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Autore: liberasognatrice    25/08/2012    2 recensioni
Cosa succederebbe se i nostri amati Kurt e Blaine incontrassero una donna un po'... particolare, che gli propone una visione differente delle cose, da un punto di vista completamente a loro sconosciuto? Con un pizzico di magia e qualche imprevisto vivranno un'incredibile avventura!
Cat!Blaine e Bird!Kurt
Genere: Comico, Commedia, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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6.Fine incredibile
 
Finalmente arrivarono all’accampamento del circo. Il grosso tendone a righe bianche, rosse, gialle, e blu era già montato e tutto attorno c’erano le roulotte degli artisti e qualche tenda colorata. Notarono con sommo piacere che non c’erano gabbie di animali, ma solo qualche saltimbanco che si esercitava fuori all’aria aperta.
-Bene. Ora che facciamo?-
-Bhè mi sembra più che ovvio Blaine. Cerchiamo Maga Sabaita, gli ridiamo quell’arnese che hai al collo e le facciamo spezzare l’incantesimo.- il gattone lo guardò pensieroso
-E come facciamo a trovarla? Guardiamo in ogni roulotte? O chiediamo informazioni a qualche circense?- Kurt lo guardò incredulo
-Ma certo! Chiediamo informazioni! Mi sembra la cosa più sensata da fare, ma penso che sia meglio rivolgerci ad un animale, tipo quel gatto nero là in fondo. Magari potresti chiedergli dove alloggia la maga!- -Ottima idea.- Kurt non poteva crederci. Il suo tono sarcastico non era stato minimamente colto da Blaine, il quale si stava dirigendo proprio verso il micio nero. Si sbattè un’ala sulla fronte, ancora incredulo che il suo ragazzo stesse andando a chiedere informazioni ad un gatto. Poi lo seguì, tenendosi a debita distanza. Non voleva ripetere la scena alla Titty e Silvestro.
 
Blaine si avvicinò al gatto, aspettò che finisse di pulirsi il pelo e poi provò a parlargli
-Hey, ciao. Scusa se ti disturbo ma volevo chiederti se sai dove alloggia Maga Sabaita.- il micio nero lo guardò come se non avesse detto niente e poi riprese a leccarsi il pelo lucido.
-Non credo che capisca la lingua parlata.- il moro alzò gli occhi verso Kurt, che era appollaiato su un ramo dell’albero più vicino
-E come dovrei parlargli?-
-Non lo so. Prova con il gattese.- Blaine lo guardò confuso
-Io non lo conosco il gattese.-
-Sei un gatto! Devi conoscerlo per forza!- il micio guardò il suo simile davanti a lui e riprovò ad instaurare una conversazione
-Miaaaoo, mia miao miiiiiiaaao, miaaao miaooo miaaa miamia miaoo.- Kurt non riusciva a trattenersi dalle risate e il gatto nero non sembrava essere interessato da quello che gli stava dicendo Blaine. Poi all’improvviso smise di farsi la toeletta, guardò il moro e iniziò a soffiargli rizzando tutto il pelo.
-Emm… Blaine … cosa gli hai detto?-
-Io non ne ho la più pallida idea.- il gatto nero non sembrava intenzionato a lasciar perdere la questione ed aveva iniziato anche a fare dei miagolii piuttosto sinistri e inquietanti.
-Liquirizia?! Perché stai facendo tutto questo baccano?- dalla roulotte vicina uscì una donna con in mano un rossetto e mezzo labbro truccato. Blaine e Kurt la riconobbero subito, era Maga Sabaita!
-Hey! Lei! Ci ritrasformi subito in umani!!!- Kurt era partito subito all’attacco svolazzandole attorno e intimandole di riportarli alla forma originale. Blaine invece decise una tatica più soft, le si avvicinò iniziando a strofinarsi contro le sue gambe e cercando di farle vedere il medaglione che aveva perso al parco.
-Aah adesso capisco. Ti sei fatta dei nuovi amici, vero Liquirizia?- la gattona nera non era molto contenta di vedere la sua padrona attorniata da altri animali e decise di farglielo capire soffiando nuovamente al micio rivale.
-Liquirizia! Adesso basta! Smettila di fare la gelosa. È solo un povero randagio.- raccolse Blaine da terra portandoselo al seno e solo in quel momento notò il ciondolo sul petto del micio.
-Aspetta, aspetta. Ma questo è il mio medaglione!- Kurt gli si posò sulla spalla tentando si farle capire, a gesti, che loro erano i due ragazzi che si era divertita a trasformare, quel pomeriggio al parco. Per ogni gesto e cinguettio che faceva, Blaine annuiva con il capo. La Maga era molto divertita da quella scenetta, aveva capito subito appena visto il medaglione, chi erano in realtà quel gatto e quel passerotto, ma vedere quest’ultimo gesticolare all’impazzata era una cosa troppo comica per farla interrompere subito. Quando vide che quell’uccellino sembrava essere sul punto di strapparsi le piume di dosso, decise che era arrivato il momento di farlo smettere.
-Ok, ok, fermo. Non vorrai rovinare questo splendido piumaggio spero.-Kurt si fermò guardandola speranzoso.
-Allora hai capito chi siamo?-
-Mi dispiace non parlo il cinguettese. Ma immagino che mi stai chiedendo di riportarvi alla vostra forma originaria.- entrambi annuirono energicamente. La vecchietta ridacchiò allegramente.
-Oh mi piacerebbe molto, ma non posso spezzare l’incantesimo.- a Kurt crollò il mondo addosso, non poteva crederci. Avevano attraversato tutta Lima a piedi, avevano affrontato negozianti irritati, cibi schifosi, secchiate d’acqua, animali pazzi e carnivori e adesso quella vecchia gli diceva che non poteva spezzare l’incantesimo?! Stiamo scherzando?!!

