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Autore: Miky Castiel Winchester    06/09/2012    3 recensioni
Il Paradiso da lui tanto amato,la guerra civile..la disperazione..la paura di un segreto rinchiuso nel profondo del cuore,il significato di libertà che tanto Castiel brama insegnare agli angeli,ed allo stesso rivale,Raphael, per convincerlo a porre fine a tutto,alla guerra ..un uomo..un cacciatore, capace di perdonare un angelo che agisce senza lucidità e con terrore per puro amore fraterno... la sua vicinanza rimetterà le cose apposto?...
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Castiel, Dean Winchester
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Sesta stagione
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“Don’t ever change Cass!”

 

La guerra civile,l’alleanza con un demone per disperazione,profonda disperazione,disperazione dettata dal sapere di essere con le spalle al muro, Raphael giocava pesante,giocava sporco,ed il suo piano di riaprire nuovamente la gabbia che rinchiudeva Michael e Lucifero.. era abominevole,spiegare poi il significato di libertà all’arcangelo,così come alle schiere angeliche era valso a nulla,il significato,il concetto di libertà per loro era astratto,impossibile da concepire,per loro era qualcosa di inutile avvalersi di questo diritto in realtà sacro,Castiel invece era felice di averne capito la grande importanza,e lo doveva a Dean,a quell’uomo che aveva salvato dalla perdizione dell’inferno,a quell’uomo..che non era ormai solo un uomo come tutti gli altri,ma bensì un amico,una famiglia,un “fratello”, non di sangue è vero,ma ciò che li rendeva fratelli era il loro fortissimo legame e questo bastava a far di loro una famiglia,anche questo aveva imparato da Dean,ed anche da Sam. Castiel se ne stava disteso sulla soffice erba di quel giardino in Paradiso che tanto amava,che preferiva tra tutti,quell’angolo Paradiso apparteneva ad un uomo autistico, che aveva perso la vita nel 1953 annegando nella vasca da bagno. L’angelo alzò lo sguardo verso l’alto ammirando l’aquilone che quell’uomo faceva librare felice nel cielo limpido,ammirava come si muoveva libero in quel cielo così bello,ecco, quell’aquilone che danzava insieme alla brezza del vento,era chiaro esempio di libertà,senza dubbio esprimeva quel valore in modo perfetto,lo esprimeva in modo quasi poetico,avrebbe tanto voluto che anche gli altri angeli, assistessero a quello spettacolo di “libertà”così stupefacente da lasciare senza fiato.

“Libertà non significa fare ciò che si vuole,ma fare le proprie scelte per ciò che è giusto”  quelle erano le parole con quali Dean aveva insegnato lui l’importanza di quel principio fondamentale,quelle parole erano scolpite nella sua memoria e nel suo cuore,e con quelle stesse parole,aveva spiegato agli angeli, ed a Raphael prima che scoppiasse la guerra civile, l’importanza di libertà,ma loro..nulla..non comprendevano o semplicemente non accettavano di aprire le loro menti a quel concetto per loro assurdo. Si sentiva così confuso,così teso,Raphael non lo lasciava ragionare ed inoltre gli aveva dato un ultimatum…

“scegli tu.. o ti inginocchi e mi giuri fedeltà,o muori!”  le parole dell’arcangelo risuonavano nella mente di Castiel,lui non sapeva come fermare la dannata guerra,cosa fare con il Purgatorio ed il patto che aveva stretto con Crowley,due cose sapeva per certo! doveva proteggere Sam e Dean, e non poteva inginocchiarsi davanti al rivale! Assolutamente no! o l’Apocalisse.. sarebbe scoppiata di nuovo e la sua famiglia sarebbe morta. Un altro pensiero lo tormentava,che Dean e Sam, scoprissero del suo accordo per trovare il Purgatorio e le anime con l’ex demone degli incroci. Cosa avrebbero pensato di lui? Lo avrebbero abbandonato? Odiato?! Cacciato? Sarebbero stati delusi da lui e dal suo comportamento questo era un dato di fatto,specialmente Dean,lui che credeva fermamente in Castiel difendendolo in ogni circostanza!

“Che cosa posso fare…” sussurrò Castiel.

Continuava a guardare l’aquilone di quell’uomo, ne era incantato,spostò delicatamente la mano destra sull’erba raccogliendone qualche ciuffo,portò la mano vicino al viso e li soffiò via facendoli sospingere verso l’alto dal quel vento fresco proprio come quel bellissimo simbolo di libertà e purezza.

“Non posso perdere o tutto questo finirà..” pensò Castiel tra se e se.

“Ehi Cass..”

