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Autore: epiclove    24/08/2012    2 recensioni
D'improvviso, Brittany udì dei passi accelerare nella propria direzione e si preoccupò. Quel giorno non glielo poteva rovinare nessuno, nemmeno quella che sembrava una dog-sitter. Ma la ragazza non intendeva fermarsi e le venne addosso. C'era un confine estremamente sottile tra sopportazione e odio. Santana lo aveva varcato di netto.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Brittany/Santana
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Il giorno più bello della vita, è così che lo descrivono.
Quando sai di avere trovato il tuo posto nella vita di una persona, allora puoi ritenerti completato, perché hai trovato l'unica persona al mondo in grado di renderti felice, di occuparsi di te. 
Quel giorno, fu speciale, in ogni senso. 
Aveva tutto e tutto era al proprio posto.
Qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo, qualcosa di prestato, qualcosa di regalato, qualcosa di blu.
Sì, Brittany aveva proprio tutto.
Era una soleggiata e tiepida mattina di aprile, mentre si trovava fuori dalla chiesa, dove vi si trovava l'uomo che amava, il suo posto nel mondo.
Brittany amava profondamente William, e, nonostante fossero giovanissimi, avevano deciso di sposarsi. Sì, perché è così che si fa. 
Quello che molte persone non capiscono è che l'amore non aspetta.
non aspetta che tu sia pronto, non aspetta che tu prenda coraggio. E' questione di quell'attimo, poi scappa e Brittany non se lo sarebbe lasciato scappare.
Oramai era ora, udì debolmente la musica che risuonava all'interno della chiesa, le porte stavano per spalancarsi, lei, stava per diventare la moglie di qualcuno.
D'improvviso, Brittany udì dei passi accelerare nella propria direzione e si preoccupò. Quel giorno non glielo poteva rovinare nessuno, nemmeno quella che sembrava una dog-sitter. Ma la ragazza non intendeva fermarsi e le venne addosso. C'era un confine estremamente sottile tra sopportazione e odio. Santana lo aveva varcato di netto. 
Santana aveva il capo appoggiato sopra il seno sinistro di Brittany e, dopo essere arrossita violentemente, si ricompose.
< No, dico, che modi! > esordì Brittany, sgomenta.
< M-mi dispiace > balbettò Santana profondamente costernata. Brittany le schioccò uno sguardo di rimprovero. disse lei, prima di arrossire di nuovo < se in futuro avrai dei bambini, visto che è evidente che oggi sarà un lieto giorno... beh, questo è il mio biglietto da visita > le sorrise teneramente, ma Brittany non aveva intenzione di ricambiare, tutt'altro. 
Santana le fece cenno col capo per dirle addio e si rimise a correre, inseguendo un labrador.
 
Società di dog-sitting e baby-sitting di Santana Lopez.
262 Mott Street, New York, NY 10012
Telefono: (212) 925-3500
 
Brittany non aveva la più pallida idea di che diamine fosse successo, ma, ormai le porte si erano spalancate e lungo la navata vide lui, Richard, l'amore della sua vita, e lui vide lei, radioso in volto.
Brittany non sapeva che fare, così nascose il biglietto da visita in mezzo al bouquet. 
Mentre percorreva la navata, non faceva altro che pensare a quella imbarazzante ed elusiva ragazza.
No, certo che non poteva essere. Brittany non poteva veramente pensare ad un'altra persona, ad una donna, tra l'altro.
Scacciò ciò che era successo qualche minuto fa dalla sua mente e tornò alla realtà. 
Oggi, Brittany S. Pearce si sarebbe sposata con Richard Alexander Hobbes.
                                                                                                                                                               
                                                 
 
3 anni dopo
< Io non ce la faccio più, Brittany. Derek non mi sta facendo dormire da tre notti e io sono un commercialista. Mi sento frustrato e incazzato > esclamò Richard, nel cuore della notte.
< Derek non fa dormire nemmeno me, ma io non sto tutto il tempo a lamentarmi e poi parli come se tu fossi l'unico che porta il pane in tavola. Ti ricordo che sono una gallerista d'arte >
< Sai che orgoglio > disse, facendo fuoriuscire veleno da quelle parole.
< Che hai detto? > tuonò Brittany.
< Niente amore... è solo che sono stanco >
< Anche io, Rich. Non possiamo andare avanti così, lo so >
< Che ne diresti a questo punto, di ingaggiare una bambinaia? >
< Quelle costano >
< Sì, ma ci farebbero dormire. Senti, la cosa non si dovrebbe minimamente discutere, siamo stravolti entrambi >
< Ora dormiamo, domani ne parleremo con più calma > non si dissero neanche buonanotte e si girarono ognuno dal lato opposto del materasso.
 
La mattina dopo, Richard e Brittany si schioccarono un bacio veloce e si sorrisero in modo complice.
< Ho già fatto la lista delle migliori baby-sitter in circolazione. Tieni, pensaci tu > le disse Richard, calcando il tono sul 'pensaci tu'.
< Certo > sussurrò Brittany, con tono inespressivo. 
Richard prese la sua ventiquattrore, schioccò un baciò sulla guancia alla moglie e sbattè la porta, uscendo. 
Brittany si versò un una porzione generosa di succo di frutta all'ananas, prima di dare un'occhiata alla sua futura salvezza.
Iniziò con la prima.
 
< Santana Lopez baby-sitting & dog-sitting, come posso aiutarla? >
< Sì, salve. Io avrei bisogno di un servizio di baby-sitting per la notte, potrei usufruire del servizio? >
< Naturalmente! > esclamò Santana all'altro capo del telefono
< Solo uno, che è responsabile della mia insonnia involontaria >
< Capisco. Me lo può portare questa sera, dalle 19:00 in poi, lei è d'accordo? >
< Certamente! > esclamò Brittany, rincuorata.
< Perfetto. L'indirizzo è: 262 Mott Street, New York, NY 10012 >
< Benissimo, la ringrazio >
< E' un piacere > concluse Santana.
A chiamata terminata, Brittany rilesse l'indirizzo. 
Le suonava familiare.
  
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