Kirino si stese sul letto di Jeanne con esitazione,e lei lo rassicurò prima di cominciare:

-dai,Ranmaru questa potrebbe essere una delle ultime volte,quindi mi farò in modo che tu ti diverta il più possibile..."

ella,si stende su Kirino e dopo aver spostato i capelli del suo"piccolo",avvicina la sua lingua alla bocca aperta di Kirino,gettandosi con ardente passione in un bacio intenso:la lingua di Jeanne e quella di Kirino danzarono per minuti che sembravano istanti,fermati da qualche secondo per prendere fiato.andarono avanti così,ininterrotti per l'intera mattinata,poi dopo una pausa ricominciarono con ardente passione,continuando fino a notte inoltrata,

fù una tempesta di baci,le loro lingue si univano,e a causa della gravità,visto che Jeanne era sopra Kirino,egli ne bevve la saliva,e ogni volta che ne beveva un pò,chiudeva gli occhi e sperava che l'istante non potesse mai terminare.anche Morsi di Jeanne al collo e alle guance di Kirino di furono,essi erano forti,ma erano dati con amore,visto che ella socchiudeva gli occhi mentre lo faceva e Kirino gemeva di piacere.

mentre ciò avveniva,Jeanne si tolse prima la camicia e poi con una mano teneva i capelli di Kirino,che non osò ribellarsi al dominio della Pulzella.

quando si addormentò,kirino era abbracciato alla vita di Jeanne  e sotto i seni. ella che lo accarezzava in viso,segnato dai suoi morsi e baci,sussurrò:

"povero,stai soffrendo come un animale,ti meriti ciò che ti ho dato...

mi meriti..."

i giorni passarono tutti simili,e Kirino,sentendo che la fine di quell'amore si avvicinava,tragica ed inesorabile, il giorno prima dell'arresto documentato disse a Jeanne,mentre ella era sopra di lui:

"J-Jeanne io...

Kirino scoppiò in un pianto terribile e inconsolabile e Jeanne capì che la fine era vicina,e provò a consolarlo:

"

Su,Ranmaru me ne andrò,ma sono felice perchè mi hai amata come sessuno.sei stato il primo,e forse sarai l'ultimo a cui mi sono concessa,e che mi ha amata più della sua stessa vita."

non piangere...

Jeanne leccò le guance di Kirino,per asciugargliele e gli mise una mano sugli occhi,abbracciandolo delicatamente,così facendo,consolando il ragazzo del futuro.

il giorno seguente Jeanne venne arrestata con l'accusa di stregoneria,e kirino,pensato come innocente,perchè stregato,venne lasciato libero.

di nascosto assistì ad ogni tipo di supplizio mentale ,ma il suo amore lo tradì:urlò al prete a cui fù chiesta la benedizione di Jeanne :Smettila,è innocente!

il prete,disse:-chi sei tu?-

io sono colui che ama Jeanne!-rispose fermo kirino

allora sei stregato,guardie,fatelo assistere al rogo!-ordinò il prete e Kirino fu arrestato.

Jeanne chiese come ultimo desiderio il poter stare vicino al ragazzo un'ultima volta e gli diede un lungo bacio,dicendogli dopo:è finita,Ranmaru...

il giorno seguente,con terribili marchingegni,kirino fù costretto a guardare,mentre Jeanne ardeva agonizzante sul rogo,urlando disperatamente:- Jeanne!...

quella sera,Kirino,ormai liberato dal presunto maleficio di Jeanne,venne liberato e andò a casa di Jeanne.

Si lascio cadere,in agonia per terra,quando il fantasma di Jeanne gli comparve.

egli disse:- J-Jeanne?

si,sono quì per darti un ultimo messaggio,

Ranmaru:torna neltuo tempo,so che puoi,tieni il mio ciondolo,ti ricorderà di me...

lo spettro poi scomparve e Kirino tornò nel suo tempo,straziato dal dolore e dal vuoto di Jeanne...

-----Fine-----