Lumaconi e birra

-Io vorrei essere un lumacone.-
Giorgio inarca un sopracciglio.
-Ehm, sì, va bene, Lyssa.- dice -questo lo prendo io, ok?- fa per togliermi il bicchiere di mano. Lui cerca di togliermi la mia birra dalle mie mani. Mi divincolo. Il bicchiere resta dov'è.
Lui sospira.
-Tu non mi ascolti!- piagnucolo.
-Oh, cazzo.- è agitato, sa che quando mi prende la sbronza triste non smetto di piangere per ore e ore filate -Ti ascolto! Eccome! Sono molto interessato! Raccontami la tua teoria!-
Sorrido. Fregato (non sono nemmeno tanto sbronza, a dirle il vero).
-Sai, tipo, le persone che mettono padelle e bottiglie piene di birra in giro per farci affogare dentro i lumaconi?-
-Lys, la gente non mette padelle piene di birra...- si blocca. Ha intercettato il mio sguardo omicida.
-C-continua pure.- balbetta. Non so se mi diverte più il fatto che abbia paura di me o che mi assecondi perché ha paura di me. Forse sono la stessa cosa. Beh, non è questo il punto.
-Io vorrei morire affogata nella birra! Non sarebbe divertentissimo?!-
-Sì, super-divertente!- esclama con un entusiasmo forzato che mi fa venire da ridere.
-Insomma, pensa: passiamo la nostra vita a pagare per le birre! Pagare, capisci? E invece potremmo affogarci dentro! E gratis! Come un Heineken Jammin' Festival senza Jammin'! E senza biglietti da settanta euro per il posto davanti al palco! Diciamo solo una gigantesca Heineken!-
-O l'Oktoberfest!- mentre parlavo ha rubato un gigantesco boccale di birra a uno sconosciuto (forse rubato non è il termine giusto, dato che gli ha mollato cinque euro in mano) e ci si è attaccato come se fosse l'unica cosa che poteva salvarlo da questa conversazione surreale. E in effetti, lo è. Perché Giorgio non regge l'alcol, ma quando beve e si sbronza è molto più incline ad assecondarmi.
Finisco il mio bicchiere.
-Esatto! L'Oktoberfest! Non vorresti essere anche tu un lumacone?-
-Credo sia il sogno della mia vita! Credo di aver trovato il sogno della mia vita!- urla, esaltatissimo, quasi coprendo la musica tecno che c'è dopo le due al centro sociale.
-Diventeremo due lumaconi!-
Mi faccio dare altri due boccali. Gliene porgo uno.
-Propongo un brindisi!-
-Ai lumaconi!-
-Al sogno delle nostre vite!-
-Cin cin.-

Io vorrei essere un lumacone, e mi dispiace sinceramente di averlo reso pubblico!
Grazie di aver sostenuto i lumaconi, le birre, e le schizofreniche!

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