Anime & Manga > Soul Eater
Segui la storia  |       
Autore: aki_penn    23/09/2012    4 recensioni
“Stai qui ‘sta notte, e vedrai” disse increspando le labbra e stringendo i pugni. Soul poté vedere i tendini sui polsi tirarsi al massimo. Fece una smorfia “E’ una proposta sconcia?” commentò, con un sorrisetto.
“Non dire idiozie” sputò lei, rannicchiandosi più che poteva, finalmente lo guardò di nuovo “Non sto scherzando” sussurrò “Vieni a vedere che non sono pazza”
Soul Eater alzò entrambe le sopracciglia “E sia”
Genere: Angst, Romantico, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Death the Kid, Maka Albarn, Soul Eater Evans, Tsubaki, Un po' tutti | Coppie: Black*Star/Tsubaki, Soul/Maka
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Lullaby

 

Capitolo primo

Mesi dopo

 

 

Soul salì con un salto sulla panchina del parco dell’ospedale, agganciando la sacca della flebo a un ramo basso.

“Non capisco perché non hai voluto semplicemente portare l’apposito albero” chiese Maka, sedendosi, un po’ affaticata, sulla stessa panchina. Non voleva darlo a vedere, ma anche quei pochi passi la stancavano.

Soul sbuffò, impegnato ad appendere il gancetto, nello slancio di stare sulle punte, gli si era alzata di poco la maglietta e Maka poteva vedergli qualche centimetro della spina dorsale, in rilievo sulla schiena.

Chiuse gli occhi abbassando di poco la nuca, stancamente, mentre un filo di vento si infilava nella fessura della sua camicia da notte da ospedale.

“Io sono molto più cool di un qualsiasi bastone da flebo” commentò Soul, ridanciano, quando riuscì finalmente nel suo intento e a lasciarsi cascare sulla panca.

“Sicuro” ribatté Maka increspando le labbra, poco convinta, distogliendo di nuovo lo sguardo da lui.

Rimasero in silenzio, mentre lei si tormentava l’unghia rotta del pollice, con l’indice e Soul si metteva a gambe incrociate e braccia dietro la nuca, assolutamente rilassato.

Maka chiuse gli occhi, ondeggiando la testa.

“Vuoi un caffè? A quest’ora al bar non c’è tanta fila” fece lui, distratto. Faceva caldo e l’aria fresca che scompigliava i capelli di lei era piacevole.  La ragazza scosse la testa, increspando le labbra, per un secondo Soul pensò che fosse sul punto di vomitare.

“Non ci voglio più stare qui” pigolò, dalla voce avrebbe pensato che stesse piangendo, ma quando il suo sguardo incontrò nuovamente quello della ragazza poté trovare gli occhi di Maka asciutti e determinati.

“Non ci voglio più stare qui, diventerò pazza” sussurrò, con la fronte che quasi sfiorava quella del ragazzo.

Soul aprì la bocca per dire qualche cosa ed accennò a un mezzo sorriso.

“Se stai per dire che sono già pazza, te lo puoi risparmiare” aggiunse lei in fretta, allontanandosi di nuovo e mettendosi a braccia conserte a fissare il prato davanti a sé. A pochi metri di distanza l’infermiera Arisa stava facendo passeggiare il vecchio signor Mosquito, operato recentemente alla prostata.

Senti, Maka, non credo che…”

“Cosa non credi? C’è qualche cosa che gira in questo cacchio di ospedale e che non dovrebbe esserci. Non voglio più starci…” disse deglutendo.

Ma insomma, cosa vuoi che ci sia, Patty che fa le ombre cinesi sul muro e…” cominciò a dire Soul, cercando di sminuire la cosa. Avrebbe voluto continuare, ma un tremore di Maka lo fermò, stava sudando e tremando allo stesso tempo. Aveva la pelle d’oca.

“Stai qui ‘sta notte, e vedrai” disse increspando le labbra e stringendo i pugni. Soul poté vedere i tendini sui polsi tirarsi al massimo. Fece una smorfia “E’ una proposta sconcia?” commentò, con un sorrisetto.

“Non dire idiozie” sputò lei, rannicchiandosi più che poteva, finalmente lo guardò di nuovo “Non sto scherzando” sussurrò “Vieni a vedere che non sono pazza

Soul Eater alzò entrambe le sopracciglia “E sia

   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Soul Eater / Vai alla pagina dell'autore: aki_penn