-Dannazione, sono preoccupato!- esclamò Natsu, passandosi una mano tra i capelli con frustrazione.
Il Dragon Slayer continuava a girare in tondo per la radura, passando dal mordicchiarsi le unghie al prendere a calci alberi e rocce per l'ansia. Lucy Heartphilia sedeva sul tronco di un albero reciso, sospirando con aria esausta. Era notte fonda ed era stremata: avevano passato tutto il giorno alla ricerca di quella sottospecie di mostro che li aveva attaccati quel pomeriggio.
    -Per quanto hai intenzione di andare avanti, Natsu?- gli domandò la biondina. -Saranno più di tre ore che giri in tondo.
    -Ma tu non sei preoccupata?- esclamò il mago, guardandola con aria incredula.
    -Certo, ma non possiamo fare niente al momento.- rispose la ragazza. -Prima dobbiamo recuperare il potere magico, poi andremo a cercarlo.
Lucy forzava un sorriso nel parlare, ma a Natsu quel piano non piaceva per niente.
    -Al diavolo, io non ce la faccio a starmene con le mani in mano quando un nostro compagno viene catturato!- protestò il giovane, riprendendo il circolo vizioso dal quale sembrava appena essere uscito.
    -Non ti sto dicendo di non fare niente e nemmeno di non preoccuparti!- replicò Lucy, seccata. -Ma sono sicura che Happy saprà cavarsela da solo fino al nostro arrivo.
Erano stati separati da Happy sempre da quel mostro che erano stati incaricati di riportare a Magnolia in catene e da allora Natsu non aveva fatto altro che pensare all'Exceed. Sfortunatamente, sia lui che Lucy avevano preso una bella batosta e, con tutte quelle bende e quei cerotti, sembravano due mummie a secco di potere magico.
Natsu storse il naso. -A questo punto, tanto vale accamparci.
Lucy avvampò. -Qui?!
    -Saremo più veloci a partire per le ricerche domani.- spiegò Natsu, estraendo la tenda dallo zaino. -Non credo che riuscirò a chiudere occhio, ma abbiamo entrambi bisogno di riposare. Tu sembri stanca e, in queste condizioni, quel mostro ci farebbe il sedere a strisce di nuovo e non sono dell'umore giusto.
    -Natsu...- mormorò la maga degli Spiriti Stellari, preoccupata. Non aveva mai visto Natsu così privo di energia, ma, d'altronde, non accadeva spesso che non fosse in compagnia di Happy.
    -E so che ti secca dormire nella stessa tenda, ma è meglio così, almeno finché non recuperiamo i poteri.- aggiunse, credendo di aver letto nel pensiero a Lucy.
Ammettiamolo: in circostanze normali, Lucy avrebbe fatto un sacco di scenate, arrivando a dire che avrebbe preferito dormire alla pioggia, ma quella notte l'unico pensiero che popolava la mente della maga era sapere se Natsu stesse bene. Non era da lui essere così giù di corda e credeva che nascondesse più di semplice preoccupazione per Happy: dopotutto, sapevano entrambi che l'Exceed riusciva sempre a cavarserla nei modi più impensati.
    -Dopo tutte quelle volte che ti sei intrufolato a casa mia senza nemmeno un permesso?- replicò Lucy.
Natsu non rispose.
Un debole sorrisetto illuminò il volto di Lucy. -Beh, vorrà dire che questa sarà un'eccezione.
Natsu era impassibile. Sì, c'era definitivamente qualcosa che non andava.

