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Autore: ClaireFictioner_me    11/09/2012    1 recensioni
Salve a tutti/e. Siamo Chiara e Anna, e abbiamo pensato di scrivere una storia insieme sulle Little Mix. Abbiamo dovuto metterla nella categoria inerente ai One Direction, visto che non ce n'è una sulle ragazze. La storia si svolgerà dopo un anno dalla vincita di X-Factor, e si concentrerà sui quattro punti di vista di Perrie, Jade, Jesy e Leigh-Anne, sulla loro vita artistica e privata. Non vi anticipiamo nulla di più, leggete e recensite =D
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Welcome To London

Perrie p.v.

Ero stata una settimana acasa dei miei per il riposo dopo aver lanciato il singolo. Wings si era rivelato un gran successo e le Little Mix era le prime in classifica già in Irlanda. Ero molto orgogliosa del mio lavoro e di quello delle ragazze, e poi riascoltando la mia parte era proprio venuta una bomba. 
Ero in viaggio sul treno che mi avrebbe riportato a Londra, per registrare il resto dei brani dell'album con le ragazze ed avevo anche deciso di tornare prima, perchè dovevo rimanere un'altra settimana, per far compagnia a Jade che era rimasta nel nostro appartamento di Londra. Lei era la mia migliore amica in assoluto e di certo non l'avrei lasciata da sola. 
Fortunatamente il treno arrivò a destinazione e, portandomi dietro la valigia con il capuccio della felpa alzato ed un paio di occhiali scuri, seppur il tempo a Londra non era dei migliori, scesi mi recai verso l'uscita con facilità. Superata la grende porta del Victoria Station, una folata di vento fece cadere il mio cappuccio. Un gruppo di ragazze poco più in la se ne accorse e mi vennero immediatamente incontro.
- Sei Perrie?- domandò una.
- Certo che è lei, la riconoscerei ovunque - rispose un altra inviperita. 
- Adoro Wings, e la tua parte mette una carica pazzesca, mi fai un autografo sul cd? - la ragazza estrasse il cd dalla borsa e me lo porse con un pennarello. Le sorrisi, levai gli occhiali e autografai il cd con la mia inconfondibile firma.
Ne firmai qualcun'altro, e feci pure due foto con alcune ragazze. Poi scusandomi e continuando a sorridere, mi allontanai dalla piccola folla che si era creata intorno a me.
Sbuffai e guardai il cielo, che minacciava di piove. Perfetto mi sarei fatta una bella doccia, visto che avevo dimenticato l'ombrello, di vitale importanza a Londra, visto che 6 giorni su 7 pioveva.
- Serve una mano? - domandò una voce roca, terribilmente sexy, pensai tra me. 
- No grazie credo dsi poter fare da sola... - mi girai per osservare il mio interlocutore e mi ritrovai uno Zayn Malik sorridente con un pesante capuccio di lana da dove usciva il suo amato ciuffo. 
- Zayn, che ci fai qui? - Domandai al ragazzo, aprendomi in un sorriso. Confesso, ho un debole per Zayn BradfordBadBoy Malik da quando li ho incontrati di persona ad X-Factor.
- Stavo andando allo Starbucks della stazione, visto che è il più vicino. Ti va di accompagnarmi. - Mi domandò poco dopo, mentre si girava verso l'insegna del bar.
- Va bene. - Annuì e seguì il ragazzo, che si offrì di aiutarmi con la valigia, mentre io tenevo il borsone.
Entrammo nel locale, fortunatamente nessuno l'aveva riconosciuto. Mi preoccupavo più di lui che per me stessa. Parlò con una cameriera per chiedere un tavolo in disparte. Ci sedemmo, e io presi in mano il mmenù non molto convinta su cosa prendere. La cameriera di prima corse a prendere le nostre ordinazioni.
- Allora, cosa prendete. - Osservava Zayn con uno strano sguardo, quasi potesse saltargli addoso se avesse potuto.
- Un capuccino e un muffin al cioccolato, mentre per te Perrie? - mi domandò lui sorridenndomi. Io alzai lo sguardo che avevo portato al menù e lo rivolsi allacameriera, che ora mi guardava scossiata, quasi avesse fretta.
- Un frapuccino con caffè al caramello grazie. - sorrisi falsamente. Mi stava troppo antipatica. 
Lei sorrise a Zayn, per poi girare i tacchi ed andarsene. Io alzai un soopracciglio e scossi la testa. 
- Da dove stai tornando con quella valigia? - domandò poi mentre attendevamo.
- Sono stata dai miei per la pausa, ma sono tornata prima per far compagnia a Jade, che è sola. - spiegai.
- Oh vero. Il vostro singolo sta andando alla grande a quanto vedo. -
- Si siamo davvero soddisfatte, è una bella sensazione sapere che molte persone conoscono le tue canzoni a memoria e sanno molto su di te. Certo c'è ancora un po di problemi con la privacy e qualcuno intasa twitter di insulti ogni tanto, specialmente la povera Jesy. - Mi rattristai un po
- Presto la finiranno oppure non ci farai più caso, io ci ho fatto l'abitudine, ne dicono tante stronzate le riviste e i media, ma tu sai che non è vero e poi hai amici su cui contare, quindi te ne freghi e vai avanti.
Arrivarono le nostre ordinazioni, portate da un' altra cameriera. 
Iniziai a bere il mio frappuccino ghiacciato, mentre lui mangiava il muffin.
- Come mai Jade è sola? - domandò lui poi
- I suoi genitori sono partiti per impegni lavorativi e quindi è rimasta qui. -
Poco dopo, io avevo terminato la mia bibita, e lui stava bevendo l'ultimo sorso di cappuccino. Squillò un cellulare, che si rivelò il suo. Lo prese, e scusandosi, si allontanò dal tavolo, per andare nel bagno.
Chiamai la ragazza per chiedere il conto, che portò sul tavolo. Zayn tornò subito e mi sorrise un po dispiaciuto.
- Io devo andare, i ragazzi e Paul mi aspettano in sala registrazione, mi lasci il tuo numero se ti va? - Mi porse il suo telefono. 
- Certo, non c'è problema, ti posso capire, gli impegni sono impegni. - Scrissi il mio numero di cellulare sul suo e lo restituì al proprietario. Pagò lui, insistendo, e mi salutò con un bacio in guancia. 
Io ricambiai con un cenno della mano, poi presi la valigia e andai verso casa. 
Poco dopo essere uscita dallo Starbucks il mio I-phone vibrò.
"Domani sera passo a prenderti alle 20.30 per andare a cena assieme. E' un'appuntamento e non è una prooposta, è un ordine.
Zayn xx :) "

