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Autore: V a l e    16/09/2012    3 recensioni
[Austin/Kaylie]
Questa FF racconta i sentimenti di Austin, mentre guarda Kaylie affrontare le selezioni per i mondiali fino al momento in cui l'afferra dalla trave (2x10). L'ultima frase è ciò che pensa Kaylie prima di svenire tra le sue braccia. Basata sulla canzone "Il comico" di Cesare Cremonini.
Genere: Introspettivo, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Tutti i personaggi di Make It Or Break It appartengono ad ABC Family. Questa storia non ha nessun scopo di lucro.






L'occhio ride, ma ti piange il cuore








Non credevo di riuscirci, sai? Non lo credevo affatto; quando stamattina mi sono presentato a casa tua giocando sporco, come sono solito fare, e cercando di convincere i tuoi genitori. Sei arrivata sulla difensiva e spaventata, così fragile, così innocente... avrei voluto semplicemente salvarti dal tuo dolore. Davanti ai tuoi occhi accusatori sono crollato, come il peggiore dei complici, perchè questo eravamo: complici.

 

Ma se ridi poi vuol dire che una cosa la so fare.

 

Ripenso a quel giorno, a quella festa nella casa sul lago.
Mi confidasti le tue ansie: la pressione per quel titolo, che pesava più del tuo nome, la paura di deludere le tue compagne e il terrore nel non riuscire a essere un ottimo esempio. Il grande, bellissimo sorriso imbarazzato che mi regalasti quando ti baciai non esce più dalla mia testa; ci ripenso ancora, nonostante proprio io, quel giorno, ti dissi di smettere di pensare.
Ma sono molto bravo a dare consigli e a non seguirli, Kaylie.

 

Tu vestita da bambina, prigioniera vuoi scappare
Da una perfida regina, così seria da star male.

 

Ti sento lontana, ti sento distante, mentre osservo la tua grazia e il tuo portamento naturale, mentre voli come una farfalla tra le mura della Rock. Ti sentirai libera in questo momento; ma la verità è che non lo sei affatto. Hai più catene di un prigioniero, solo che non te ne accorgi perchè chi ti ha messo quelle catente è la stessa persona che si libra leggera in aria, in questo momento. Solo tu puoi, Kaylie: solo tu puoi liberarti dai ferri, solo tu puoi salvarti. Non guardarmi in quel modo, amore: io non sono chi tu credi.

 

Sei così bella, ma vorresti morire.

 

E mi fa star male, guardarti mentre ti lasci andare. Sei una ginnasta meravigliosa, ma hai lasciato che le tue pressioni si sostituissero alla tua solare e bellissima personalità, la spensierata e allegra Kaylie: hai ammesso che non esiste più, lei non vinceva. Chi dice che vincere sia il meglio che la vita ha da offrire? La felicità non si trova nel riuscire ad eseguire l'entrata di Genghi Cho. Cosa ti resterà quando non avrai più la ginnastica? Sai meglio di me che ciò non può durare per sempre. Ho sempre pensato che la spontaneità fosse la tua caratteristica migliore; sei diversa da Payson, quella impostata, o da Lauren, quella decisa: i tuoi movimenti naturalmente aggraziati, la tua capacità di incantare il pubblico sono le cose che più apprezzo e ammiro nel tuo essere una ginnasta. Ed io, come un fesso, vorrei farti innamorare!

 

Sognavi di essere trovata, su una spiaggia di corallo,
una mattina, dal figlio di un pirata,

 

Non guardarmi in quel modo Kaylie; io non sono il figlio del pirata.
Sono semplicemente innamorato di te.
Ho capito subito che c'era qualcosa di speciale in te; non è il tuo aspetto o la tua vivace personalità, in verità sai essere davvero fastidiosa. Ma non aspettarti che io ti salvi; è il tuo mostro sotto il letto, quello che da piccola ti spaventava tanto, e che tuo padre, vestito di audacia e cavalleria cacciava per non permettere che nulla disturbasse il sonno della sua bambina, il sonno della campionessa nazionale, il sonno di quella meravigliosa ragazza che sei diventata. Non lasciare che le tue paure ti ostacolino, Kaylie: tu sei più forte di così. E non chiedermi perchè riesco a comprenderti così bene; no, non ripetermi che non sei mia sorella, è profondamente diverso.
Ti vedo traballante sulla trave, l'unica cosa che vorrei è proteggerti da tutto ciò che ti fa male. Non posso fare molto, ma ti prometto che io sarò sempre li per te, ad afferrarti ad ogni caduta, per aiutarti ad ogni salita.
Io ci sono, Kaylie.

 

Chissa perchè ti sei svegliata.

 

La vita spaventa molto di più, Austin.




 

  
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