davvero solo un tappabuchi, un qualcuno con cui ti sei messo per riuscire a dimenticarmi quando ti sei reso conto che da solo non potevi proprio farcela. La ami? Provi qualcosa per lei? Immagino che non lo saprò mai, ma il modo in cui ti sei trovato una nuova ragazza così presto mi ha lasciato semplicemente senza parole, distrutto a dir poco, e pensavo che fosse giusto che lo sapessi. E poi se l'amassi davvero non ci avresti messo così poco a conquistarla: conosco il tuo approccio con chi t'interessa e ti posso assicurare che prima delle due settimane non concludi un bel niente, se non qualche uscita e qualche seratina semi-romantica spacciata per qualcosa che non avevi neanche programmato e di cui non sapevi assolutamente nulla. Insomma, mi sembra più che chiaro che tu non la ami davvero, ma che più di tutto ami te stesso e la tua apparenza e che è per questo che mi hai lasciato, non perché la scintilla del nostro amore aveva smesso di bruciare e non perché avevi bisogno dei tuoi spazi. Avevi bisogno dell'approvazione della stampa, delle famiglie tradizionali, delle ammiratrici che pensano ancora di poter riuscire a sedurti e conquistarti, di tutti quelli che avrebbero potuto aiutarti a diventare qualcuno, insomma, e per far questo avevi bisogno di poterti mostrare in pubblico con una ragazza per bene, che avrebbe potuto farti risaltare ancora di più e che non ti avrebbe fatto correre alcun rischio di metterti sotto una cattiva luce, come invece potevo far io. Ed è un peccato, lo è davvero, perché lei non ti amerà mai neanche lontanamente quanto ho fatto io, ma tu non riuscirai mai a notarlo e penserai a me come quello che ti ha mandato a puttane la carriera o che ha rischiato di farlo, sbandierando il suo amore per te da tutte le parti.
Ma non è forse quello che volevi, un qualcuno profondamente innamorato di te e disposto a sacrificare tutto pur di stare al tuo fianco e condividere con te i momenti brutti e belli della vita? Non è forse quello che chiedevi? Dov'è che ho sbagliato stavolta, dov'è che ho messo il piede in fallo? Dov'è che ho fatto una stronzata? Cos'è che mi è costato il tuo amore e la tua fiducia, cos'è che mi ha fatto perdere la felicità, per ritrovarmi rinnegato e rimpiazzato?
Niente? Assolutamente niente? Oh. Capisco. Sono nato maschio, basta questo.
Be', sappi che, maschio o non maschio, essere sostituito da quella sciaquetta è stato lo schiaffo più duro della mia vita e che me lo ricorderò per sempre, nel bene e nel male. Grazie tante, Ry, si vede come mi amavi terribilmente.

'Cause the joke that you laid on the bed that was me
And I'm not gonna fade as soon as you close your eyes
And you know it

Perché effettivamente questo potrebbe esser visto come un brutto scherzo, un qualcosa che hai architettato solo per farmi 
e farti  capire quanto sia difficile rinunciare a un amore e quanto sia difficile crescere e andare avanti, ma non so se faccia più male vederla in questo modo o come un tradimento a favore della tua fama. Davvero, non ne ho idea, in entrambi i casi rimane una cosa orribile e crudele da parte tua, quindi non è che abbia tanta scelta. Però spero che tu lo sappia e che te ne sia reso conto, io non sono un sogno che sparisce quando ci si sveglia, non sono un'onda che scompare infrangendosi contro il bagnasciuga, non sono una stella che si sposta la notte di ferragosto, non sono un satellite che lampeggia e scappa via appena volti lo sguardo, non sono un'immagine che si deteriora appena chiudi gli occhi, ma sono qualcosa di reale e stabile, che ti aspetta e ti aspetterà sempre, ogni volta che smetterai di sognare, e che non ti abbandonerà mai, per quanto tu possa comportarti male. Perché, a differenza tua, io ti ho amato davvero con tutto me stesso e continuo a farlo, nonostante tutti i tuoi tradimenti e i tuoi sgambetti, e non credo che riuscirò mai a liberarmi del tuo nome, ormai tatuato nella mia anima e nel mio cuore, e mi dispiace che per te sia significato così poco, alla fin fine. Hai scherzato con me e ti sei preso gioco della mia fiducia, ma sei finito anche tu con l'innamorarti di me e diventare dipendente dal mio sorriso, e la cosa ti ha spaventato. Abbiamo passato dei mesi e delle settimane a dir poco stupendi insieme, ma dovevo aspettarmi che prima o poi sarebbe successo, che mi avresti tradito. Sapevo e so tuttora quanto la fama sia importante per te, quindi avrei dovuto lasciarti andare molto tempo fa, di mia spontanea volontà e risparmiandoti tutto questo. Ma sai, non era così facile per me, come non è facile lasciarti andare ora, visto che continuo ad amarti e considerarti mio, nel profondo del mio cuore, e probabilmente non sarò mai davvero in grado di lasciarti volar via da me definitivamente, come tanto desideri, perché ti amo e ho troppa speranza. Troppa, troppa speranza, che m'impedisce di vedere le cose come sono realmente e che non mi permette di lasciarti andare come ti meriteresti. Mi hai tradito, eppure continuo a pensare che tu possa esser pronto a ricominciare da capo, uno di questi giorni, e per questo continuo ad aspettarti con pazienza. Perché non scomparirò, sappilo.

