Ricordare mi piace.

A volte fa male, però ti rende forte e ti insegna a non commettere più i medesimi errori.

A volte invece è come una benedizione, ti riempie di gioia, ti infonde coraggio e ti fa sentire libero. E fortunato.

In ogni caso, ricordare è una delle cose più utili che una persona possa fare, secondo me.

Lo sto facendo ora.

E condividere tutto questo con te è ancora più bello.

Abbiamo passato ogni cosa insieme.

Nei momenti difficili, dolorosi, quando pensavo che non ce l'avrei fatta a sopportare la mia vita, tu c'eri sempre.

Come sai fare solo tu, con un gesto o anche solo una parola, sei in grado di spazzare via i miei dubbi.

E quando c'è una gioia, vedere il tuo sorriso sincero e i tuoi occhi brillare, è una delle più grandi soddisfazioni per me.

Ti ho guardato un attimo fa e so che stai pensando esattamente quello che penso io.

Si tratta del nostro primo album, come potrebbe non essere così?

L'impegno che ci abbiamo messo, la passione che ci ha spinti, i nostri sogni che prendevano forma sempre più tangibili ad ogni accordo riuscito, ad ogni melodia azzeccata.. non potremmo mai dimenticarlo, vero Shannon?

E' stato uno dei periodi più belli delle nostre vite, perchè eravamo giovani, pieni di aspettative, di voglia di sperimentare ed esprimerci nel profondo attraverso la musica.

La cosa più straordinaria è che siamo ancora così.

Lo vedo ancora quell'entusiasmo in te, ogni volta che prendi in mano le bacchette, è sempre come il primo giorno, quando hai iniziato.

Un bambino piccolissimo che faceva un rumore infernale e io che ti imitavo.

Mamma ci sgridava, ma si è rapidamente rassegnata quando ha capito che era qualcosa di più forte di noi.

La musica ha sempre fatto parte della nostra famiglia, ci ha cullato la sera, ci ha cresciuto, ci ha consolato mentre ci trasferivamo di continuo da uno stato all'altro, cambiando scuola, amici, clima ed abitudini.

Ecco perchè ci siamo riusciti, ecco perchè siamo ancora qui, con gli stessi sorrisi stampati sul volto.

Le nostre prime canzoni risuonano nel Lab, e tutto quello che vedo sono le tue dita che tamburellano sul bracciolo della sedia.

Si muovono spontaneamente a ritmo, ed è bellissimo.

Queste canzoni sono ancora nostre, nostre e degli Echelon.

10 anni, ci pensi Shan?

Sono passati 10 anni e non è cambiato nulla.

“La batteria ha un suono fantastico”

E tu mi guardi, da dietro gli occhiali e mi ringrazi. Senza dire niente, perchè non c'è bisogno, non servono parole tra noi.

E' tutto molto semplice, immediato.

Sei il mio fratello maggiore, dopotutto.

E davvero, giuro su Dio che è così, non so come avrei fatto senza di te.

Ne abbiamo parlato a lungo, prima di fare questa cosa, rispolverare vecchie casse piene di gadget, fotografie, dei nostri demo, delle locandine dei primi tour...poteva essere doloroso.

Ma alla fine abbiamo convenuto entrambi sul fatto che guardare indietro, con la consapevolezza di ora, non sarebbe stato che un bene.

Ed è andata così.

E quando il passato si fonde con il futuro, so che andando avanti sarà sempre meglio.

Abbiamo ancora un universo da esplorare, progetti che svilupperemo insieme, anche con l'aiuto di una persona come Tomo.

Quando discutiamo troppo animatamente è sempre lui a calmare le acque, penso ogni giorno che farlo entrare nella band sia stata una delle scelte migliori.

Guardalo, com'è felice e coinvolto, nonostante sia arrivato dopo.

Non ha prezzo, essere una famiglia è fondamentale per noi.

Per questo non abbiamo mai voluto dei fans, non ci interessa.

Creare dei legami, è questo che abbiamo sempre voluto.

E gli Echelon ci dimostrano ogni giorno che è così che si costruisce qualcosa di duraturo.

E tu, mi dimostri ogni giorno che sei il miglior fratello che potevo sperare di avere.