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Autore: Italian_Rusher    31/08/2012    2 recensioni
-1 Si respiro ancora calmati! 2 No, non mi hai fatto male. 3 Guarda che mi sei venuto tu addosso!
Stava lì a fissarmi sorridendo. Distolsi lo sguardo.
-Che caratterino. Andiamo sulla spiaggia, vieni.
-Ehi io non prendo ordini da nessuno.
-Andiamo, fai contento un povero pentito di averti fatto cadere in acqua!
Mi fece l'occhiolino. Mi fece ridere e lo seguìì.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era una mattina soleggiata a Malibù. Erano le 6, non avevo sonno e decisi di andare a perdermi un pò tra le
onde del mare a fare surf. Quando lo si fà così presto è bello, perchè non ci sono molti surfisti e non
rischi di cadere in qualche competizione.
Andai a mettere il costume che mi aveva regalato la mamma per i miei 17 anni appena compiuti:
Pezzo di sopra blu con degli schizzi verdi mentre il pezzo di giù all'inverso ovvero, verde con degli 
schizzi blu. Scesi le scale molto piano per non svegliare i miei intenti ancora a dormire e mi 
precipitai giù in spiaggia.  Corsi verso il mare e mi ci gettai subito.
Stava arrivando un'onda di dimensioni grandi, 'perfetta' pensai ma appena stavo per salire sulla tavola
qualcuno mi venne addosso con la sua facendomi precipitare in acqua. 
Stronzo potevi anche farmela prendere questa pensai ma non feci tempo a riemergere che qualcuno prese
la mia mano e mi tirò su. 
-Ehi tutto bene?! Ti ho fatto male?! Ma perchè mi sei venuta addosso?! 
 Biondo, occhi verdi profondi e sopratutto 2 fossette che spuntavano ai lati della bocca davvero carine. Io amo le fossette.
Anche se lo trovavo davvero bello mi incazzai 
-1 Si respiro ancora calmati! 2 No, non mi hai fatto male. 3 Guarda che mi sei venuto tu addosso! 
Stava lì a fissarmi sorridendo. Distolsi lo sguardo.
-Che caratterino. Andiamo sulla spiaggia, vieni. 
-Ehi io non prendo ordini da nessuno.
-Andiamo, fai contento un povero pentito di averti fatto cadere in acqua! 
Mi fece l'occhiolino. Mi fece ridere e lo seguìì. 
-Allora .-Mi disse una volta seduti sulla spiaggia .-Io sono Kendall, tu sei? 
-Caroline. 
-Bene Caroline, scusa non volevo farti cadere in acqua ma tu mi sei venuta addosso.. .-Disse in tono scherzoso e io feci la finta arrabbiata.
-Ancora?! Vuoi un calcio? Magari cambi idea..
-Ahahah, dai stavo scherzando! Come siamo suscettibbili. 
-Ah ah quanto sei divertente. 
-Mhm, si in effetti sono simpatico. 
-Ma la vuoi smettere?! .-Scherzai e gli lanciai un pò di sabbia. 
-Va bene mammina, la smetto. 
-Scemo. 
-Grazie, sei sempre così gentile? 
Mi alzai con le braccia incrociate. 
-Senti Kendall, ci siamo appena conosciuti e già mi stai sulle palle. .-Risi. 
-mmm..naaah, io scommetto che ti sto simpatico. Scherzi apparte, volevo chiederti..Vorresti venire a mangiare una pizza con me stasera? 
Da buoni amici che si vogliono bene? .-Rise. 
-Ma quanto siamo simpatici! ..Ahah..mmm..va bene verrò a mangiare questa pizza. 
-Ti passo a prendere alle otto e mezza? 
-Come vuoi .-Sorrisi. 
-Va bene. A stasera allora.. .-Fece l'occhiolino e andò via. Arrossì quando fu di spalle..Succedeva da un pò che un ragazzo non
mi faceva arrossire così..e mi faceva sentire un'uragano nello stomaco..e dei brivi sulla schiena..
 