Una voce alle sua spalle lo riportò alla realtà,roteo gli occhi e vide Dean davanti a se con gli occhi lucidi.

“Dean… ma che ci fai qui? Come sei arrivato quassù?” disse l’angelo rizzandosi a sedere e fissandolo negli occhi, aveva intuito che qualcosa non andava.

“E’ stato.. Balthazar…mi ha detto tutto ed ho insistito per vederti visto che non rispondi alle chiamate..Sam è a casa, il tuo amico poteva spedire solo uno dei due quassù”

“T…tutto?...”  balbettò l’angelo,ed i suoi occhi si fecero lucidi come quelli del giovane cacciatore.

“Perché non mi hai detto della tua alleanza con quel figlio di puttana Cass? noi siamo amici!”

“Scusami tanto Dean…io…io volevo solo tenervi alla larga dai miei casini, volevo solo proteggerti! Proteggervi!”

“Cass.. noi siamo una famiglia lo sai! E agiamo tutti insieme! Avresti dovuto parlarcene!”

“Dean io… perdonami se puoi, io volevo solo.. fermare la guerra  ed essere certo che tu e Sam foste al sicuro..volevo insegnare a Raphael,ed agli altri angeli..il significato di libertà,volevo insegnare loro quello che tu hai insegnato a me..”

“Cass scendi sulla terra con me e risolviamo la cosa insieme! Io, tu e Sam! insieme! Come la famiglia che siamo! Non è troppo tardi…”

Una lacrima rigò il viso dell’angelo e cadde sul suo ginocchio,lasciando Dean sorpreso,di stucco,ed il dolore nel suo cuore vedendo attraverso quella lacrima,tutta la sofferenza di Castiel,prese il sopravvento.

“Sono proprio un mostro…come fai a fidarti ancora di me Dean?..”

“Ehi Cass!..Non sei un mostro! Sei un angelo! Un mio amico! sei mio fratello e morirei per te proprio come per Sam!”

“Anche per me è lo stesso Dean…”

“Allora torna con me laggiù rompiamo il culo al quel figlio di puttana di Crowley e poi a Raphael! Insieme Cass! insieme!

“Insieme…”  rispose Castiel. Le lacrime cominciarono a rigare il viso di entrambi.

Dean si asciugò frettolosamente con la manica della giacca e con gesto fulmineo sotto lo sguardo addolorato dell’angelo, si tolse dal collo l’amuleto che Sam gli aveva regalato da bambino il giorno di Natale,girandoselo nel palmo della mano.

“Facciamo un patto Cass..prendi il mio amuleto..sai quanto ci tengo.. che valore ha per me..me lo restituirai quando questa battaglia  che combatteremo fianco a fianco sarà finita, oggi questo amuleto acquista un altro significato oltre al mio legame con Sammy”

“Dean io….io…che cosa intendi?”

“Oggi questo amuleto indica anche il nostro,quello tra me e te,legame fraterno Cass”

Dean lo porse a Castiel che con mani tremanti se lo mise al collo fissandolo stupefatto, a Dean non importava del patto che aveva stretto per trovare il Purgatorio e le anime,lo aveva già perdonato ancora prima di parlargli. Per Castiel indossare quell’amuleto, ora era motivo d’orgoglio, perché quell’amuleto.. ora non indicava soltanto l’amore fraterno tra Dean e Sam,ma indicava anche l’amore fraterno tra lui e lo stesso Dean.

“Dean..non so come ringraziarti.. sei davvero un fratello.. hai ragione tu..noi combatteremo insieme!”

“Sono felice che tu ti sia convinto Cass”

“Non cambiare mai Cass!” gli disse Dean.

Si abbracciarono con forza  sancendo quel legame intenso che li univa e li rendeva “fratelli”, nonostante fossero tanto diversi,uno umano,l’altro un angelo. Ma cosa contava in fondo la diversità in tutto ciò? Ad essere importante era la fratellanza che li univa! come uniti erano sempre stati lo stesso Dean, e Sam, ed adesso a quel duo,a quella famiglia si aggiunse quell’angelo disposto a tutto per proteggerli.

Dean e Castiel,alzarono gli occhi al cielo portando lo sguardo su quell’aquilone che continuava a librarsi nel cielo.

“ Riuscirò mai ad insegnare cosa significa libertà agli angeli?” sussurrò Castiel al cacciatore.

“ Ti aiuterò io fratello!” rispose Dean sorridendo.

“Grazie Dean…”

Ed eccolo di nuovo li… quell’umano..gli aveva appena insegnato un’altra cosa di vitale importanza!

Il vero significato della parola….

“FRATELLI”

  
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