Confessione.

«Guardarti negli occhi in queste circostanze non sarebbe giusto».
Jo scruta a fondo l'espressione del suo volto e scuote la testa. «Dean, non sono arrabbiata con te se tuo padre è colpevole della morte del mio», lo informa posando la propria mano sulla guancia del ragazzo.
Dean alza leggermente la testa e decide di guardarla negli occhi. «Sicura?»
«Pensavi che sarei uscita dal locale e ti avrei voltato le spalle, dopo tutto?» Chiede incredula.
«Pensavo di si» ammette accennando un sorriso.
Jo sospira e scuote la testa. «Non è accaduto, però», dice modificando il proprio tono della voce. «E c'è un motivo».
Dean la guarda ed aggrotta la fronte, quale motivo ci poteva essere? «Quale?» Chiede non fingendosi interessato.
«Il motivo per cui non sono arrabbiata sei tu, idiota» risponde ridendo.
Dean sente una fitta allo stomaco. «Perché proprio io?»
«Non lo so», risponde mordendosi il labbro inferiore. «Non riuscirei mai ad essere arrabbiata con te» ammette abbozzando un sorriso timido.
«In poche parole provi qualcosa per me?» Chiede Dean.
Jo  assottiglia gli occhi, prova qualcosa per lui? «Penso di si» risponde incrociando le braccia al petto.
Dean annuisce e si strofina la mano sul mento. «Forse», esita, «anche io provo qualcosa per te».

Spazio autrice:
salve, questo è il primo capitolo che parla della confessione che non c'è mai stata, che amarezza.
Recensite, vorrei sapere i vostri pareri:)

Diemmeci.