And every time I scratch my nails down someone else's back
I hope you feel it, well can you feel it?

Ma sai, aspettare in eterno può avere anche diversi risvolti, oltre a quello di rimanere, appunto, in perenne attesa senza concentrarsi su nient'altro e senza pensare a nessun altro; e ho deciso di sfruttare qualche altra possibilità, al
posto di girarmi i pollici finché tornerai da me -- perché lo so, tornerai, e lo farai strisciando.
E sai, sto conoscendo tanta gente nuova, gentile, simpatica e molto disponibile; gente allegra, esuberante, giovane come me e pronta a nuove esperienze, e spesso sono io la nuova esperienza. E sai, non sei l'unico che può ottenere chi vuole quando vuole e non sei l'unico che sa come divertirsi ferendo gli altri in modo indiretto, come non sei l'unico che tutti desiderano portarsi a letto. Si tratta di avventure di una notte, forse di una settimana, ma sono sicuro che tu conosca personalmente tutti quelli che si sono fatti un giro sotto le mie lenzuola, e spero che la cosa ti ferisca quanto tu hai ferito me durante questi mesi d'inferno, perché te lo meriteresti. E spero tu abbia notato che nessuna ragazza ha più varcato la soglia di casa mia da quando mi hai presentato quella sciaquetta, e spero che tu sappia che da allora ho avuto notti di fuoco solo con ragazzi che, guardacaso, ti somigliavano da morire, come tu ti sei dedicato a quella mia versione femminile e con più curve. Non sono il massimo della bellezza, ma non fatico a rimorchiare, sai? E tutti i miei 'amici' sperano di essere la goccia di troppo che ti farà perdere le staffe una volta per tutte, anche se rimani sempre freddo e distaccato, nascosto dietro a un drink e abbracciato al fianco della tua tipa, come se non mi vedessi neanche. Ma sai, ogni volta che poso le labbra su quelle di qualcun altro percepisco un brivido gelido lungo la tua schiena, e non c'è stata volta in cui tu non abbia girato il viso pur di non vedermi limonare con qualcuno che non fossi tu, sappilo. Credi che non me ne sia accorto? Credi che la cosa non mi abbia sfiorato? Tu mi ami ancora, Ryan, ma sei tu quello che deve mandar giù l'orgoglio e scegliere tra amore e vanità; io l'ho già fatto tanti, tanti anni fa, quando ti ho conosciuto e mi sono innamorato follemente di te, e ancora non me ne sono pentito.
Io ti aspetterò, Ryan, ma nel frattempo spero che ogni volta che le mie unghie graffieranno la schiena di qualcun altro tu riesca a sentirlo e soffrire, come io soffro nel vederti baciare quella top-model mezza rifatta ogni sera.
Devi prendere una decisione, Ry, perché non puoi continuare a mentirti in eterno. Rischi che qualcuno ti faccia outing, stufo di vederti trattarmi come se fossi una banale pezza da piedi.
Io ti aspetto, ma devi darti una mossa. Potrei anche innamorarmi di un altro, durante le mie folli notti di fuoco, e a quel punto che faresti? Che t'inventeresti? Niente è per sempre e arriverà il giorno in cui smetterò di aspettarti, quindi vedi di muoverti, prima che il dolore del tradimento cancelli l'ultimo spiraglio d'amore dal mio cuore ferito e sanguinante. Sbrigati, Ryan, ti prego.
Io continuo ad aspettarti. Non tradirmi un'altra volta.


Con odio e amore,
Brendon.
   
 
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