Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: Cinziele    07/09/2012    0 recensioni
Mi sfilai le cuffiette mi girai e.. Oh mio dio.. Eccolo. Davanti ai miei occhi. Lui. la mia vita. Così bello,come sempre dopotutto. Era lì,davanti a me. Stavo per svenire.
AVVISO: Questa storia è una parodia comica che non mira ad offendere nessuno e ogni riferimento a fatti o persone è puramente casuale.
Questa storia parla di una ragazza che incontra in suo idolo che le fa una proposta di matrimonio. E' puramente demenziale.
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: OOC | Avvertimenti: Triangolo
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Passeggiavo malinconicamente per le vie di *** versando colate di mascara ad ogni passo pensando al mio grande amore appena finito:  Blaine. Nel frattempo ascoltavo “Baby” della persona che mi rende più felice al mondo, l’unico che riusciva a capirmi, Juss…
Per un po’ avevo pensato che tra me e Blaine avrebbe potuto funzionare, messaggi dolci, nottate al telefono, serate incredibili, i suoi regali.. Ma poi l’altroieri gli avevo chiesto “Blaine, ma cosa ci trovi in me?  Io mi piaccio ma.. Non sono speciale! Guarda quella ragazza laggiù ad esempio.. E’ bellissima!!  Perché non stai con una come lei?” e poi accadde quello che non mi sarei mai aspettata da lui. Si girò e rispose “Ma non c’è nessuno lì..” . Parlavo a singhiozzi e il mascara continuava a colare mentre rispondevo con rabbia “Se mi avessi amata davvero non ti saresti nemmeno girato!!!” e gli tirai una sonora sberla con la mia mano. Io lo amavo e lui osava tradirmi così?!?!?!?!
Varcai la soglia dello squallido buco che è la mia casa passando tra i trenta gatti della mia vicina acida e zitella e tra i Trasformers di quell’idiota di mio fratello Guglielmo. Poi vidi lei, quella zoticona, esaurita, imbottita di tranquillanti di mia madre che mi corse incontro urlando “Ma dove sei finita tutto il giorno? Sempre con quello sdolcinato di Blaine te ne stai! E io devo pensare a tutto in questa casa!” “No non ero con Blaine! Spero che ne sarai felice dal momento in cui ci siamo lasciati!” e così mi chiusi nella mia “camera” se così si può definire. L’unica cosa che la rendeva speciale erano i poster del mio Juss.. Juss,la mia vita. Ovviamente mia madre era sempre stata contraria anche al mio amore per lui. Non ha mai capito che lui era l’unico a capirmi. L’unico fottuto essere su questo pianeta che sia mai riuscito ad amarmi. Decisi che lei non si meritava di avere una persona meravigliosa e sensibile come me in casa. Così presi il primo zaino che mi capitò sotto le mani in quella discarica di camera che mi ritrovo. Misi dentro la mia felpa con la scritta “NEVER SAY NEVER”,il mio mascara e ovviamente l’mp3 su cui c’erano solo ed esclusivamente canzoni del mio Juss. Mi accertai che mia madre fosse occupata a fare l’esaurita con mio fratello , così mi precipitai fuori “casa” se così si può chiamare. Andai  nei vicoli più in di ***. Avevo Never say Never nelle orecchie. Volevo stoppare per sentire il rumore dei miei singhiozzi ma era come se la musica non finisse mai. Mi sfilai le cuffiette  mi girai e ..oh mio dio..eccolo. Davanti ai miei occhi. Lui. la mia vita. Così bello, come sempre dopotutto. Era lì,davanti a me. Stavo per svenire. Mi disse "Ciao bella,parlo italiano perchè i miei nonni sono italiani." e io gli dissi "Ciao bello,parlo italiano perchè sono italiana." e lui rispose "Sposiamoci,è destino. La lingua italiana ci unisce." e io " Sì dai andiamo “. Quando lo raccontai a mia madre,quella vecchia acida maldestra,mi disse che ero solo una stupida ragazza. Che era impossibile che Bieber mi avesse chiesto di sposarlo. Ma poi prese dei tranquillanti: quello che le serviva per essere una cazzo di madre come si deve, prese per una gamba mio fratello e disse "sono contenta per voi.. Che dici? Come bomboniere vanno bene dei dizionari di italiano?” . Intanto mio fratello piangeva come una stupida fontanella mentre urlavo a mia madre "La vuoi smettere mamma????? Non tirare in ballo i dizionari che ci hanno unito! SONO SOLO NOSTRI, CHIARO??? Smettila di impicciarti della mia cazzo di vita!!!!" E intanto correvo in camera a far colare il mascara per l'ennesima volta.  Juss voleva sposarmi al più presto. Mi chiamò e mi disse che i preparativi dovevano avere inizio. Il pomeriggio allora mi calai lentamente dalla finestra ignoranti i fischi dei passanti per le mie gambe che stringev intorno a una corda di lenzuola come in uno di quei vecchi film. Girai l'angolo per andare nella piazza dove io e Juss ci eravamo dati appuntamento. Arrivai e lo vidi seduto su una panchina bello come il sole in inverno. Ci salutammo con un lungo abbraccio e mi baciò la fronte. Oh mio dio. Le sue labbra erano veramente mlmmlmlmlml. Appena mi ripresi dai miei pensieri sconci gli presi la mano e così ci avviamo in un negozio per incontrare la nostra wedding planner. Mettemmo su qualche idea. Per il trucco niente mascara altrimenti pazzerella come sono avrei sicuramente sporcato qualcosa. E nel giardino del ristorante pensammo a delle fontanelle per metterci vicino mio fratello..."   Ma la cosa più importante per me era l'abito.. L'abito da principessina con le converse che ho sempre sognato. Juss mi aveva regalato delle converse di pailletes e così decisi ci comprare un abito di tulle e brillantini abbastanza corto perchè le converse si vedessero.. Ho sempre amato questo stile un po' ribelle.. E anche Juss. Poi era il momento degli anelli.. Juss mi teneva stretta per la vita e io decisi di rimandare i pensieri sconci a dopo.. perchè Juss mi stava indicando un anello con un brillantone rosa da 18 carati.. Pensai "Wow! Le nostre menti sono proprio in sintonia! :')" e riuscii a pronunciare tra le lacrime "Grazie amore mio.." Mentre il mascara inondava la mia felpa preferita con la scritta "Never say Never" . Juss allora,visto che avevo tutta la maglietta sporca,decise di togliersi la sua e di donarla a me. Aveva dei pettorali.mlmlmlml. Maledetti pensieri sconci. Lui poverino rimase senza maglietta machissene era così sexy. Tutti si giravano a guardarlo,vabbè ma come non potevano farlo? Andammo a prendere un gelato. Prendemmo una coppa con ben 23 gusti ,yeah quanto siamo fighi. Mangiammo la coppa di gelato con tanto di ciliegina su. Quella ciliegina mi faceva pensare a Juss. Lui era la mia ciliegina sulla torta. Quella ciliegina era tanto sexy. Ahhh,questi pensieri sconci. Si era fatto tardi ma io non volevo tornare a casa, così andai a dormire in albergo con Juss. 
  
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