Libri > Il diario del vampiro
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Autore: irytvb    05/09/2012    8 recensioni
dal testo:
"Bonnie si avvicinò al lavandino di porcellana, dove aveva appoggiato il bastoncino di plastica.
Ancor prima di vederne il colore, lo capì.
Lo aveva sospettato da settimane, dopo le nausee, dopo il ritardo...
Dopo quella notte, intrappolata in un abbraccio che non avrebbe dovuto essere consenziente.
Ricordava ancora i lampi bianchi dei denti,e quelli più scuri di due occhi che la scrutavano, le labbra rosse che l'avevano baciata in ogni punto -
Bonnie scivolò sul pavimento, tenendo stretto il test di gravidanza.
Era positivo."
rieccomi in questo fandom, con qualcosa che spero possa piacervi :)
e che dire, se non augurarvi una buona lettura?
irytvb
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bonnie McCullough, Damon Salvatore | Coppie: Bonnie McCullough/Damon Salvatore
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Bonnie's little problem

2. In time

 

'La sola differenza tra un capriccio

e una passione lunga quanto la vita

è che il capriccio dura di più.'

 

Oscar Wilde

 

Bonnie guardò lo specchio attentamente, scrutando ogni ricciolo color fragola che sfuggiva alla coda, ogni difetto del suo corpo- la pancia.

Non era possibile, naturalmente.

Eppure, non poteva fare a meno di soffermarsi sulla pancia, non poteva fare a meno di accarezzarla con dolcezza, pensando che sarebbe stato impossibile non accorgersene.

C'era una certa rotondità.

Bonnie scosse la testa, mettendosi di profilo, constatando quanto fossero sciocchi quei pensieri.

La sua pancia era ancora perfettamente normale.

Eppure, aveva la sensazione che appena avesse visto Elena o Meredith, quelle avrebbero capito tutto subito.

Se non per la pancia allora per il viso.

Bonnie si avvicinò ulteriormente allo specchio, scrutando la sua fronte con le sopracciglia inarcate, stupendosi di non averci scritto per sbaglio col rossetto "sono incinta."

Forse se ne sarebbero accorte dagli occhi: non dicevano che le donne che aspettavano bambini fossero radiose?

Lei, Bonnie, era radiosa?

Non sembrava.

Lo specchio le rimandava l'immagine di una ragazza con lividi scuri sotto le ciglia, per non essere riuscita a dormire, mentre gli occhi erano stanchi e scuri, e le labbra erano... inspiegabilmente secche.

Con un sospiro prese il burrocaco e se lo passò sulla bocca.

"Per caso hai idea di quanto mi stai stancando?" Borbottò Bonnie all'indirizzo della sua pancia, sorridendo.

__________________________________________________________________________________

Damon Salvatore aveva posti dove essere.

Aveva luoghi da visitare, persone da conoscere- bhè, da mordere,- ragazze bionde da incantare, fratelli petulanti da tormentare, Mutt da insultare...

Insomma, era pieno di commissioni, come tutti i giorni.

E come tutti i giorni perdeva tempo alla finestra della piccola streghetta.

E' questa la cosa migliore di essere un vampiro, pensò, lasciandosi sorridere. Non importa quanto tempo perda: io non ho una data di scadenza.

Con un salto si lasciò cadere dal ramo di pesco, trasformandosi in un corvo ancora prima di toccare terra con i piedi.

Stranamente, il considerare quanto poco tempo avessero gli umani non l'aveva divertito.

Aveva ricordato tutte le mattine in cui si era fermato alla finestra del suo uccellino e l'aveva vista correre in bagno a vomitare, o alzarsi dal letto palesemente più stanca di quando si era alzata...

Anche la piccola Bonnie aveva il tempo contato.

Non importava quanto fosse morbida la sua pelle al tocco freddo delle sue dita, il tempo l'avrebbe resa fredda.

Il rossore che le affluiva alle guance mentre la guardava e la accarezzava lentamente, mentre la guardava con profondità negli occhi castani... Il tempo avrebbe reso la sua pelle incapace di quel colore cremisi.

Gli occhi sarebbero diventati vuoti, avrebbero fissato qualcosa che non erano più in grado di vedere.

Sarebbe rimasta fredda, pallida e immobile, nella sua tomba di legno.

E tutti sapevano che il legno era il punto debole dei vampiri: perchè da lì, da quella cassa, non si poteva più tornare indietro.

Fu in quel momento, sopra il pensionato della signora Flower, che prese la sua decisione.

Il tempo non aveva mai battuto Damon Salvatore. Era ancora vivo, contro ogni probabilità, dopo secoli.

E, si promise il vampiro mentre atterrava con grazia nuovamente umano, avrebbe di nuovo vinto contro di lui.

La streghetta non gli sarebbe stata strappata dalle braccia.

Ormai, dopo quella notte... Ormai era sua.

La possedeva in tutti i modi possibili, era di sua esclusiva proprietà, e non le avrebbe permesso di scappare da lui per colpa di un po' di anni passati.

Oh, no, Damon sapeva un modo infallibile per potere sconfiggere il tempo.

Bastava... Bastava davvero poco.

Il tempo di un sorriso, pensò con divertimento, mentre i canini gli si allungavano al solo pensiero.

Sapeva già che avrebbe adorato trasformare Bonnie.

... Lei poteva non essere d'accordo.

Ovviamente non sarebbe stata d'accordo, ma chi lo era mai, quando si trattava di diventare un vampiro? La cosa migliore era accettarlo. Quai tutti lo accetavano, alla fine.

Del resto, si aveva a disposizione secoli per farci l'abitudine.

 

 

^il mio angoletto^

Allora, inanzitutto chiedo perdono per l'inconcepibile ritardo. Mi ero detta: quest'estate scriverò tutto il tempo, e invece... sono scomparsa.

E dire che dovrei avere imparato la lezione: l'anno scorso ho fatto la stessa identica cosa -.-"

comunque, il fatto è che ho milioni di ff da continuare, e naturalmente il mio PC ha scelto questo periodo per andare a puttante più e più volte... UGH! con tutti i capitoli scritti, le mie storie praticamente concluse... ho dovuto riniziare tutto. E' stato un incubo... Ok, la pianto di lamentarmi, che è meglio.

Allora, precisazioni sul capitolo: il succo del discorso è che Bonnie è paranoica, e Damon uno stronzo che vuole trasformare la sua streghetta in un vampiro, non perchè sia innamorato di lei o cose del genere... cioè, in realtà si, ma lui se ne è ancora accorto.... -.-" lui pensa solo a Bonnie come ad una sua proprieta', e siccome non vuole perdere le sue cose...

....La cosa iportante è questa: avete capito il grande problema che sta arrivando? No? Si? Provate a rispondermi con una recensione! Chi lo scopre vince un Damon in miniatura!!!! xD

1 baci8

iry 

  
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