A Federica, l'Amanda delle mie storie. Buon compleanno con un mese di ritardo. Grazie di essere l'amica che desidero avere al mio fianco.


10 luglio 2013.

#Louis

Oggi è il suo diciottesimo compleanno, aspettavo questo giorno da mesi. Come lei del resto.
Ho in mente una cosa speciale per lei. E deve funzionare tutto alla perfezione. 

Tanti auguri Amy. Passa una buona giornata, ci vediamo stasera. x

Invio il messaggio e poggio il telefono sul tavolo.

#Amanda

Il mio compleanno non è mai stato un giorno molto speciale. Ma quest'anno sono 18, quindi è un'emozione un po diversa. 
Mi sveglio con la luce calda del sole sulla pelle e con la voce di mio fratello che entra in camera.
-"Tanti auguri vecchiaccia!'
-"Grazie" dico semplicemente strofinandomi gli occhi. 
-"Preparati che tra poco saranno tutti qui" ordina ed esce nuovamente.
Il pranzo di famiglia. La mia famiglia non è molto numerosa ma oggi i miei hanno insistito per invitare i pochi parenti a pranzo. Sono riuscita a convincerli per invitare anche la mia migliore amica, Melanie. 
Mi alzo e afferro il cellulare per leggere i duecento messaggi che mi avranno inviato.
  Melanie, Beth e Rachel sono le prime e poi... Louis mi ha fatto gli auguri! Erano i suoi che aspettavo. Mi sono presa una cotta per lui l'anno scorso ma circa sei mesi fa mi sono accorta di essermi innamorata di lui.

Grazie per gli auguri Lou. Ci vediamo stasera. x

Oh sì, questa sera Melanie mi ha organizzato una serata con lei, il suo ragazzo Liam e Louis. Non potevo chiedere un regalo migliore.
Qualcuno bussa alla porta del bagno.
-"Due minuti ed esco!" strillo.
-"Amy sono io! Mel!" 
Apro la porta e la mia migliore amica dai capelli rossi mi salta praticamente in braccio.
-”Auguri Amy! Cazzo sei maggiorenne!”
-”E tu no, quindi levati prima che ti faccio fuori piccoletta”
-”Mi mancano tre mesi cosa vuoi! Guarda che annullo la serata...”
-”Grazie degli auguri Mel!” la stringo e poi scoppiamo a ridere.
-”Hai deciso cosa mettere paracula?”
-”Pensavo il vestito nero”
-”Carino... Fammelo vedere va...”
-”Mel, ma sei pazza? Lo conosci perfettamente l'hai visto almeno dieci volte!”
-”Non me lo ricordo...” dice guardando altrove. Che cavolo sta facendo?
-”Vai in camera, è nell'armadio”
-”No fammelo vedere tu” la guardo e sbuffo. Si è ammattita? Esco dal bagno ed entro in camera.
Sul letto c'è una busta.
-”E questo?” chiedo.
-”Non so aprilo...” dice vagheggiando con un sorriso sulle labbra.
Lo apro e trovo un vestito senza spalline argentato.
-”Ma sei pazza?”
-”Ti piace?” dice soddisfatta poggiandomelo addosso “penso sia perfetto per le tue forme” sposta un po la testa per guardarmi.
-”E' davvero bellissimo...” sorrido “grazie non dovevi” le stampo un bacio sulla guancia.
-”Sì invece, stasera è una serata importante” mi fa l'occhiolino “provatelo”
Mi infilo il vestito e mi guardo allo specchio. Melanie conosce perfettamente le mie misure e le mie forme, il vestito mi cade a pennello e non mette troppo in risalto il mio seno lasciandolo intravedere solo un po, come piace a me.
-”Grazie, mi piace tantissimo” dico mentre mi specchio.
-”Bene” sorride e mi appiattisce la parte posteriore del vestito.

Dopo un pranzo di non so quante portate, i saluti calorosi di parenti e qualche regalo finalmente sono sola.
-”Io vado a casa a prepararmi, ci vediamo lì?” mi dice Mel con una mano sullo stomaco. Anche lei è sazia.
-”Ok, se sapessi con 'lì' cosa intendi...” non mi ha ancora detto dove andremo stasera.
-”Lo saprai a tempo debito” mi fa l'occhiolino e mi saluta con la mano.
Mi sdraio sul letto e cado nel sonno...

Come va la preparazione? Sei agitata?
Mel x

Poggio il mascara sul lavandino e rispondo.

Un po agitata. Sono quasi pronta, tu dove sei?
Amy x

Andrà bene... Ah, non te l'ho detto? Viene a prenderti Louis...

COSA?! QUANTO PENSAVI DI DIRMELO?

Ora! A dopo :P x

Riprendo a truccarmi e alzo gli occhi al cielo. Deve farmi sempre 'ste sorprese!