Entrambi tentavano di dormire, ma tanto più si sforzavano di cadere tra le braccia di Morfeo quando meno avevano successo. Lucy dava le spalle a Natsu, mentre lui fissava in alto con sguardo vacuo. Erano piuttosto stretti perché, malgrado la tenda fosse per due, Natsu aveva insistito per preparare anche il sacco a pelo per Happy.
    -Ehi, Natsu...
    -Mh?- bofonchiò il Dragon Slayer.
    -Sei sicuro che vada tutto bene?- gli chiese la biondina, continuando a dargli le spalle.
    -Mh.- annuì. -L'hai detto anche tu che Happy sa cavarsela.
    -No, intendo dire che tu stai bene.- disse Lucy. -Sento che qualcosa non va...
Natsu tacque.
Lucy si mise a sedere e guardò l'amico. -Mi stai facendo preoccupare...
Il Dragon Slayer deglutì e si voltò dall'altra parte. -Non è niente.
Chiaramente, la voce gli si spezzò alla fine della frase, tradendolo completamente. Lucy sbarrò gli occhi.
    -Natsu, ma tu...- gli chiese, chinandosi su di lui. -Tu stai piangendo...
Il Dragon Slayer afferrò il lenzuolo dentro il sacco a pelo e se lo tirò fino a coprirsi anche i capelli. -Non è vero.
Lucy lo trovava strano: l'unica cosa per cui Natsu piangeva era paura e Lucy non capiva a cosa fosse dovuta: non era la prima volta che erano separati da Happy e, comunque, l'Exceed era un membro di Fairy Tail e sapeva cavarsela. Trovava perfettamente normale la sua preoccupazione, anche lei ne aveva, però era la prima volta che Natsu piangeva solo perché Happy non era con loro in quel momento.
Ormai aveva capito che c'era anche dell'altro.
La maga degli Spiriti Stellari gli posò una mano sulla spalla, proprio dove il ragazzo aveva il tatuaggio di Fairy Tail. -Se non vuoi parlarne lo capisco, ma tenersi tutto dentro fa male.- disse, abozzando un sorriso. -Ricordati solo che siamo compagni e che tra compagni ci si aiuta.
Natsu tacque e per qualche istante i due rimasero immersi nel silenzio più totale.
Poi Lucy disse: -Capisco, rispetto il tuo silenzio.
All'udire quelle parole, il Dragon Slayer gettò all'aria il lenzuolo e abbracciò Lucy più forte che poteva, cogliendo la maga del tutto impreparata.
    -Lucy...- sussurrò il mago con voce spezzata, stringendo la ragazza a sé.
    -Che c'è, Natsu?- domandò, allarmata. Senza che se ne rendesse conto, anche i suoi occhi si erano fatti lucidi.
    -Non lasciarmi mai.- disse Natsu, con voce implorante. -Non voglio perdere anche te. Tu e Happy siete la mia famiglia e non voglio essere lasciato solo... non sparite come Igneel!
Natsu ormai non si tratteneva più ed aveva preso a singhiozzare, tuttavia continuando a stringere Lucy perché lei non riuscisse a vederlo piangere.
Qualcosa scattò nella mente di Lucy, facendole collegare la reazione di Natsu alla data di quel giorno. Era il 7 Luglio.
7 Luglio, come il giorno della scomparsa di Igneel.
7 Luglio, come il giorno in cui Natsu era rimasto solo.
E 7 Luglio, il giorno in cui Happy era stato separato da loro.
Nessuno meglio di Lucy capiva cosa volesse dire perdere la propria famiglia, specie dopo quanto accaduto con Michelle.
La maga degli Spiriti Stellari ricambiò l'abbraccio con gli occhi lucidi, accarezzando i capelli del Dragon Slayer. -Te lo prometto, e salveremo Happy. Nemmeno io voglio restare di nuovo sola, dopo quello che è accaduto alla mia famiglia e a Michelle.
    -Allora noi e Happy resteremo insieme per sempre, d'accordo?
    -Mai stata più d'accordo.
Per la prima volta da quel pomeriggio, sul volto del Dragon Slayer comparve un'espressione di felicità.


My little corner:
Saaaaaalve gente!
Tanto piacere, io sono Aly e sono la novellina di turno nel fandom :D Erano secoli che volevo infestare pubblicare anche in questa sezione, ma non avevo un'idea precisa su "cosa" scrivere ^^"
Diciamo che sono stata costretta a scrivere questa one-shot per la mia amica nearer, la quale mi aveva chiesto una NaLu fluffosa (?) come non mai. Perciò, uh, perdonatemi se sono sconfinata nell'OOC: di solito ho una fissazione maniacale per questo aspetto, ma nearer la voleva zuccherosa (?). :3
E tu, nearer, mi dispiace, ma questo è quanto di più sdolcinato e mieloso riesco a scrivere: mi spiace, ma non sono molto esperta nel genere ^^" ごめんね ♥ È un miracolo che questa "cosa" si sia lassificata al primo posto in un contest :"3 (e sì, ho messo l'avviso OOC malgrado mi abbiano dato 10/10 di IC ^^" #sonomoltoconfusa).
Ringrazio tutti coloro che hanno letto, spero di trovarmi bene in questo fandom ♥
Bisous,
Aly a.k.a. xWaterbender.

Riconoscimenti:
"Just like Igneel" si è classificata al 1° posto al contest "Fluffy Summer" indetto su Facebook.

Credits:
Characters © Hiro Mashima, "Fairy Tail"
Text Font = Tahoma.

Questa fanfiction non è stata scritta a scopo di lucro alcuno.