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Autore: _L_Black_    23/08/2012    2 recensioni
Si accasciò al suolo non appena gli fu accanto e lo guardò.
Sfiorò quella foto, i capelli rossi al vento, lui che sorrideva felice, quegli occhi azzurri pieni di vita.
-Io vedevo te- Mormorò singhiozzando.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Astoria Greengrass, Fred Weasley, Fred Weasley\Astoria Greengrass
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Io vedevo Te


Lacrime che solcavano un viso troppo giovane per esser costretto a conoscere il dolore.

Lei non era abituata a tutto ciò, continuava a piangere, le lacrime che scendevano sul suo volto erano amare, esitavano a scendere, perché avevano paura, non avevano mai solcato quel viso che era sempre sorridente.

Eppure continuavano a scendere, senza che lei potesse far qualcosa per fermarle.

Fuori la pioggia batteva lenta e silenziosa, era raro vedere le gocce d'acqua del cielo comportarsi così diligentemente.

I suoi occhi blu, velati dalle lacrime guardarono fuori dalla finestra, come ipnotizzati, forse il cielo piangeva per il suo stesso motivo, e lei voleva piangere con qualcuno che non le avrebbe mai fatto domande.

 

-Non mi lascerai mai, vero?- chiese d'un tratto.

Lui si voltò a guardarla sorpreso, per poi sorriderle. Erano li, sotto il ciliegio della collina che distanziava la casa dei due, lei adorava quel luogo pieno di pace, quel luogo che sapeva di loro.

Non le rispose.

La strinse forte a sé e la cullò tra le sue braccia.

E lei si accontentò, sicura che con quel gesto, le stesse rispondendo.

Non l'avrebbe mai lasciata.

 

Si accarezzò il grembo, mentre continuava a piangere. Solo quel bambino che aveva in grembo poteva capire il suo dolore.

Un dolore che non se ne sarebbe mai andato. Oh quante volte aveva pensato di suicidarsi, ma poi si guardava allo specchio e guardava la sua pancia piatta, ricordandosi che li, li c'era un bambino uguale a lui.

Si alzò dalla poltrona dov'era seduta e uscì di corsa da quella casa così grigia dove non c'era nessuno a capirla.

Se non il suo dolore.

Iniziò a correre senza fermarsi mai, mentre le lacrime continuavano a scendere, più intraprendenti, forse alla vista delle lacrime del cielo. 

Almeno loro, non erano sole.

Ma lei lo era.

 

-Tu cosa vedi del tuo futuro?- chiese guardandolo.

Erano seduti sotto il ciliegio, il loro amato ciliegio, lui l'abbracciava, accarezzandole il braccio lentamente, con la punta delle dita, lei era avvolta nella felpa del ragazzo e si lasciava cullare da quelle braccia che lei amava, la facevano sentire protetta. La guardava negli occhi e le sorrideva.

Un sorriso così tenero.

-Uhm...vedo...una filiale a Hogsmeade!- esclamò con entusiasmo.

Lei gli diede un ceffone sulla testa e si staccò dall'abbraccio, incrociando le braccia al petto e guardandolo seria. Lei non era quasi mai seria, lei era sempre felice e ingenua.

-Sono seria- mormorò poi abbassando lo sguardo.

Lui le sorrise e l'attirò a sé, baciandola come mai aveva fatto, non con passione come aveva fatto poco prima, ma con sentimento, con amore.

-Io vedo te. Te e me, tutto ciò che conta- le sussurrò tra le labbra, guardandola negli occhi. -E tu?-

Lei non rispose, lo guardò negli occhi per perdercisi dentro.

 

Il cimitero non le era mai piaciuto, il luogo dove tutti giacevano...per sempre. Si aggirò per le lapidi con passo lento, continuando a piangere incessantemente. Non era abituata al dolore, non lo era mai stata.

Lui c'era sempre stato, l'aveva protetta dal dolore.

Ma il dolore l'aveva portato via senza dargli neanche un attimo di tempo, neanche il tempo di dirgli che stava per diventare padre.

Non gli aveva dato il tempo di vivere.

Quando lo vide, si fermò un attimo, prima di iniziare a correre verso di lui, come se lui potesse aspettarla li, a braccia aperte. 

Si accasciò al suolo non appena gli fu accanto e lo guardò.

Sfiorò quella foto, i capelli rossi al vento, lui che sorrideva felice, quegli occhi azzurri pieni di vita.

-Io vedevo te- Mormorò singhiozzando.

 

-Mi ami, Astoria Greengrass?- le chiese, guardandola.

Erano in biblioteca, lei studiava Storia della magia, ogni tanto sbuffava e lui era li, a guardarla studiare.

Uno dei momenti più belli della loro storia era quello, guardarsi a vicenda senza mai parlare, le occhiate parlavano da loro.

-Ovvio scemo, perché?- ribatté Astoria, alzando lo sguardo dal libro, perplessa.

-Non me l'hai mai detto- esclamò il ragazzo pensandoci un po'.

-Beh neanche tu l'hai mai detto se è per questo- esclamò come sulla difensiva.

-Astoria Greengrass- disse con fare solenne, mentre buttava i libri a terra.

Astoria rimase sorpresa e pietrificata allo stesso tempo, guardandolo negli occhi. Lui avvicinò il proprio viso a quello della ragazza, erano a pochi centimetri di distanza e le sorrideva.

-Ti amo- mormorò per poi scoccarle un bacio a stampo sulle labbra.

-Fred Weasley- mormorò con fare solenne mentre il suo volto si apriva in un sorriso. -Ti amo-

Il bacio che seguì non fu proprio "casto", ma era pieno di ciò che i due provavano. 

Amore.

  
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