Blaine potè chiaramente vedere i pensieri del suo ragazzo, senza che esso li esprimesse a voce. Erano più o meno gli stessi che stavano passando per la sua mente, con la differenza che Kurt sembrava essere sul punto di un esaurimento nervoso di dimensioni apocalittiche. Il moro guardò con gli occhioni dolci la maga, tentando di persuaderla a spezzare l’incantesimo.
-Puoi guardarmi così tutto il giorno, ma sono abituata alla mia Liquirizia. Anche lei quando vuole ottenere qualcosa mi guarda in quel modo e ormai sono immune!- Blaine abbassò lo sguardo depresso.- Comunque stavo dicendo, non posso spezzare l’incantesimo finchè non mi dimostrate di aver imparato la lezione. Soprattutto tu, peperino.- diede un leggero buffetto a Kurt ed appoggiò a terra Blaine.
- E ora che facciamo?-
-Bhè mi sembra la parte più facile. Le facciamo capire che il suo incantesimo ci ha aperto gli occhi su nuove prospettive.- Kurt non sembrava molto convinto delle parole del suo ragazzo, ma non sembravano avere altra scelta.
Iniziò a pensare a tutta quella stramba e roccambolesca avventura e la prima cosa che gli venne in mente fù la panoramica dall’alto di Lima e la bellissima sensazione del volo. Il ricordo venne poi sostituito dalla sensazione viscida del verme che gli scendeva lungo la gola e dalle folle corse per scampare ai predatori, animali e non. Di certo gli uccelli non avevano vita facile, ma non era certo che la maga l’avesse trasformato per fargli vedere quanto fosse difficile la vita dei volatili.
Ripensò al primo incontro con la donna e gli vennero in mente le parole che le aveva detto “Blaine andiamo! Lascia perdere questa ciarlatana!” e la risposta della vecchia “Io non sono affatto una ciarlatana! E te ne accorgerai presto”. E finalmente capì. La maga voleva solo dimostrargli che aveva torto e che doveva sempre mantenere una mente aperta, anche per le cose che gli sembravano impossibili o improbabili. Mai giudicare un libro dalla copertina! E soprattutto mai insultare una possibile strega! Ora aveva capito.
 
