02/09/2012
3 recensioniLA PROPOSTA
Shao Kahn era stanco di continuare a perdere i vari tornei del Mortal Kombat a causa di Lord Raiden e dei suoi amici terrestri che erano riusciti a portar via la principessa Kitana dalle sue grinfie.
Con la regina Sindel ormai fuori combattimento, Kahn non sapeva più cosa fare e continuava a torturarsi per trovare un modo per allargare il suo già vasto impero.
Aveva bisogno di un qualche mondo da conquistare, che forse avrebbe potuto aiutarlo a conquistare la Terra in seguito, ma non sapeva l'esistenza di altri mondi al di fuori della Terra, dell'Outworld e delle terre che erano inserite nel vasto impero Outworldiano.
- Shao Kahn, c'è una visita per voi - disse Shan Tsung, il suo fidato consigliere.
- Chi osa disturbare l'imperatore? - sibilò Shao da sotto il teschio di mucca che portava come maschera sul suo volto.
Shan Tsung fece segno a Sheeva di portare avanti l'ospite, che si rivelò la bellissima e fatale Mileena, il clone di Kitana.
- Imperatore, scusate il disturbo, ma ho una cosa urgente da dirvi in privato. - disse la fanciulla con voce serpentina e ammaliante.
- Mileena, vieni pure qui affianco a me. Voi altri potete andare. Mia figlia ha bisogno di parlarmi. - ordinò l'imperatore alle sue guardie, al consigliere e a Sheeva, che salutò simpaticamente Mileena con un sorriso, al quale la principessa ricambiò con uno sguardo di simpatia.
Il clone della principessa di Edenia era una bellissima ragazza dalle sembianze della sorellastra. Alta, con un fisico slanciato, curvilineo e prosperoso, per il quale molte ragazze avrebbero ucciso chiunque, occhi gialli da felino e gambe chilometriche che avrebbero fatto venire i brividi a chiunque. Lei era la tentazione in persona, se non fosse stato per ciò che nascondeva sotto il velo che portava sul volto. Mileena era stata creata dal dna di Kitana e da quello della stessa razza di Baraka. Shan Tsung pensò di aver fatto un ottimo lavoro ma quando si accorse che la ragazza aveva la stessa bocca di Baraka scoprì di aver fatto male i calcoli.
Mileena, disgustata dal suo volto, decise di coprirlo con un velo fucsia e per riparare all'impossibilità di mostrare il suo viso, decise di indossare degli abiti piuttosto provocanti, per compensare la mancanza di un bel volto.
- Padre, ho ottime notizie sul torneo! Sono rimasta solo io al vostro fianco padre, Kitana è stata portata via da noi e Jade è stata uccisa nel precedente torneo... Ora ho un'idea sull'offerta di un nuovo torneo che potremmo fare a Lord Raiden e ai suoi seguaci. - Mileena era eccitata per la sua scoperta e voleva che lo fosse anche il padre.
- Dimmi tutto bambina - rispose sorridendo Kahn.
- Allora - cominciò lei - potremmo rapire uno di loro, affinché poi accettino un nuovo torneo, dalle regole completamente diverse. Per essere completamente fuori dal torneo bisogna perdere contro due combattenti in due sfide diverse. Nei tornei precedenti bisognava sfidare un solo combattente e se si perdeva si era fuori, ora no, sono due le sfide che si devono superare davanti a te, padre. Cosa ne dite? - lo sguardo della ragazza si faceva sempre più dolce, man mano che arrivava alla fine dell'idea.
Shao Kahn si alzò dal trono e cominciò a camminare avanti e indietro per la sala, con aria pensierosa, concedendo alla figlia di riposare sul suo trono.
Mileena eseguì l'ordine e si sedette, con lo sguardo fisso sul padre aspettando una sua risposta in merito al nuovo torneo.
- Un rapimento no, l'abbiamo già fatto e non ha funzionato. Però potremmo annunciare un nuovo torneo e cambiare le regole come hai detto tu. Non è una brutta idea. Ottimo lavoro Mileena, ottimissimo. - Kahn si avvicinò alla ragazza seduta e le accarezzò i capelli, la aiutò ad alzarsi e l'abbracciò.
Shao Kahn aveva attimi di tenerezza con Mileena da quando lei rimase al suo fianco e lui scoprì la brutalità dello stile di combattimento della figlia. Era la sua piccola Dea e se Mileena non era felice, beh, non lo era nemmeno lui.
***
Lord Raiden allenava i suoi combattenti nel Dojo di Liu Kang. Lì vi erano tutti i combattenti più validi della Terra, che più volte avevano osato combattere contro i guerrieri di Kahn. Liu Kang, Sonya Blade, Johnny Cage, Kitana e Jax. Li si allenavano, preparandosi per un possibile ed imminente nuovo torneo. Ma non sapevano che questa volta sarebbe stato tutto diverso, molto diverso.
- Allora miei cari, non dobbiamo mai sottovalutare il potere di Shao Kahn. Starà pianificando un nuovo torneo per conquistare la Terra e dobbiamo vincere anche questo torneo. Un solo torneo, non più dieci. Bisogna fare attenzione a Shan Tsung, con tutto il potere che possiede può rafforzare i combattenti del suo mondo, e per noi potrebbe essere la fine. - disse Raiden mentre tutti lo ascoltavano.
- Shao Kahn ha anche Mileena dalla sua parte, voi non sapete quant'è brutale mia sorella... dobbiamo convincerla a stare dalla nostra parte. - spiegò Kitana agli altri.
- Mileena l'affronteremo dopo, ora dobbiamo capire come battere Shao Kahn. - Liu zittì Kitana. Non sapeva che la sorella della principessa era l'avversaria più brutale di tutto il mondo.
Proprio in quel momento il cielo si rannuvolò e apparve la figura di Shan Tsung. Il momento era giunto, un nuovo torneo stava per cominciare e sarebbe stato il torneo finale, il la va o la spacca del Mortal Kombat.
- Fine primo capitolo -