Quella sera...
Bene, mi sono vestita in modo comodo: Jeans blu, maglietta 'I love NY' che comprai un'estate quando andai a trovare mia cugina lì, 
e  delle converse. 
*Din Don* 
-O mamma deve essere lui..Ok Caroline, calma e sangue freddo. Sì te stessa. 
-Buona ser..ma sei bellissima! .-Arrossì immediatamente e lui dopo essersi accorto di aver urlato si mise il braccio dietro la testa
e iniziò a strofinare la mano sul collo. 
-Ehm ehm..si insomma..andiamo? 
-S..si. .-Risi. 
Durante il tragitto nessuno dei 2 parlò, ci fu un silenzio imbarazzante. Mangiammo una pizza e poi 
andammo a passeggiare lungo il parco vicino casa mia con vista mozzafiato sul lago dove si rifletteva la luna. 
La luce era poca, a mala pena si vedeva dalla pancia in giù.
-Allora..Cosa ti piacerebbe fare nella vita? .-Domandai per far cessare quel silenzio. 
-Io amo cantare, la musica è tutta la mia vita. E amo anche la recitazione.Tu? 
-Mhm, anche a me piace cantare. E piacerebbe anche a me intraprendere una carriera da attrice .-Sorrisi. 
-Bene, abbiamo qualcosa in comune. .-Sorrise lui. 
-Già..
-Ascolta. .-Sospirò poi mi guardò negli occhi. .-Questa mattina..ti sono venuto addosso apposta. Sei molto carina e simpatica. 
ti ho visto una mattina dal bar in spiaggia e..come dire..mi hai colpito da subito.
Mi piaci. E scusa se ti ho quasi ucciso ahah ma..volevo solo la tua attenzione. 
Lo guardai con aria sognante ma intanto mi uscirono diverse parole dalla bocca.
-Ma sei pazzo? Potevi rompermi una costola! 
-Lo so. Ma non avrei potuto parlare con te, non avrei potuto ridere con te e soprattutto non avrei potuto
fare questo
-Che cos..? .-Non riuscì a finire la frase. Mi ritrovai le sue labbra sulle mie. La luce della luna illuminava poco i nostri occhi. 
Le emozioni che provai furono indescrivibili. Era come se tutto fosse scomparso e c'eravamo solo io e lui. 
Lui schiuse la bocca a quel punto feci lo stesso e le nostre lingue si intrecciarono. Ora ero felice. 
Ci staccammo e ci guardammo negli occhi. 
-è l'inizio di qualcosa di meraviglioso, telo prometto. .-Mi limitai a sorridergli e poi ci scambiammo un altro bacio. 
 
8 Mesi dopo..
-Ehi tesoro, ti muovi? 
-Non gridare i miei dormono! Sono le 6 di mattino Kendall. 
-e ma te un'eternità per mettere un costume! 
Scesi le scale, Ci precipitammo in spiaggia e ci buttamo. Non avevamo le tavole stranamente. 
Iniziammo a giocherellare nell'acqua. 
-Ehi dai, così mi farai affogare! 
-Ahah. è in questo mare che è iniziato tutto..
-Si, dove tu stavi per rompermi una costola! 
-Ahah, dai. Mi sento in colpa ancora. Posso rimediare con qualcosa? .-Rise. 
-Mhm..
- Intanto che ci pensi.. .-Si avvicinò e mi baciò con passione. Le sue mani andavano sui miei fianchi e sulla mia schiena mentre io
mettevo le mie braccia dietro il suo collo e giocherellavo con i suoi capelli. 
Quando ci staccammo ci guardammo negli occhi, come la prima volta. Abbassai lo sguardo e sorrisi, ancora mi imbarazzavo a guardarlo
dritto negli occhi. Tolse una mano dai miei fianchi e mise due dita sotto il mio mento così da alzarmelo. 
-Ti amo, non dimenticarlo mai amore mio. 
-Ti amo anche io, con tutta me stessa. 
Sorrisimo entrambi e poi ci scambiammo un lungo bacio. 
 
 
 
 
Tadà (?) la mia prima OS su Kendall.. Cosa vene pare? Potete recensire per farmi sapere? Grazie mille ciaoo :) 
  
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