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Autore: mileybest    25/09/2012    3 recensioni
Non smette di pensare al fatto che le ha rivolto a malapena due parole per tutto il pranzo.
Si erano promesse che si sarebbero tenute in contatto,ma nessuna delle due ha usato il pass per viaggiare da New York a New Heaven e viceversa.
Rachel è stata troppo impegnata a guadagnarsi il rispetto di Miss July,senza contare la rottura definitiva con Finn e Quinn...lei è semplicemente sparita.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Kurt Hummel, Quinn Fabray, Rachel Berry | Coppie: Quinn/Rachel
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie '(Faberry) Heaven '
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Il Glee Club al completo è seduto nell'enorme tavolo che sono riusciti a far entrare nella sala hobby di casa Berry.

Rachel è seduta tra Kurt e Sam e osserva sperando per la prima volta in vita sua di non essere vista mentre lancia occhiate continue a Quinn,la quale è seduta accanto a Puck e chiacchera felicemente con Santana e Brittany che le stanno di fronte.

Non smette di pensare al fatto che le ha rivolto a malapena due parole per tutto il pranzo.

Si erano promesse che si sarebbero tenute in contatto,ma nessuna delle due ha usato il pass per viaggiare da New York a New Heaven e viceversa.

Rachel è stata troppo impegnata a guadagnarsi il rispetto di Miss July,senza contare la rottura definitiva con Finn e Quinn...lei è semplicemente sparita.

-Hai intenzione di sparare raggi laser dagli occhi per farti notare ?- Le chiede scherzosamente Kurt.

Rachel si volta verso l'amico.

-Scusami?-

-Fissi Quinn da più di dieci minuti. -Le fa notare il ragazzo.

-Ma che dici.-

-Hai ragione. Sommati al tempo passato da quando è arrivata direi...tutto il giorno.-

La cantante sbuffa.

-Mi sto solo chiedendo perchè non vuole parlarmi.-

-Forse preferisce stare con le sue migliori amiche.-

A loro non ha regalato un pass da duecento dollari,pensa Rachel.

-Forse.-

-E comunque...da quando ti interessa tanto la sua attenzione? Ok, a te interessa avere l'attenzione di tutti,ma non mi pare tu stia fulminando Tina e Mercedes.-

Rachel si rende conto di non aver mai accennato a Kurt dell'amicizia che stava pian piano nascendo tra lei e Quinn l'ultimo anno di liceo.

Anzi,non ne ha mai parlato neanche con Finn.

Anche se ha lasciato intendere un bel po' di cose quando il giorno del suo matrimonio chiedeva di aspettare Quinn.

Nessuno,però,ci ha badato dopo l'incidente di quest'ultima.

Perchè,a proposito,era decisa ad aspettarla per sposarsi?

Probabilmente per lo stesso motivo per cui,dopo aver visto Finn abbandonare la sua vita per la seconda e ultima volta, la prima persona che il suo dito ha cercato fra la rubrica del suo cellulare non è stata Brody ma lei.

Ha attaccato prima che la chiamata le arrivasse appena resasi conto dell'errore.

Può davvero definirsi un errore? Infondo,stava chiamando una sua amica dopo aver litigato con il suo ragazzo. Non è quello che fanno tutti?

-Diciamo che...mi manca il liceo.- Mormora la cantante.

Kurt alza un sopracciglio confuso. Sta per chiedere a Rachel se si è accorta di avere “il liceo” dentro casa sua,ma si blocca notando Quinn fissare Rachel non appena questa chiede se qualcuno può passarle l'insalata.

Lo sguardo che la bionda le rivolge è identico a quello che aveva Rachel fino a pochi secondi fa.

Kurt,semplicemente,sorride e riprende a parlare con Sam e Artie.



L'ultima persona che se ne va da casa di Rachel è il professor Schue,il quale la saluta con un caloroso abbraccio e le augura il meglio.

La cantante chiude la porta sorridendogli.

Si trattiene dal chiamare Kurt,non vuole disturbarlo visto che è uscito a fare quattro passi con Blaine.

Chissà se torneranno insieme.

Decide,quindi,di pulire la casa.

I suoi papà non saranno entusiasti di vederla ridotta nel modo in cui gli ex membri del Glee Club l'hanno lasciata appena faranno ritorno.

Quest'anno Rachel non è andata con loro dai nonni. Le hanno permesso di festeggiare il Ringraziamento con gli amici.

È andata bene,se non fosse stato per una certa bionda che l'ha totalmente ignorata nonostante fosse ospite a casa sua...

Il campanello suona.

Rachel sospira per poi andare ad aprire.

Si ritrova faccia a faccia con Quinn.

-Hai dimenticato qualcosa?- Chiede,trattenendosi dallo sbatterle la porta in faccia.

Prima finge che non esista e dopo si presenta con quel suo adorabile faccino sperando che la inviti a entrare nonostante il suo comportamento sgarbato?

-E tu?- Replica Quinn.

Rachel la guarda confusa.

-Mi ignori per tutta la giornata e aspetti che se ne vadano tutti per farmi domande insensate? Tra l'altro non è carino rispondere a una domanda con un' altra domanda.-

-Non è carino neanche dimenticarsi di avere un' amica a meno di due ore da New York.-

Osa addirittura farle la ramanzina?

-Non mi sembra che questa cosiddetta amica abbia mai dato segni di vita negli ultimi tempi.-

-Non volevo disturbarti.- Ribatte Quinn quasi...ferita.

-Disturbarmi?-

Rachel si scansa per permetterle di entrare.

-Hai un nuovo ragazzo.- Dice la bionda mentre la più bassa chiude la porta.

E non è una domanda.

-Come fai a saperlo?- Chiede Rachel.

Nessuno, a parte Kurt, sa del suo tentativo di andare avanti con Brody.