Wow ero stupita. Dovevo riconettere. Io, Malik, cena, soli, appuntamento. Ok stavo per andare in iperventilazione e il mio cuore stava per cedere.

*

Aperta la porta dell'appartamento sentì qualcuno saltarmi addosso stile koala. 
- Pezz mi sei mancata... - disse Jade ancora aggrappata a me.
- Anche tu JJ, ma ora scendi o ci rompiamo il collo entrambe, e poi spunteremo su tutti i giornali. - ridacchiai insieme a lei che si staccò da me. 
- Aiutami a posare le cose in camera pulce. - Lei prese il borsone, io la valigia, dirigendoci in camera mia.
Mi accomodai sul letto, aprendo l'enorme valigia che mi ero portata dietro. Presi il pc portatile e l'accesi, entrando su twitter. Mentre il pc si collegava, io iniziai a sistemare varie cose negli armadi e casetti, e Jade invece, controllava il mio profilo Twitter. 
- Oh oh... - Ridacchiò  -Edwards, ma come non mi dici nulla? - 
Io non capivo a che si riferisse veramente. Arrivai di fronte al pc e vidi una foto mia e di Zayn mentre chiaccheravamo allegramente allo Starbucks e che ci scambiavamo i numeri, e ancora lui che mi salutava prima di andare. Sotto le foto i commenti delle fan erano molti.
- Non credevo di essere stata fotografata. Si qualche ragazza mi ha riconosciuta, ho firmato autografi, ma non sapevo che ci avessero visti insieme. - 
- Fa niente, almeno sei su tutti i siti di gossip, ti fai pubblicità. - ridacchiò nuovamente lei.
- Non voglio pubblicità, non sfrutto la gente io. Ci siamo solo incontrati per caso. Aspetta ... - mi illuminai, lei era la mia migliore amica potevo dirle tutto. - guarda qua. - le porsi il telefono e lei lesse il messaggio sbalordita.
- Wow...- commentò, poi saltellò allegra per la stanza. - Zayn Malik sbava per te, hai un apputamento con la persona più famosa del momento, con il cantante dei One Direction, e tu hai sempre stravisto per lui, migliaia di ragazze ucciderebbero per un messaggio del genere. - sputò lei tutto d'un fiato. 
- Smettila JJ, mi fai sentire male così, mi scostringerai a non presentarmi all'apputamento. - dissi io seria.
- No, tu ci andrai, volente o nolente. - 
Scomparì dentro il mio armadio e tirò fuori un vestitino.
- Cambiati dopo, stasera si va al Copacabana* a vesteggiare. - Sorrise, e lo feci pure io dopo che nominò la discotecapiù in voga del momento. Tutte le star andavano li, e non entrava la gente "normale", e noi adesso, eravamo in lista.
Saltellai per la stanza con lei, poi andai nel bagno a fare un bagno rilassante e profumato, per essere perfetta stasera, mentre Jade faceva lo stesso nella sua stanza.



 

Salve io sono Chiara,
Questo è il primo capitolo della nostra storia, e questo è il capito dal punto di vista di Perrie
Spero che il capitolo vi piaccia, e che lascerete qualche piccola recenzione, bastano anche poche righe per farci felici, su! Comunque ci ho messo tutta l'anima in questo capitolo, e devo
dire che mi piace molto. Fatemi sapere belli/e. Un grosso bacione dalla vostra LittleMixer_me,
Chià. 


 





 

  
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