Intanto che Kurt rifletteva per conto suo, anche Blaine cercava di ricomporre tutti i pezzi. Sicuramente la sua lezione era diversa da quella del suo ragazzo. Ripercorse mentalmente la giornata e l’unica cosa che gli venne in mente fù: “la curiosità uccide il gatto!” Sembrava perseguitarlo quel modo di dire, o forse era quella la sua lezione. Forse doveva essere più cauto e moderare la sua curiosità, forse doveva pensarci un po’ di più prima di prendere oggetti sconosciuti da terra o seguire strane catene legate al terreno.
 
Mentre entrambi riflettevano per conto loro ed arrivavano piano piano alle conclusioni giuste, i loro corpi stavano riprendendo la loro forma originale. Le ali di Kurt si stavano allungando come tutto il suo corpo e le piume si stavano trasformando nei suoi costossissimi vestiti firmati. La coda di Blaine si stava ritirando, così come il suo pelo tigrato, i baffi e le orecchie. Quando entrambi arrivarono alla fine delle loro risoluzioni erano tornati completamente umani.
Blaine appena se ne accorse abbracciò stretto il suo ragazzo, facendolo quasi soffocare.
-Bene, vedo che l’incantesimo è servito a qualcosa. Ora se mi restituite il medaglione io torno nella mia roulotte a sistemarmi. Sapete tra poche ore devo leggere le carte a un po’ di gente.-
-Oh certamente!- il moro le restituì il cimelio, maneggiandolo con molta cura.
-Grazie mille. Liquirizia, vieni!- detto questo la maga sparì dentro il suo alloggio insieme alla gatta nera.
 
Blaine le seguì con lo sguardo finchè non si chiusero la porta alle spalle, poi si voltò verso il suo ragazzo, il quale non aveva proferito parola da quando erano tornati umani. Se ne stava immobile, con gli occhi chiusi.
-Kurt… Kurt?-
 
 

-Kurt…Kurt? KURT!- la voce di Blaine lo risvegliò di soprassalto.
-Che c’è? Che è successo? Siamo tornati umani?- quando aprì i suoi occhioni azzurri si ritrovò sotto la grande quercia al parco, con il libro che stava leggendo tra le braccia  e il suo ragazzo inginocchiato di fianco a lui con una mano su una sua spalla. Probabilmente lo aveva appena scosso per risvegliarlo.
-Emmm.. siamo sempre stati umani e siamo ancora al parco. E tu ti eri addormentato. Dev’essere molto stimolante quel libro per farti appisolare così profondamente.- stava ridacchiando di gusto, ma Kurt aveva ancora in testa il sogno che aveva fatto. E si sentiva un po’ confuso. Sembrava tutto così vero…
-Ah… e comunque non stavo dormendo! Riposavo gli occhi. Sai con questo sole accecante..-
-Sii certo…in ogni caso mentre tu riposavi gli occhi io ho sentito i ragazzi per fare qualcosa stasera.-
-E..?- Blaine si mise comodo con un sorrisone a trentatrè denti, era sicuramente una cosa di suo gradimento, altrimenti non l’avrebbe tirata così a lungo.
-E… abbiamo deciso di andare al circo stasera! Non sei contento?!- a Kurt sembrò di essere inondato da una secchiata d’acqua gelida
-Oddio! No! Il circo no!!-
 

Fine!

 



Note dell'Autrice

Ta-dan!!  che ve ne pare? vi è piaciuta la fine? sono riuscita a fare l'effetto a sorpresa? spero di si e spero che non vi abbia deluso. :) bhè che dire la storia è finita e io mi sono divertita molto a scriverla! Spero che vi sia piaciuta dall'inizio alla fine e che non abbia fatto molti errori ortografici e non! XD un dovuto ringraziamento a Kekkafox e laudia93 che mi hanno commentato tutti i capitoli! Vi ringrazio immensamente!! ringrazio tutte le persone che l'hanno messa tra le preferite ricordate e seguite e tutti quei lettori silenziosi! :)
Geazie mille a tutti!!
Alla prossima storia! Un Bacione Liberasognatrice :)

  
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