N- Kill, Itachi Uchiha! -N
Capitolo 1- L’inizio!
Erano
passati molti anni da quando Sakura,
Sasuke
e Naruto,
con i loro compagni/amici erano divenuti
Ninja a dodici anni,
infatti ormai,
erano cresciuti e alcuni di loro si erano
chi fidanzato,
chi sposato e chi in seguito stava per
avere un bimbo o lo aveva già.
Per esempio,
Naruto,
sempre
stato molto interessato a Sakura,
si
era scoperto innamorato e poi ricambiato da Hinata,
la
quale non poteva crederci,
in
poco tempo si erano fidanzati,
sposati
e poco dopo,
circa
due mesi,
avrebbero
scoperto di aspettare un figlio.
Ino,
invece,
sempre
in rivalità con Sakura per Sasuke,
dopo
la shockante dichiarazione di Shikamaru si era accorta di non provare più
interesse per Sasuke e si era subito messa con Shika,
la
ragazza non potendo più aspettare,
decise
lei stessa di fare la proposta di matrimonio ad un Shika sconvolto,
quindi
si erano sposati e poco tempo dopo i coniugi Nara avrebbero avuto due splendidi
gemellini.
Neji,
sempre
così glaciale e maschilista,
fu
uno dei più romantici nella dichiarazione d’amore,
infatti
oltre ad una cena a lume di candela,
rose
rosse e vista sul tramonto,
per
la sua Tenten,
regalò
anche un bellissimo dono,
quello
più prezioso,
una
bimba,
nata
proprio nove mesi dopo il loro fidanzamento,
in
seguito si sposarono quando la ragazza era appena incinta del secondo figlio.
Temari si fidanzò con Lee poco tempo
dopo il fidanzamento di Gaara,
con
una ragazza del villaggio della foglia,
e
il matrimonio di Sakura,
ed
era andata a vivere con Lee al suo villaggio dove si era trasferito anche
Gaara,
continuando
a fare il Kage da lì.
Sasuke decise di non seguire Orochimaru ma continuò ad allenarsi coi suoi compagni,
per
uccidere,
un
giorno,
suo
fratello Itachi,
dopo
vari tentennamenti si dichiarò a una Sakura,
che
dopo aver sentito l’affermazione,
gli
era svenuta tra le braccia per l’incredulità.
Tutti
erano felicissimi della loro vita,
niente poteva andare storto,
Naruto
era una specie di quasi Kage,
ovvero era solo un'apprendista,
dava una mano alla Sensei che era in là
con l'età e molti dei suoi amici erano diventati degli ANBU,
purtroppo però,
un giorno...
...
Era
mattino presto,
Sakura
dopo essere andata a fare una visita dal dottore,
fu chiamata per prepararsi ad andare in
missione.
Tornò
subito dopo a casa,
sapeva che Sasuke era lì,
oggi era il suo giorno libero,
arrivò e trovò il marito ancora a letto,
erano appena le nove e un quarto della
mattina,
lui appena la vide l’abbracciò
teneramente,
lei si scioglieva sempre tra le sue
braccia,
appena si staccarono gli disse subito che
domani sarebbe andata in missione,
lui non la prese bene,
“Perché Sakura, ormai sono sei mesi che siamo sposati,
dovremo provare ad avere una famiglia, pensavo che anche tu volessi un figlio,
allora perché, spiegamelo?” fece lui irritato,
ormai erano entrambi ventenni,
erano maturi per un figlio,
c’era già chi lo aveva o stava per
averlo,
loro tra i compagni erano gli unici a
dedicarsi solo a il loro lavoro di ANBU,
“ma
tesoro, è un’emergenza, hanno bisogno di ninja medici
tra le file degli ANBU, io devo andare! Scusami ma mi sento in dovere di farlo,
poi ti prometto che appena tornata, ne riparleremo ok?” disse la donna
dolcemente sorridendo al marito mentre gli accarezzava
una guancia,
“ok!”
fece il marito non resistendo alla dolcezza di quei
occhi che lo avevano sempre emozionato, continuando poi,
“Ma vedi di tornare tutta intera! Non voglio che ti accada
nulla di male, lo sai!” continuò il moro prima di abbracciarla
e baciarla dolcemente,
“Ok!”
disse la donna sorridendo,
sapendo che l’aveva avuta vinta anche questa
volta.
...
