A _ Haru _ chan _ che continua ad allietare le mie giornate.

Grisam era un ragazzo carino e simpatico, conosciuto da tutti al villaggio e con grande popolarità.
La sua fidanzata, Pervinca, era una ragazza piena di vivacità e aveva una gemella.
Vaniglia, o Babù, era una ragazza molto dolce, a differenza della sorella, e era fidanzata con Jim.
Poi c'era Flox, la più emarginata del gruppo, ragazzina colorata e totalmente fuori.
Nessuno però sapeva che, a Grisam, non piaceva per niente Pervinca, che lei adorava Flox e che Babù era innamorata di un'altro, come del resto Jim.
Tutto ciò era venuto fuori un giorno, sfortunato giorno per le madri dei ragazzi, quando si erano ritrovati, inspiegabilmente, chiusi in una stanza.
-Che cosa succede?- aveva chiesto Flox cercando di contarsi i capelli di una ciocca sfuggita alla treccia.
Pervinca era in piedi davanti alla porta, bianca e fredda e mentre Grisam si avvicinava era caduta carponi.
-Non si apre, siamo stati chiusi dentro...- aveva detto con un filo di voce.
Vaniglia, che soffriva di claustrofobia, si era allarmata e con un salto era arrivata addosso alla sorella e sorpassando Grisam aveva provato ad aprire la porta.
Dopo si erano aggiunti pure Grisam e Jim che forti e muscolosi, all'apparenza, non l'avevano neanche smossa un po'.
Flox si era messa a urlare, ma nessuno era venuto ad aprire, Pervinca, infatti, le aveva tappato la bocca.
-Che cosa facciamo?- aveva chiesto Jim che si era lasciato ormai andare per terra.
-Moriremo qui, non è vero?- aveva chiesto Babù allarmata.
-Se così fosse, sarebbe l'ora di confessare ogni nostro segreto.- aveva detto Grisam, da buon capitano.
-In che senso?- aveva chiesto Pervinca sedendosi di fianco a Jim.
-Raccontiamoci tutto, avanti!- aveva detto Vaniglia che si era rassegnata e si era affiancata alla sorella e così avevano fatto gli altri due, formando un cerchio.
-Che dovremmo dirci, ora?- aveva chiesto Vì.
-Ragazzi, io vorrei dirvi una cosa seria, Pervinca non uccidermi.- aveva detto Vaniglia alzandosi con gli occhi vuoti.
La gemella l'aveva guardata confusa, più o meno come tutti gli altri.
-Io amo Grisam!- aveva urlato con tutto il fiato in gola e la sua faccia aveva preso un tenue colore rossastro.
Pervinca era pietrificata, Grisam aveva spalancato la sua bocca in una O, Flox si era messa a piangere e Jim si era alzato.
Prima che potesse dire o fare qualcosa, dalla cassapanca infondo alla stanza era arrivato un rumore.
-Grisam è mio!- aveva urlato a squarciagola una Scarlet sporca di polvere.
-Veramente?!- avevano chiesto in coro le due gemelle e Jim.
-Io non posso ricambiare l'amore di nessuna di voi tre però.- aveva detto lui serio spostando lo sguardo prima su una e poi sulle altre due.
-Che vorresti dire?- aveva chiesto Pervinca avvicinandosi.
-Volevo dire che a me piace Jim!- aveva detto fissando l'amico che era rimasto esterrefatto.
Pervinca disgustata gli aveva tirato uno schiaffo ed era corsa da Flox.
-Quindi tu, Grisam, provi dei sentimenti per me?- aveva chiesto Jim.
-Da quando ti ho visto, e tu?- aveva domandato l'altro vedendo l'amico sempre più vicino.
-Anch'io...- aveva detto toccando le labbra di Grisam che non si era scostato.
Flox, Pervinca, Vaniglia e Scarlet erano rimaste di sasso, ma poi Vì si era alzata e aveva guardato negli occhi Flox.
-Io, invece, provo dei sentimenti per te, Flox.- aveva detto lei.
Jim e l'altro si erano staccati per guardarle, come Vaniglia, che si era messa a piangere, e Scarlet, che ormai aveva creato un fiume.
Flox si era alzata e si era messa alla stessa altezza di Vì.
-Anch'io ti amo!- aveva detto lei prima di buttarsi su Pervinca.
-Ma le aveva solo detto che provava qualcosa.- aveva sussurrato Jim a Grisam, che aveva fatto un sorrisetto.
Babù affranta e sconsolata aveva raggiunto Scarlet.
-Beh, almeno non sono l'unica a soffrire.- aveva detto guardando la ragazza bionda.
-Perwinkle uno, penso di provare qualcosa per te.- aveva detto lei alzandosi.
-Io sento le stesse cose, trovo che i tuoi boccoli siano così dannatamente orrendi e che i tuoi vestiti siano così vomitevoli!- aveva detto lei abbracciandola.
-Ragazzi, finalmente vi ho trovati, vi stavamo cercando, dovete mungere le radici di Quercia!- aveva detto Dalia felice aprendo la porta dall'esterno.
La scena che le si era presentata davanti era orrenda: Flox era avvinghiata a Pervinca, Jim stava baciando Grisam e Babù era finita con Scarlet nel baule.
-Che ho fatto di male per meritarmi una vita così?!- aveva chiesto Dalia più a se stessa che agli altri.
-Parli tu che adoravi stare con Marta!?- Tomellila le aveva mandato un frecciatina, ma in realtà aveva ragione.
Quel giorno sarebbe stato ricordato a lungo, da tutte quelle otto persone...

Angolo autrice:
Spero che questa storia vi sia piaciuta, ci ho messo due orette per scriverla e ho tolto lo spazio a inglese (meglio).
Dedicato a Giulia che mi ha sempre aiutata in tutto. <3
Vi lascio, ma spero di ricevere un po' di recensioni.