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Autore: Titti_    25/09/2012    2 recensioni
Era un ragazzo alto, con la pelle ambrata, i capelli neri e gli occhi marroni cioccolato. Era proprio un bel ragazzo, e il fatto che avesse stile nel vestire lo aiutava ancora di più. Aveva addosso un paio di occhiali da vista della Ray-Ban neri che lo rendevano ancora più.. wow.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo
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1. The first day at new school.  

…Bene ragazzi, ora la vostra insegnante vi mostrerà la scuola, le classi e la vostra aula. Buon anno scolastico, per qualsiasi cosa venite pure a parlarmi” e così la preside sparì e ci lasciò con le nostre professoresse. Una donna bionda sulla trentina d’anni si avvicina a noi e con tono gentile ci disse: “Ragazze per favore seguitemi, andiamo in classe” la seguimmo e ci portò in un aula grande e spaziosa e ben illuminata. Mi sedetti in penultima fila e affianco a me si sedettero altre ragazze. Una affianco e due dietro. La prof si presentò come nostra insegnante di italiano, nonché di storia e per di più coordinatrice di classe. Come finì di spiegare suonò la campanella della ricreazione, erano passate già tre ore. Mi si avvicinò la ragazza che era seduta nel banco affianco a me, “Scusa, tu fumi?
Si! Perché?
Ti va di venire con me giù a fumare?
Certo!
Possiamo unirci a voi?” ci chiesero le due ragazze che erano sedute dietro di noi.
Certo!” scendemmo in giardino e iniziammo a fumare.
Tu sembri più grande, quanti anni hai?” mi chiese la mia compagna di banco.
Si infatti, è il mio terzo primo giorno di prima superiore! Ne ho sedici comunque
Wow, io quindici. Comunque piacere Lavinia
Piacere Laura. Voi?
Io sono Marta e lei Martina
Piacere! E quanti anni avete?
Io ne ho quindici, Martina ne ha sedici
Beh allora non sono l’unica ad aver perso due anni di scuola
Succede a tutti tranquilla” mi disse Martina. Parlammo del più e del meno, e scoprimmo che quelle più vicino alla scuola eravamo io e Marta, mentre le altre erano un po’ lontane. “Ma ci sono solo ragazze in questa scuola?” chiesi infastidita io.
A quanto pare” disse Martina amareggiata.
Sono l’unica single qui?
No, ti faccio compagnia” mi disse Martina ridendo. In quel momento entrarono in giardino un gruppo di cinque ragazzi. Si sedettero vicino a noi e iniziarono a parlare dei loro affari.
Laura, se non vuoi che ti entrino le mosche in bocca, chiudila” mi disse Lavinia.
Ehm..si scusa
Avete visto il riccio?” disse Martina tutta felice.
No avete visto il moro con gli occhiali porca puttana - le ragazze mi guardarono – non sono una ragazza fine, ve lo dico già” e si misero a ridere. Era un ragazzo alto, con la pelle ambrata, i capelli neri e gli occhi marroni cioccolato. Era proprio un bel ragazzo, e il fatto che avesse stile nel vestire lo aiutava ancora di più. Aveva addosso un paio di occhiali da vista della Ray-Ban neri che lo rendevano ancora più.. wow. Martina non smetteva di guardare il riccio, e posso ammettere che anche lui non scherzava. A dir la verità, nessuno dei cinque scherzavano ma sorvoliamo. La campanella suonò e tornammo tutti in classe. Entrò la professoressa di matematica che si presentò, ma in quel momento entrarono due ragazzi. Uno dei due, a ricreazione era nel gruppo dei fantastici cinque. “Ragazzi – ci disse l’insegnante di matematica – ora vi lascio nelle mani di questi due ragazzi. Si chiamano Matteo e Louis, loro vi spiegheranno un po’ di cose. Louis, ti conviene di non fare cavolate, se no per te è la fine
Grazie prof, anche per me è un piacere rivederla - aveva un accento..inglese? – Bene ragazzi, come vi ha appena detto la Prof. Simeoni, io sono Louis e lui è Matteo
Quante volte sei stato bocciato?” chiesi io.
Si nota così tanto?
Puoi dirlo forte
Mh.. forse un paio. Sono in quinta, ma dovrei essere al terzo anno di università
Beh, non sei messo tanto peggio di me
Moretta, intanto che mi fai l’interrogatorio possiamo iniziare a girare la scuola?
Se proprio insisti” ci fecero uscire e chiudere l’aula. Iniziammo a girare come delle deficienti. Ad inizio fila c’era Matteo che spiegava mentre io ero in fondo a parlare con Louis. “E insomma hai vent’un anni