Non sono ufficialmente una coppia,ma l'ha baciato dopo aver rotto con Finn.

-Vi ho visti insieme.-

-In una visione?- Ribatte accennando ad una risata la cantante.

-No. A New York.-

-Cosa?-

-Ero venuta a trovarti,avevo saputo di Finn e volevo...ma sono arrivata troppo tardi e quindi sono tornata indietro.-

Troppo tardi? Che significa troppo tardi?

-Fammi capire. Hai preso il treno per venire a trovarmi,ma mi hai vista con Brody e senza farti vedere sei tornata a Yale?-

Quinn annuisce.

-Brody,eh?-

-E sei arrabbiata perchè hai fatto un viaggio inutile?-

-Sono arrabbiata per tanti motivi,Rachel.-

-Spiegati,allora. Non capisco,Quinn.-

La bionda sorride.

-Davvero? Sei proprio sicura di non capirmi,Rachel?- Chiede,avanzando verso di lei.

La cantante fa senza accorgersene un passo indietro.

Per qualche strana ragione ha paura di avvicinarsi troppo a Quinn.

-No,Quinn. Non capisco perchè un'amica dovrebbe ignorarmi per un insensato viaggio di cui non ero a conoscenza.-

-Non ti stavo ignorando. Aspettavo il momento giusto per parlarti. Definisci il mio gesto come un insensato viaggio? Avrebbe avuto senso eccome,se non ti avessi vista stare mano nella mano allegramente con quel tipo.- Borbotta Quinn con una punta di gelosia nella voce.

Rachel non sa se sperare di esserlo immaginato o no.

-E...che avresti fatto se non mi avessi vista con Brody?-

La bionda scuote la testa.

-Non lo so.-

-Che pensi di fare adesso?-

-Non lo so.-

-Io si.- Replica Rachel. Punta il dito contro il petto della bionda. -Vuoi umiliarmi. Non sei cambiata per niente. Credevo fossimo amiche e invece continui a prendermi in giro.-

-Io ti prendo in giro?-

-Esatto! Io decido di dimenticare gli insulti su MySpace,i nomignoli riguardo il mio vecchio abbigliamento,i disegni sconci nei bagni ed esserti amica e tu continui a parlarmi come se fossi colpevole di qualcosa e ogni volta mi parli come se ti stessi facendo del male quando in realtà tu ne fai a me e scusa se mi permetto di essere felice con qualcuno dopo che il mio ragazzo mi ha lasciata. Quindi dimmi quello che vuoi dirmi e sparisci perchè non ho nessuna intenzione di continuare a soffrire anche dopo il lic...-

Rachel non completa la frase.

Non sa spiegarsi cosa succede prima che concluda il suo sproloquio.

Sa solo che un paio di labbra si avventano fameliche sulle sue e viene intrappolata in una stretta dalla quale,stranamente,non cerca di fuggire.

Assapora la bocca calda e dolce muovendo la propria su di essa prima di ricordarsi che è quella di Quinn.

Ma,quando se ne rende conto,getta le braccia dietro il suo collo e la spinge ancora di più verso se stessa.

Quinn Fabray.

Sta veramente baciando Quinn Fabray.

La capo cheerleader che incoraggiava i ragazzi della squadra di football a lanciarle le granite in faccia.

La ragazza che la insultava insieme alle altre compagne di squadra mentre passava per i corridoi.

La donna che voleva accanto il giorno che avrebbe pronunciato il fantomatico “si”.

Con la differenza che,adesso,mentre il loro bacio si fa via via più intimo e la lingua di Quinn raggiunge la sua,non è più Finn la persona ad attenderla all'altare nella sua fantasia.

È proprio la ex Cheerio.

Sorride sulle labbra di Quinn,capendo finalmente il perchè voleva sentire la sua voce dopo aver visto Finn poco tempo fa,il motivo per cui non voleva sposarsi senza di lei,la ragione che l'ha spinta a chiamarla girlfriend alla sua festa e il batticuore improvviso che le prende ogni volta che incrocia i suoi occhi verdi.

È lei. È sempre stata lei.

Sono esattamente i suoi occhi che vede non appena la mancanza di ossigeno inizia a farsi sentire e le due sono costrette ad interrompere il bacio.

-Kurt ha messo troppo cioccolato nel dolce.- Sussurra Rachel.

Quinn alza un sopracciglio.

-Ci siamo appena baciate e tu pensi alla torta preparata da Kurt?-

-Si. Le tue labbra sanno di cioccolato e ho subito capito che hai gradito la sua ricetta sbagliata.-

-Hai bevuto troppa birra. L'avevo detto a Noah di non potarne una cassa intera.- Dice divertita Quinn.

-Forse. Potrebbe spiegare il perchè non ho ancora cacciato via di casa la persona che ha reso i miei primi anni di liceo un inferno dopo un bacio a tradimento.- Ribatte seria Rachel.

Quinn prende aumenta la presa sul corpo della cantante e le alza il mento con due dita per guardarla negli occhi.

-Se me lo permetti tenterò in tutti i modi di farmi perdonare.-

-Comincia da domani con lo spiegarmi il perchè decidi di baciarmi proprio ora.-

-Da domani? Come mai devo farlo domani?-

Rachel sorride e si alza sulle punte per raggiungere meglio il viso di Quinn.

-Adesso non ho voglia di parlare.-



Kurt non è sorpreso quando,entrando in casa di Rachel il mattino successivo,la trova in disordine e salendo al piano di sopra nota due figure nel letto della camera della ragazza sotto le coperte.

Decide,quindi,di lasciargli un po' di privacy e si annota mentalmente che la cantante dovrà raccontargli molte cose appena torneranno a New York..

Dopotutto,il gay radar non sbaglia mai.




  
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