Al
pomeriggio avvertirono gli amici della partenza di Sakura,
e gli amici di Sasuke,
cercarono di tirare su di morale l’uomo,
peggiorando solo la situazione,
già precaria,
“vedrai
Sasuke, andrà tutto bene!” disse Neji con la piccola di pochi mesi in braccio,
“si,
ma ci pensate, quel posto, il posto in cui và Sakura,
non trovate sia un po’ troppo pericoloso, insomma, sono morti tutti i ninja
medici nel giro di poche settimane, una è stata pure violentata, ma vi pare
poco, comunque, vedrai Sasuke che a Sakura non accadrà niente di serio, è forte
no, massimo massimo, diverrai padre di un figlio non
tuo!” fece Naruto cercando (invano) di consolare l’amico,
che stranamente,
era impallidito,
continuando poi con,
“Beh,
certo c’è il rischio che muoia o perda pezzi del corpo, ma ormai è rischioso
pure attraversare una strada” finì il biondo,
“C-Cosa?”
fece scandalizzato Sasuke non sapendo cos’altro dire,
“MA no, no, Naruto, non voleva dire quello!” disse Shikamaru
cercando di recuperare la mente di Sasuke,
il quale stava già sprofondando in un
“Baratro di oscurità”,
mandando occhiatacce a Naruto come gli altri.
Il
discorso continuò ancora un po’ mentre le ragazze
confabulavano tra loro,
...
“Allora?”
fece Ino a Sakura,
“Allora
cosa?” chiese annoiata la donna,
“l’hai
fatto QUELLO???” chiese cercando di far capire
l’amica,
“intendi
proprio quello, si, l’ho fatto sta mattina!” disse
Sakura tranquillamente,
“fatto
cosa?” si aggiunse Tenten,
“il
test di gravidanza, quello che si fa dal dottore!” specificò Ino,
“pensi
di essere incinta?” chiese Hinata contenta con il pancione di tre mesi,
“No,
la visita era obbligatoria!” disse Sakura continuando poi,
“se pensassi di essere incinta, non andrei di certo in
missione!” disse giustamente la donna dai capelli rosa,
“già,
hai ragione!” risposero le altre quattro.
...
“Chissà
di cosa staranno parlando le ragazze?” chiese all’improvviso Naruto
interrompendo il discorso,
“boh!”
fecero gli altri prima di tornare a discutere sull’argomento precedente.
...
Il
giorno dopo era arrivato.
Sakura
partì insieme ad una squadra di AMBU,
alle otto di mattina.
Sasuke
era molto in ansia,
ma ciononostante non fece storie.
Gli
amici erano tutti presenti,
volevano soprattutto dare manforte ad un
Sasuke molto preoccupato e vagamente nervoso.
...
Passarono
due settimane, Sasuke,
Naruto
e i loro compagni,
furono chiamati dall’Hokage,
Tsunade,
“buon
giorno ragazzi, purtroppo ho una brutta notizia da darvi” disse la donna col
viso molto triste e con ancora dei segni che potevano confermare che aveva
pianto,
il gruppo divenne agitato,
soprattutto Sasuke che non aveva ricevuto più
notizie dalla moglie,
“è
successo qualcosa in particolare, riferito alla battaglia?” disse un Naruto
tenendo strette le mani della sua sposa per darle sostegno,
“si!”
disse semplicemente la sennin,
sembrava stesse cercando le parole giuste per
dirlo,
“centra
per caso Sakura?” chiese all’improvviso un Sasuke visibilmente sofferente,
“si!”
ripeté Tsunade,
“cosa è successo?” chiese poi Sasuke alzandosi all’improvviso
in piedi,
“la
guerra è finita, abbiamo vinto, però, di Sakura, non si sa più niente!” disse
la donna kage,
“c-che
cosa?” disse Sasuke scosso risedendosi,
“alcuni
che l’hanno vista l’ultima volta, affermano che un uno strano uomo, vestito di
nero con delle nuvole rossastre, il codino e due occhi rossi, l’abbia rapita mentre vi era un’ attacco, non sono riusciti a
raggiungerli per la troppa confusione” disse lentamente la sennin,
“Itachi!”
disse solo Sasuke digrignando i denti,
“si, è
così! ora che sai ciò e lo sanno anche i tuoi amici,
devo dirti una cosa che dovrai essere tu a decidere se gli altri potranno
saperla o no, quindi vi prego di lasciare questa stanza!” continuò Tsunade,
il gruppo lentamente se ne andò,
rimasero solo la sennin e il marito di
Sakura,
ovvero Sasuke Uchiha,
“Mi
dica Hokage!” disse un Sasuke ancora con il volto
scuro,
“poco
fa sono arrivate le analisi di tua moglie, sono positive!”
disse lei con un lieve sorriso,
“positive a cosa?” fece lui sorpreso,
“lei è
incinta, di tre mesi circa!” disse semplicemente la donna,
lui strabuzzò gli occhi,
sua moglie era stata rapita da suo fratello,
ara andata in missione ben sapendo che
sarebbe stata in pericolo e in più era vulnerabile a causa di una gravidanza.
Ora
lui che cosa doveva fare?
L’avrebbero
lasciato andare a cercare sua moglie?
E in quel caso,
dove sarebbe dovuto andare a cercarla?
E se
Itachi l’avesse nel frattempo uccisa o anche picchiata
o violentata,
il loro bambino sarebbe nato?