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Autore: shimichan    07/09/2012    2 recensioni
Raccolta di piccoli momenti non-sense dei due nakama.
[...]
#14. In fondo tra loro è sempre stato così: riescono a cogliere, dell’altro, perfino ciò che non diventa mai suono. Empatia la chiamano, ma sanno entrambi che non è quello il nome del sentimento che li tiene legati, anche se non hanno mai avuto il coraggio di ammetterlo.
#15. La purezza era per loro qualcosa di astratto, vi erano stati strappati troppo presto per provarne nostalgia.
#16. Ti ha accompagnato per tutta la vita, eppure non ti sei mai abituato alla gelida presa della Morte.
#17. Vent’anni prima, in un’isola sperduta del mare occidentale, una donna si fermò dietro una porta ad ascoltare la voce di una bambina che parlava ad un sassolino.
#18. “Ora hai trovato il suo erede…” aggiunge in un tono allegro, smorzato dal mozzicone che stringe tra i denti “…ma che mi dici di te?[...]"
#19. “Non sono sciocchezze!” lo zittisce, perentoria. “Mamma guardava papà nello stesso modo e da quando non c’è più non l’ho più vista rivolgere a nessuno uno sguardo simile!”
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nico Robin, Roronoa Zoro
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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HOW DO YOU SPEND THE EARNED MONEY?



"Questi sono per voi! Vedete di non sperperarli in sciocchezze inutili..." 

Tsk, quella strega...
Roronoa Zoro cammina per le vie della città, una mano posata poco elegantemente sulle else delle spade, l'altra a stringere saldamente alcune monete. 
Cammina, calcando i passi sulla strada sterrata e scrutando guardingo ciò che lo circonda. Il suo è uno sguardo sicuro, di chi non si sente preda -nonostante la taglia sulla testa e gli occhi di tutti puntanti addosso-, ma cacciatore. 
Guarda attentamente ogni edificio con le balconate bianche, ogni locanda da cui escono grida e risate troppo rispettabili per i suoi gusti.

'schiochezze'  ha detto....il rum non è una sciocchezza...
Poi in fondo alla strada, poco distante dal porto la vede. È una bettola in rovina con un' insegna sbiadita che cigola all'esterno, animata da un cozzare di urla, vagamente offensive. È quello che fa per lui.
Entra e cala il silenzio. Le mani dei presenti che s'infilano sotto le bluse e i loro sguardi torvi gli confermano di essere nel posto giusto. 
La marina lì non è bene accetta.

"...e vedete di tenervi lontano dai guai, specialmente tu! Zoro!"

Con calma oltrepassa la soglia. Il legno scricchiola sotto il suo peso e con lui i vetri che lo ricoprono. Si sente osservato mentre attraversa la sala, ma di quei ceffi non ha alcuna paura. Si siede al bancone, sporco, graffiato..ferito da chissà quale testa calda e ci sbatte sopra qualche tintinnante moneta. 
Gli bastano poche parole. 
"Rum...il più economico...".

"E ricordate che non vedrete più un solo centesimo, finché non troveremo dell'altro oro!"

Poco dopo si ritrova tra le mani una bottiglia da cui beve avidamente un sorso. 
Il liquido ambrato gli brucia la gola: è di pessima qualità, ma è rum. Sorride appagato.
"Dii un pò. Tu sei uno dei Cappello di Paglia, giusto? Sei quello spadaccino...?". 
È l'uomo tarchiato che l'ha appena servito a parlare. 
I tre orecchini riluccicano nel buio della stanza, come il suo ghigno. "Qualche problema?".
Alle sue spalle sente accendersi un brusio e vede l'uomo che gli ha rivolto la parola cercare qualcosa sotto il bancone. 

"Ricordati che sulla nostra testa pende una taglia!"

Beve un altro sorso senza fretta, senza ingordigia. La mano libera non ha mai lasciato l'impugnatura della Kitetsu.
"Ecco a te allora!". Sul bancone compare una seconda bottiglia e lo sguardo dell'uomo si fa meno truce. "A quei bastardi della marina!" brindano in coro gli altri clienti.
A quanto pare non sempre la cattiva fama è una sventura.

"Robin, tu non scendi?".
"No, preferisco rimanere qui a leggere".

Sente delle mani scorrergli sul petto, mani curate, che hanno ripetuto quel gesto molte volte. 
Su uomini diversi. "Cerchi compagnia?".
La guarda: ha le gote arrossate dall'alcool e gli occhi color petrolio spenti e privi di interesse. 
Molto più allettanti del suo volto abbronzato sono le monete che ha scoccato sul banco.

"Robin sei sicura di voler rimanere qui da sola, se vuoi, ti faccio compagnia io!"
"Chopper, non preoccuparti e poi non eri tu a voler scendere a tutti i costi per cercare un nuovo libro di medicina?"

Ci pensa, prima di rispondere, e intanto una mano scende fin sotto la sua cintura.
"Dai, ci divertiremo insieme!". Questo lo sa anche lui. 
Guarda il denaro risparmiato e la bottiglia ancora chiusa offertagli per meriti ignoti. 
Il respiro della donna gli accarezza il collo. 
Ha appoggiato le labbra carnose sul suo orecchio e gli sussurra promesse che lo fanno sorridere: purtroppo per lui, le può mantenere. 
Eppure Zoro tergiversa ancora.

Chopper osserva con disappunto il tavolino che affianca la compagna: è vuoto.
"Robin, quello è l'ultimo libro che ti resta la leggere?". Lei annuisce impercettibilmente.

Finisce d'un fiato il rum rimastogli e cinge la vita della donna con un braccio, fissandola negli occhi: la fiamma che ora vi arde è la stessa che divampa nei suoi davanti ad una vittoria. 
Ghigna, Zoro, recuperando il denaro ed infilandoselo in tasca.
Il finale pare scontato. 
La stanza vuota all'ultimo piano attende già i suoi nuovi, fugaci, ospiti.

"Se vuoi posso comprartene uno io".
"Chopper non sprecare il tuo denaro per me. Se ne avanzi, conservalo per la prossima volta".
"Ma così tu..tu..".
"Io rileggerò i volumi che ho già". Sorride, di fronte al cipiglio innocente della renna.

Si alza. Pienamente convinto della sua decisione.
Il braccio, che stringe ancora quelle vesti sgualcite, allenta d'un tratto la presa, fino ad abbandonare del tutto il corpo voluttuoso della donna. "Mi spiace, per oggi ti è andata male". 
Lei lo guarda non più di tanto stupita,-quel copione è raro, ma lo conosce-, quanto curiosa. 
"E cosa te ne farai con quelle belle monetine, Roronoa?".
Zoro si ferma; è già sulla soglia, ma una risposta non può rifiutargliela.
"Devo comprarmi un libro".


***spazio autrice***
Salve a tutti...beh questa 'cosa' mi è uscita di getto...lo so anch'io che non è un granché, e che non ha senso, ma volevo provare a cimentarmi con un personaggio che adoro *_____*
Non so che altro aggiungere...a parte: SIATE CLEMENTI! 
Bye, Bye XD!!!!!!!



  
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