Disclaimer: i personaggi presenti in questa fic sono di proprietà di Ohkubo-sensei.
Dannato, dacci del SoMa!

 

Di Libri Fradici, Ragazzi Ghignanti e Tuffi Indesiderati.

 

Maka sorseggiò tranquilla la sua bibita, sfogliando pigramente il suo libro.
Lesse un paio di pagine, poi puntò il suo sguardo verso la scogliera: Black*Star si stava tuffando, agitando braccia e gambe alla rinfusa, come se cercasse di volare; atterrò sulla pancia, producendo un rumore secco, quasi come se le ossa di quello scalmanato si fossero rotte all'unisono.
Maka osservò il ragazzo riemergere - non si era fatto nulla, a quanto pareva - e mostrare il pollice alzato a Tsubaki che, pochi metri più su, gli rivolse un sorriso tirato mentre cercava di calmare Kid, in preda ad una crisi isterica scatenata dall'asimmetria del tuffo.

Sorrise, riprendendo a leggere il suo libro: gli schiamazzi di Patty, che costruiva giraffe con la sabbia, e le grida di Liz, che si lamentava con la sorella perchè le stava tirando la sabbia, non l'aiutavano certo a concentrarsi. Con uno sbuffo scocciato, prese un paio di tappi dalla borsa da mare e se li infilò nelle orecchie, sistemandosi meglio sull'asciugamano.

Arrivata finalmente all'ultima pagina, si rese conto di non aver visto Soul. Dove si era cacciato?

Maka perlustrò la spiaggia in cerca dell'albino, coprendosi gli occhi con una mano per non farsi accecare dal sole e togliendosi i tappi, nella speranza di udire almeno la voce della sua buki.

Stava giusto pensando di andarlo a cercare quando si sentì sollevare e lanciare in mare; il suo 'assalitore' la raggiunse, nuotando velocemente sott'acqua.

- Non avevi caldo, lì sotto? -, ghignò Soul, ridacchiando dell'espressione irritata della ragazza.

Maka fece per ribattere, ma il ragazzo, con un movimento repentino, le tappo la bocca con la propria, attirandola a sé.

Dopo aver opposto resistenza, Maka si lasciò andare: Soul scese a morderle il collo, infilando le mani nelle mutande del costume, per palparle il sedere. Si avvicinò alle sue labbra, per baciarla e... un cazzotto si abbattè sulla testa di Soul, che quasi si affogò. Quando riemerse Maka era già sulla battigia, intenta a strizzarsi i codini.

- Super deficiente! Il mio libro è completamente rovinato!

Forse doveva smetterla di buttare Maka in acqua ogni volta che andavano al mare.







Note finali:
Eh, lo so, iniziare un'altra fic, così, appena dopo averne cominciata una, è da scemi. 
Comunque: spero sia vagamente fluff, ma credo sia solo comica.
Ai posteri l'ardua sentenza!