#Louis

Mi guardo un ultima volta nello specchietto della macchina ed esco.

Sei pronta neo-maggiorenne? Ti aspetto qui sotto.
Lou x

Scendo x

Dopo due minuti la porta del palazzo si apre ed un angelo biondo con un vestito argentato e con grandi occhi verdi esce con un sorriso stampato in faccia.
Mi avvicino a lei.
-”Ciao Amy, tanti auguri” le do un bacio sulla guancia “stai benissimo”
-”Grazie” sorride.
-”Andiamo?”
-”Certo” saliamo in macchina.
Metto in moto e accendo la radio.
-”Allora? Dove andiamo?”
-”Ho avuto istruzioni dal capo di non dirle nulla” rido e lei sbuffa.
-”Io la farò fuori prima o poi” sorride.
-”Tanto tra dieci minuti siamo arrivati”
Lei annuisce e guarda fuori dal finestrino. Il sole sta tramontando e riflette sui suoi capelli dorati facendoli quasi luccicare.
Sono proprio cotto...

#Amanda

Io e Louis entriamo nel parcheggio.
Ancora non ho capito dove siamo. L'insegna è un cartello che dice 'Ristorante. La vela' e sono sicura che siamo fuori città, perché abbiamo preso l'autostrada e siamo usciti.
Louis parcheggia davanti all'entrata e tira il freno a mano. Mi slaccio la cintura di sicurezza ma il cellulare nella mia borsetta squilla. E' un messaggio.

Io e Liam arriviamo tardi iniziate senza di noi. Abbiamo avuto un contrattempo. Scusa :P x

Melanie me la pagherà prima o poi. Oh sì...
-”Che succede?” mi chiede Louis.
-”Melanie e Liam non arrivano” gli faccio vedere il messaggio.
-”Beh, andiamo intanto” sorride come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
Scendiamo dalla macchina ed entriamo.
Ci troviamo in una stanza dove c'è apparecchiato solo un tavolo davanti a una finestra lunga tutta la parete. Dalla finestra si vede il mare con il sole che sparisce nel mare.
-”Ti piace?” mi chiede quasi in un sussurro.
-”E' bellissimo” sorrido.
Sorride anche lui e mi porta al tavolo.
E' apparecchiato solo per due persone. 'Oh Melanie! Sì che me la pagherai!'

#Louis

Il piano di Melanie è geniale. Forse però potevano apparecchiare comunque per quattro anche se loro non verranno.
Questa è la mia serata.
Ho così tante cose da dirle...
Il cameriere entra e ci porta una bottiglia di prosecco e ce ne versa due bicchieri.
-”A te! Tanti auguri” sorrido e facciamo tintinnare i nostri bicchieri.
-”Grazie” dice e poi beve.
Iniziamo a mangiare subito e tra un boccone e l'altro ci scambiamo qualche battuta. Mi sono tranquillizzato e anche lei è più calma.
Faccio un segno al cameriere che entra con il dessert e il mio regalo.
Speriamo bene.

#Amanda

Mi sono calmata ma ora che il cameriere è entrato sono in ansia.
-”Cos'è?” chiedo mentre qualcosa mi fa le capriole in pancia.
Prende dal vassoio un pacchetto rettangolare e me lo porge mentre il cameriere ci mette davanti una fetta di torta con la frutta.
-”Ma è la mia torta preferita!” esclamo.
-”Lo so, Melanie ha pensato a tutto”
Melanie, Melanie...
Afferro il pacchetto rettangolare azzurro e lo apro.
-”Lou ma è bellissimo...” sono senza parole. E' un braccialetto color argento con tutti brillantini. Semplice e delicato.
Gli occhi mi si bagnarono di lacrime.
-”Ti piace davvero?”
-”Come potrebbe non piacermi? Me lo metti? Lo hai pagato un sacco scommetto”
Alza le spalle e poi si avvicina e me lo aggancia. Un brivido mi percorre il corpo mentre mi sfiora.
-”Mangiamo il dolce?”
Annuisco e inizio a mangiare.
La torta è a dir poco squisita.

#Louis

Mi immagino Melanie mentre sta a casa con Liam aspettando e pensando cosa stiamo facendo qui.
Sorrido al pensiero, se stasera andrà tutto bene lo devo a lei che ha pensato a tutto ciò.
-”Perché ridi?” mi chiede.
-”No, niente. Facciamo una passeggiata in spiaggia?”
-”Certo” si pulisce la bocca con il tovagliolo. Oh... Come vorrei farlo io...
Scaccio il pensiero e mi alzo.
Usciamo dalla porta finestra e siamo in spiaggia.
Mi sfilo le scarpe.
Il cielo ormai è buio e la sabbia e fresca sotto ai miei piedi nudi.
Non posso chiederle se ha freddo visto che siamo a Luglio e la mia domanda sarebbe abbastanza ridicola.
Ma devo trovare un modo per avvicinarla. Ho così tante cose da dire...
Cazzo Louis, smettila di fare lo stupido. Calma. Diglielo e basta!
-”Amy devo dirti due cose” inizio.

