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Autore: Portos    08/09/2012    0 recensioni
Freddie compie 39 anni nel 1985 e sorprese
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Freddie Mercury
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Living on my own


Monaco 1985


“...festa?”
Di compleanno.
Fra qualche settimana, Mr Freddie Mercury avrebbe compiuto la bella età di 39 anni.
Li compiva in un periodo un po' incerto della sua carriera artistica, dopo che i Queen avevano deciso di dividersi per un po', ognuno per conto proprio, terminare i progetti solisti.
“Oh sì, mio caro”
Peter Straker sorrise.
Essere il miglior amico di Freddie equivaleva a divertimento a tutto tondo, anche se non era facile star dietro ad un uomo del genere.
“E dove farai questa festa?”
Il cantante sorrise.
“Ho appena comprato un locale, un piccolo bar e ho intenzione di arredarlo come mi pare” rispose Freddie.
Inghiottì in solo sorso la vodka nel bicchierino.
“Be' è una grande notizia” aggiunse Peter Freestone l'assistente con Delilah in braccio.
“Oh Phoebe e...Jim?”
“Ha chiamato, fra poco arriverà”
Freddie e Jim Hutton si stavano frequentando da circa un anno, si era incontrati dal parrucchiere.
L'incontro non era stato uno dei migliori: Freddie gli si era avvicinato e gli aveva chiesto: “Quanto è grosso il tuo cazzo?”.
Jim l'aveva immediatamente mandato al diavolo.
Solo dopo aver chiesto scusa, Freddie si era presentato.
Jim e Freddie pian piano cominciarono a frequentarsi, a piacersi sino a diventare coppia fissa.
“La nuova moglie?”
“Chiudi il becco, tesoro” gli intimò dolcemente Freddie.
“Sto scherzando, amico cosa diavolo ci combinerai stavolta?” domandò Peter, preferendo sorvolare sull'argomento: “relazioni”.
Però Freddie appariva molto più felice rispetto a prima e persino in un'intervista aveva dichiarato: “di aver trovato la calma dopo la tempesta e che nessuno stronzo gli avrebbe rovinato la sua relazione”.
In effetti, dopo degli incontri sbagliati come quel Billie Reid...Peter soffocò un brivido al ricordo.
“Mmm...”
Freddie si versò un altro bicchierino.
“Allora?”
“Non lo so, ci sto pensando Pete” disse Freddie.
Peter incontrò i suoi occhi scuri, che diavolo girasse nella testa di quell'uomo non l'avrebbe mai saputo.
“Bugiardo. Lo sai già!” saltò su Peter.
“E va bene, ho intenzione di farlo in bianco e nero” disse Freddie assumendo un tono misterioso.
“Cos'è una zebra? No, no, la zebra no!”
Peter sospirò.
“Ehi, ehi...va tutto bene?”
“La zebra nooo!” si lamentò Peter afferrando per le spalle Freddie.
“Tesoro, hai bisogno di una cura psichiatrica!” esclamò il cantante liberandosi gentilmente dalla stretta dell'amico.
“No, sono solo un po' ubriaco...sono perfettamente sano!”
Freddie sospirò.
“E poi quello è il mio locale, quindi ci faccio quello cazzo voglio!” sottolineò Freddie con decisione.
“Marmocchio!”
“Bah, se mi dai del marmocchio allora hai poca fantasia”
“Comunque compiere trentanove anni, fare la più bizzarra festa possibile e i ragazzi?” disse Peter con un sospiro.
“Gli altri? Non verranno, tesoro”
Freddie guardò il bicchiere vuoto.
Non voleva che Peter gli chiedesse di loro, per il momento i Queen non c'erano, giustamente volevano prendersi una pausa e prendersi una pausa per poter respirare un po'.
“Scusami”
“Di niente. Non ce l'ho con te, a volte credo che il tempo un po' troppo veloce per me” mormorò Freddie. I suoi occhi scuri si rannuvolarono per un attimo.
Peter gli tirò una pacca sulla spalla.
“Su forza e coraggio!”
Qualcuno suonò alla porta. Phoebe lasciò andare Delilah e andò ad aprire.
“Ciao Jim”
“Ciao Phoebe, Freddie dov'è?”
“Il mio giardiniere preferito!” trillò Freddie con un sorriso.
Peter e Phoebe si limitarono ad osservare Freddie che gettava le braccia intorno al collo di Jim e abbracciarlo stretto.
Jim sorrise tra l'imbarazzato e l'intenerito.
“Allora?”
“Ho bisogno di te per una cosa!” esclamò Freddie ancora stretto a Jim.
“Dimmi”
“Se verrai con me a Monaco ti farò vedere una cosa...e ho bisogno di te e della tua esperienza!”
Jim alzò gli occhi al cielo.


Nota autore: ma bien!
Allora tanto per cominciare allora il contesto parla di Freddie, che impara a vivere dà una mega festa per i suo trentanove anni.
Billie Reid era un ex di Freddie conosciuto a Los Angeles.
Un tipo un po' pericolosetto visto che perseguitò per un po' Freddie dopo la rottura della loro relazione, tra l'altro era anche un bel cocainomane. Pare che adesso sia molto malato.
Jim Hutton e Freddie si conobbero in un salone per parrucchieri e gli chiese veramente quella stupida frase.
Peter Straker è un attore di seconda categoria.
L'amicizia con Freddie si interruppe nel 1990, quando durante una festa Peter era ubriaco perso e cominciò a dare in escandescenza, forse non si rappacificarono più.
Il tipo biondo travestito da gatto con la maglia nel video di Living on my own, sembra che sia Roger!


Be' vi saluto alla prossima...Portos.
Ah, ah!  
  
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