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Autore: Ser Balzo    20/09/2012    10 recensioni
"A diciotto anni, Charlie decise che la donna della sua vita doveva avere i capelli rossi."
Dedicata a tutti quei Charlie che non si arrendono. Mai.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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A diciotto anni, Charlie decise che la donna della sua vita doveva avere i capelli rossi.

Non si sa per quale motivo, o quale meccanismo psicologico ci fosse alla base. Fatto sta che per Charlie era impossibile innamorarsi di una donna che non avesse questa particolare caratteristica. Poteva essere incredibilmente bella (come la povera Linda Watkins) o terribilmente intelligente, se non c’erano i capelli rossi non c’era niente da fare. Ma gli anni passavano, e la favoleggiata donna dai capelli rossi non si faceva vedere. I più lo deridevano, gli amici si preoccupavano ed escogitavano strategie per fargli passare quell’insana fissa.

Ma lui niente, non voleva sentire ragioni.

Lo sentiva, era come una forza invisibile che lo spingeva, lo guidava e gli dava forza. Sapeva che doveva avere fede, lo sapeva e basta. Doveva aspettare, e infine la donna dai capelli rossi sarebbe arrivata.

E alla fine, in una comune mattina d’inverno, la vide.

Stava prendendo l’autobus: aveva un cappotto verde, una borsa marrone e dei lunghi, fiammanti capelli rossi.

Charlie attese fremente fino alla mattina dopo, e ritornò alla fermata dell’autobus, per vedere se avrebbe ripreso l’autobus nello stesso posto.

E la mattina dopo, lei era ancora lì.

Mai Charlie fu così felice come quel giorno.

Ce l’aveva fatta.

L’aveva trovata.

Aveva ragione, alla faccia di tutto e di tutti.

Quella mattina, Charlie prese l’autobus con lei. La vettura era sovraffollata, ma il posto vicino alla donna era miracolosamente vuoto.

Destino.

Lo sapeva, ne era certo.

E con la certezza che era il Destino a guidarlo (Charlie non era fatalista, ma quando c’entravano i capelli rossi tutto quanto cambiava) Charlie si sedette accanto a lei, e incominciò a parlare.

Quando scese dall’autobus aveva il suo nome, il suo numero, e i suoi gusti preferiti. Che erano uguali ai suoi.

Cominciarono a frequentarsi. Dopo tre mesi, Charlie le chiese se voleva sposarlo.

Sorridendo, la donna dai capelli rossi gli rispose di sì.

Al matrimoni, tutti gli invitati si sarebbero detti d’accordo nel dire che Charlie era senza dubbio l’uomo più felice sulla terra. Tutti erano felici: Charlie aveva finalmente trovato la sua donna dai capelli rossi.

Andarono a vivere in una piccola casetta, calda e accogliente. Charlie era felice.

Era in pace.

Poi, proprio quando cominciarono a progettare di mettere su famiglia e avere tanti bei figli, lei se ne andò. Così, senza preavviso. Fece le valigie e scappò via.

Si scoprì che la donna era fuggita con Ray Bradbury, un tale che avevano conosciuto ad una cena. Charlie lo ricordava a malapena.

Quando si seppe la notizia, tutti temettero il peggio. Ora che la donna dai capelli rossi l’aveva tradito, cosa sarebbe successo a Charlie?

Si sarebbe sentito tradito, ecco cosa.

Avrebbe perso la voglia di vivere, dicevano i più pessimisti.

Nella disputa legale che seguì la separazione, Charlie perse tutto. A quanto pare Ray Bradbury aveva bravi avvocati. La donna dai capelli rossi si prese la casa, la macchina e tutti i soldi che avevano accumulato insieme, in vista di una vita felice da trascorrere l’uno con l’altra.

Charlie andò a vivere in un appartamento, all’ultimo piano di un comprensorio dall’aspetto un po’ trascurato. Tutti pensarono che era meglio lasciarlo stare, che andare a fargli visita poteva solo dargli fastidio.

E per un po’, nessuno sentì parlare di Charlie.

Poi, qualche mese dopo, un amico lo riconobbe mentre passeggiava nel parco. Si avvicinò, mosso dalla curiosità e dall’affetto che provava per il buon vecchio Charlie.

Lui era uno di quelli che non aveva mai approvato la strategia del lasciamolo stare.

« Ehi Charlie! Sono io, Matt! Quanto tempo, eh? »

Charlie si era girato e gli aveva sorriso. Buon segno.

Si erano abbracciati, poi Matt aveva deciso di buttare all’ortiche la cautela e chiedergli come avesse preso la storia del divorzio.

Fu incredibilmente sorpreso di vedersi rivolgere un sorriso.

« A quanto pare non era lei » gli rispose Charlie, allegro. « Prima o poi la troverò, fidati! » E fischiettando allegramente, se ne andò per la sua strada.

 

Ancora oggi, Charlie sta cercando la sua donna dai capelli rossi.

  
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