Venti, ventuno a dicembre
Non sei italiano
No sono inglese
E da quant’è che sei in Italia?
“Mh.. siamo arrivati in Italia dieci anni fa”
“Siamo?”
“Oh io e gli altri.. i ragazzi con cui sono stato a ricreazione”
“Non ti ho neanche visto a ricreazione”
“Non prendermi in giro.. com’è che ti chiami?”
“Laura”
“Non prendermi in giro Laura, ho visto che stavi guardando Zayn con la bava alla bocca”
“Zayn?”
“Si, il moretto con gli occhiali. E la tua amica fissava Harry”
“Vedi tutto te”
“Beh, non era difficile notarvi. Stavate creando un lago sotto la vostra bocca con tutta la bava che scendeva!”
“Sei simpaticissimo Louis”
“Lo so, me lo dicono in tanti. Comunque anche te sembri più grande rispetto alle tue compagne di classe”
“Si infatti, di due anni. Ho sedici anni”
“Neanche te sei un genio”
“Diciamo che ci sono state delle complicazioni durante l’anno, tutto qui”
“Va bene, per ora non mi voglio intromettere”
“Per ora?”
“Ho la convinzione che io e te diventeremo grandi amici, e mi confiderai sempre tutto”
“Ti lascio la tua convinzione allora”
“Non vuoi amici?”
“Meno distrazioni possibili”
“Laura, vuoi fare l’associale?”
“Non dico che voglio fare l’associale..”
“Si lo stai dicendo! E mi stai respingendo”
“Raccontami dell’Inghilterra”
“Beh..a parte il tempo, è stupenda. A me e ai ragazzi ci manca un po’, e infatti ogni tanto torniamo a casa dalle nostre famiglie, ma anche l’Italia non scherza. Abbiamo la nostra compagnia ormai e se dovessimo scegliere dove rimanere a vivere sarebbe un gran dilemma”
“Vi conoscete da tanto?”
“Si.. li conosco da quando sono nati, perché io sono il più grande”
“Quanti anni hanno?”
“Zayn e Liam hanno già compiuto diciannove anni, rispettivamente a gennaio e ad agosto mentre Niall gli compie domani. Harry ne ha diciotto fatti a febbraio”
“Sei il papà del gruppo per caso?”
“Macchè! Sono il più idiota! Il papà del gruppo è Liam”
“Che è quello moro che sembra un tenerone?”
“Esatto”
“Quindi facendo i conti, Niall è il biondo”
“Si, l’unico irlandese”
“E come fate a conoscerlo?”
“Si è trasferito quando aveva cinque anni a Londra e abbiamo fatto subito amicizia. Zayn ha un senso di protezione nei suoi confronti che è invidiabile”
“In che senso?”
“Nel senso che prova a fare del male a Niall e sei subito sulla lista nera di Zayn”
“Wow”
“Lo stesso tra me e Harry, siamo iperprotettivi l’uno nei confronti dell’altro”
“Sicuri di non essere gay?”
“Sicurissimi! Comunque
– si rivolse alla classe intera – il giro è finito! Torniamo tutti in classe” così detto ci riportò in classe.
“Laura aspetta”
“Dimmi”
“E’ stato un piacere aver parlato con te”
“Hai parlato di più te ad essere sincera ma anche per me è stato un piacere, Ciao Louis”
mi sedetti e vidi che le mie compagne di classe mi fissavano come se avessi parlato con, che ne so.. Justin Bieber? “Che c’è?”
“Come hai fatto ad attaccare bottone così facilmente?” mi chiese Martina.
“Mi è venuto spontaneo..” non potei continuare perché in quel momento entrò la prof. di matematica. Finì la giornata e uscì da scuola, finalmente il primo giorno era finito. All’uscita mi salutai con le ragazze e trovai Louis. “Laura!” mi chiamò. Mi avvicinai piano a lui, perché era con gli altri. “Loro sono: Harry, Niall, Liam e.. Zayn”
“Ciao ragazzi”
“Ragazzi lei è Laura. E’ una tipa come me, più o meno”
“Louis tu hai perso tre anni, io due. Comunque ora vado a casa – mi rivolsi ai ragazzi – è stato un piacere! Ci si vede” e me ne andai. Avete presente quando vi sentite osservati? Prima di girare l’angolo mi girai un attimo, e vidi che Zayn era li..che mi fissava. Continuai fino alla fermata e tornai a casa con l’immagine di Zayn in testa.


Hola genteeeeeeeeeeeeee! :D 
Matii is come back! yo bro. *faccia da "Feel Like a Boss"*
E insomma, sono tornata! Di nuovo con Zaynuccio! 
Sto scrivendo quattro storie contemporaneamente,
quindi vi chiedo scusa se fa schifo.
Vi chiedo solamente di recensire, anche una piccola piccola.
Ma che mi faccia capire che a qualcuno interessi veramente se io vado avanti o no.
A questo punto che dire? Un mega bacio a tutte quante. Appena ricevo un pò di recensioni,
metto il prossimo capitolo promesso ;)
Un bacio, 
Matii :)

 
  
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