#Amanda

E ora? Cosa dovrà dirmi?
Mi sento le farfalle allo stomaco. Ma quali farfalle! Sono diventate rinoceronti, bisonti ed elefanti!
-”Dimmi...” dico e mi fermo in un punto sulla spiaggia buio e isolato.
Mi prende una mano.
-”Ecco Amy... Io sono innamorato di te” sputa fuori semplicemente “questa serata l'abbiamo pensata io e Melanie, non è un caso che lei e Liam non siano qui...”
Guardo i suoi occhi azzurri illuminati dalla luna, ipnotizzata come sempre.
-”Ti prego Amy di qualcosa io non so cos'altro dire...” abbassa lo sguardo giocando con la mia mano.
Non sono molto brava con le parole. E poi ho sempre sognato farlo...
Gli alzo la testa dal mento e lo bacio.
Le sue labbra sono sorprese di sentire le mie, però si uniscono con le mie aprendosi e lasciando esplorare la sua lingua nella mia bocca.
Mi avvinghio contro di lui e lui fa la stessa cosa con me.
La passione si impadronisce di me e metto le mani sotto la sua maglietta. Lui si stacca e gliela sfilo.
Poco dopo mi rendo di nuovo conto che stiamo in spiaggia.
-”Lou... siamo in spiaggia non possiamo”
-”Non c'è nessuno... Ho pensato a tutto...” sorride e riprende a baciarmi.
Il mio vestito finisce a terra e mi ci stendo sopra.
Un leggero vento ci accarezza la pelle mentre ci uniamo.
Slaccio i suoi pantaloni e con il suo aiuto glieli sfilo.
Riprende a baciarmi sulla bocca ma piano piano scende sul mio collo, poi tra i miei seni e poi sulla mia pancia lasciando una scia umida sul mio corpo.
Gemo sotto di lui e sento il suo respiro affannarsi.
La sua lingua si muove circolarmente nella mia bocca mentre la sua mano esplora il mio basso ventre a ritmo con la lingua.
Vuole farmi impazzire.
Sono completamente bagnata e sento la sua erezione spingere sul mio fianco attraverso i suoi boxer.
Voglio liberarla, voglio toccarla e sentirla bagnata dentro di me...
Con le mani percorro la sua schiena fino ad arrivare al suo sedere che stringo dolcemente. Mi scappa una leggera risata ripensando a quanti pensieri sconci ho fatto sul sedere di Louis.
Louis mi guarda interrogativo e io scuoto la testa.
Dal suo sedere passo alla parte anteriore e infilo una mano nei suoi boxer e libero la presenza dura che stringo tra le mani.
Geme e mi scosta la mano togliendomi le mutandine.
Mi passa un preservativo che apro velocemente. Lo srotolo sulla sua lunghezza.
Mi penetra lentamente e delicatamente, così posso assaporare ogni centimetro di lui che mi entra dentro.
Mi manca il respiro.
Sento i suoi versetti nel mio orecchio. Sorrido e stringo le mie gambe intorno a lui. Le sue spinte si fanno più forti e veloci.
Un senso di pienezza mi invade.
Continua a spingere ritmicamente, sento che sto per cedere. Allunga una mano sul mio clitoride e lo stimola facendomi venire rumorosamente sotto di lui che rilassa accanto a me senza uscire da dentro di me.

#Louis

Non voglio uscire da lei e lasciarla vuota. Voglio tenerla sempre con me. Questo è il mio nuovo posto preferito dove stare.
La stringo e la bacio dolcemente mentre le scrollo un po di sabbia dalle spalle. Siamo panati.
-”Cos'era l'altra cosa che dovevi dirmi?” mi chiede sorridendo.
Ah già...
Ora come faccio a dirglielo?
-”Amy... Io sto per partire. Devo andare sei mesi in Australia” la sua espressione cambia è come se fosse crollato qualcosa davanti a lei.
-”Non puoi andartene ora che ci siamo trovati! Ho aspettato questo momento per così tanto tempo...
Ti prego. Non lasciarmi...” inizia a piangere tra le mie braccia. La stringo contro il mio petto.
-”Mi dispiace Amy. Sono stato uno stupido. Avrei dovuto dichiararmi molto tempo fa”
-”Voglio venire con te” esclama alzando lo sguardo.
-”Non puoi lasciare tutto e venire con me” le accarezzo una guancia pulendole il trucco in eccesso.
-”Sì invece. Tu sei il mio tutto adesso” dice e mi bacia.
Non voglio controbattere. Voglio averla al mio fianco per sempre.

Sorrido e facciamo nuovamente l'amore con sotto le stelle come spettatrici e guardiane del nostro amore eterno.