Piccola, dolce, Cenerentola Innamorata...
Ho capito è una cosa seria
e poi ora non puoi parlare.
Vengo a prenderti io stasera
quando esci da lavorare.
Una breve telefonata,
lo sai bene che siamo amici.
Non è vero che sei sbagliata,
siamo tutti un po' più infelici.
E ti ascolto parlare appena
dal tuo tenero nascondiglio.
Alla fine di questa cena
tu mi dici cha aspetti un figlio.
Lui ti ha detto che non è pronto
e che è suo non lo puoi provare,
ti ha lasciata da sola e intanto
tu da sola non sai che fare...
Era bello sentirsi amata,
nei suoi occhi vedevi il mare,
cenerentola innamorata.
Ho capito che non vuoi
parlarne ora perché è una cosa importante...
Usciamo insieme stasera
dopo l’addestramento con Kakashi, almeno staremo in pace e così potrai dirmi
ciò che ti affligge...
Ricordi vero che noi
siamo amici? Puoi dirmi tutto...
No! Non è vero che sei
sbagliata, non sei l’unica che ha fatto errori...
Gli abbiamo fatti tutti
degli errori, magari in altre circostanze...
Mentre siamo seduti sotto
un bell’albero di pesco fiorito tu inizi a parlare
lentamente e con una nota di dolore e tristezza, mi fai capire quanto tu sia
disperata...
Finito il pic-nic mi dici di essere incinta di Sasuke...
Lui non vuole il
bambino perché pensa ancora alla vendetta contro suo fratello, piangi, mi dici che ti ha abbandonato per andare da
Orochimaru...
So quanto per te fosse bello stare con la persona che tanto amavi, io ero
felice per te e mentre ti guardavo sorridere a lui, pensavo, Sakura sembri
davvero, una cenerentola innamorata...
Il tuo segreto l’hai
rivelato solo a me, non riesci a dirlo hai tuoi genitori, tuo
padre è troppo orgoglioso di te e non vuoi ferirlo...
Senza
contare tua madre, di cui muori dalla vergogna e dalla paura che possa
arrabbiarsi e sbatterti fuori di casa...
Non so che dirti
Sakura, non sono nemmeno buono a dare consigli, forse devi solo pensarci un po’
in solitudine o con le tue amiche, sono sicuro che Ino può darti dei buoni consiglio...
Ogni tanto vengo d’avanti alla tua finestra mentre sei a letto e invece di
sentire che dormi, sento il tuo dolore e le tue lacrime mentre pensi a lui e la
creatura che ora sai che non potrà mai conoscere suo padre...
Tutti sanno che sei una brava ragazza sempre pronta ad aiutare chi ha bisogno
d’aiuto, forse un po’ nevrotica e arcigna ma piena di buone qualità...
Sakura, mia dolce
cenerentola con il cuore spezzato, ora dimmi, cosa ci trovavi in quei occhi bui e tetri che hanno smesso di guardarti...
Decido di accompagnarti
all’ospedale per darti coraggio...
Sembri spaesata e più
piccola e delicata di quanto non fossi mai stata, il
sole al confronto sembra dieci volte più grosso...
Siamo d’avanti all’ingresso, ora devi scegliere se tenerlo o
eliminare ogni traccia di chi ti ha ferita abbandonandoti, non so nemmeno io
cosa farei al tuo posto, ma ti sto accanto perché ne hai bisogno, fai ciò che
ti senti, ciò che credi sia giusto...
Fai pochi passi, ma poi torni indietro, io me l’aspettavo, mentre torniamo
indietro mi sorridi...
La luna ormai ci guarda
e cantando a squarciagola, la tua felicità ritrovata, ti riaccompagno a casa,
capisco che ormai hai capito cosa farai...
Adesso hai capito che
ti amo, ti senti amata nuovamente e dai tuoi occhi vedo una luce carica di
felicità...
Mia Piccola, dolce, Cenerentola
Innamorata.......
(La canzone è di Marco Masini
mentre il titolo è “Cenerentola Innamorata”)