Film > Bloomington
Ricorda la storia  |      
Autore: ItsLaylaHere    25/08/2012    3 recensioni
[BLOOMINGTON] Cos'è la vita di Catherine senza Jackie? Niente. Com'è l'attraente professoressa senza la sua dolce e piccola Metà, la giovane Jacqueline? Tutto sta morendo, le sue speranze, la sua vita. Tranne l'amore. L'amore è un sentimento davvero troppo grande per morire. L'amore è eterno.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Tematiche delicate
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Nulla.
Un vuoto incolmabile.
Jackie era andata.
Tutto era andato.


Erano ormai passati giorni, settimane, mesi da quando vidi per l'ultima volta Jackie e rimanevo ancora segregata in casa. Chiusa in chissà quale speranza di una rinascita, ma purtroppo non ero una fenice.
I sogni si erano ormai completamente tramutati in incubi, la incontravo sempre.
-Non succederà nulla-.
-Come lo sai?-.
-Non lo so-.
Invece tutto era successo. Tutto e niente. Parole mai dette, abbracci di conforto.
-Non penso che ci siamo presentate formalmente. Catherine Stark-.
-Jacqueline Kirk-.
-Oh giusto, quella famosa!-.
Avrei dovuto non seguirla quel giorno. Tutto sarebbe stato più facile, non mi sarei innamorata seriamente, avrei continuato la mia vita. Invece ora ero senza un lavoro, senza un'anima, il cuore a pezzi.
Quella ragazza aveva scavato dentro di me, mi aveva messa a nudo. L'avevo accolta come parte della mia vita. Era la mia vita.
-Quante persone prima di me?-.
-Non lo so-.
-Cosa successe a loro?-.
-Finì, se ne andarono-.
-Sono diversa?-.
-Mi crederesti se ti dicessi di sì?-.
Avevo la fobia delle macchine fotografiche. Sembravano pronte a scattare l'attimo in cui baciavo un'alunna, nascoste in ogni possibile luogo, così
lasciavo subito la cattedra in quella città e scappavo, mi rifugiavo in un altro stato. California, Ilinois, Nevada, Georgia, Pennsylvania, Alabama,
Oregon e -infine- Indiana. Non mi ero mai trattenuta così a lungo come qua a Bloomington.

Amavo sperimentare relazioni impossibili, traevamo vantaggi sia io che le ragazze. Voti alti. Ecco che volevano loro. E le accontentavo. Io mi divertivo per un piccolo periodo, quando trovavo la persona adatta.
Lei, invece, non aveva ricevuto vantaggi, anzi. Niente voti regalati, niente amici, nulla. Non era adatta, ma giusta. Perfetta per me. Ed io ero perfetta per lei.
Una relazione fra la giovane attrice che aveva scelto di condurre una vita normale e la professoressa più severa, rigida e famosa per i precedenti amori avrebbe fatto scalpore.
Eccome se lo fece.
Tutti ne parlavano, mi vergognavo ad uscire ed ero ormai sola, a parte Ethan.
Non volevo ripartire alla volta di un altro stato da sola. Volevo Jackie. Mi mancava da morire.
I miei occhi.
La mia bocca.
Le mie braccia.
Le mie mani.
Il mio cuore.

Ogni singola parte del mio corpo sentiva la sua assenza.

Il divano era freddo, spoglio, morto. La casa era morta, io ero morta, senza di lei. Nulla aveva più un senso senza di lei.
Ero caduta nella sua tela. Volevo solo divertirmi inizialmente, scoprire la sua vita, appropriarmi della sua anima, essere la vampira -come dicevano
gli altri. Tutto, però, fu sconvolto fin da subito. Se la prima volta ci eravamo assaggiate, le successive iniziammo a mangiarci, non potevamo fare più a meno l'una dell'altra. Era un rapporto corrosivo, ci consumavamo, era tutto oltre al possibile.

I suoi baci.
Le sue carezze.
Il suo sorriso.
Le sue mani sulle mie.
I suoi occhi azzurri.

Tutto di lei mi mancava.

Un plaid non riusciva a scaldare quanto lei o a coprirmi come lei faceva.
Ero cambiata grazie a lei. Avevo imparato ad amare.
Ero sempre stata sola, avevo dovuto imparare tutto senza nessuno accanto. Poi la mafia. E la mia scelta di fuggire per studiare. E Jackie. Potevo
essermi innamorata di lei come una stupida ragazzina?

Tutti avevano le loro barriere emotive e tutti potevano abbatterle. Lei abbatté tutto. Era entrata nella mia vita come la più dolce-amara freccia scagliata contro il mio cuore. E aveva aperto una breccia impossibile da richiudere. E fuoriuscivano lacrime di sangue, emozioni.


E, come tutto, anche la giornata stava per concludersi. Il buio fuori dalla finestra regnava, le luci delle case in contrasto. Ethan era sdraiato sul tappeto all'ingresso e aspettava la sua cena.






_________________________________________________ 


Dedico questa one shot ad una certa persona, Dooooori <3 Io e lei siamo come la Stark e Jackie <3 ich liebe dich <3

Saluto anche Enrico, che voleva gli dedicassi la ff :33 

Spero comunque vi sia piaciuta, baci xo

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Bloomington / Vai alla pagina dell'autore: ItsLaylaHere