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Autore: Charlotte_Insane    01/10/2012    0 recensioni
C’era una volta in un regno fatato pieno di pony, caramelle, unicorni e zucchero filato, una dolce e innocente fanciulla, il suo nome era ignoto, e per questo, oltre che per la sua carnagione cadaverica accentuata da un filo di rossetto rosso scuro, immancabile per lei, e anche perché era bassa, tutti la chiamavano Biancanana, insomma si può dire che la gente amasse sfotterla, anche se, ciononostante, era considerata la fanciulla più bella di tutto il regno.
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: 30 Seconds to Mars, Avenged Sevenfold, Green Day
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: Incompiuta
- Questa storia fa parte della serie 'Le meraviglioseH vicende del magico bosco della marijuana!'
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Biancanana e i 7 giganti.
 

 
Buonsalve a tutti, mi scuso in anticipo con tutti coloro che leggeranno questa fan fiction, il titolo fa già capire metà della storia, questo è solo un piccolo sclero nato da un dolcissimo soprannome che mi è stato affibbiato dai miei amati compagni di classe, ma soprattutto nasce dalla mente perversa, non quanto la mia spero, di Paz, quella ragazza mi riempie di idee e mi sopporta con tutte le mie cazzate, la adoro anche per questo :3
Oh beh sperò di rivedervi infondo alla storia ^^

 

 
C’era una volta in un regno fatato pieno di pony, caramelle, unicorni e zucchero filato, una dolce e innocente fanciulla, il suo nome era ignoto, e per questo, oltre che per la sua carnagione cadaverica accentuata da un filo di rossetto rosso scuro, immancabile per lei, e anche perché era bassa, tutti la chiamavano Biancanana, insomma si può dire che la gente amasse sfotterla, anche se, ciononostante, era considerata la fanciulla più bella di tutto il regno.
Da piccola, Biancanana, aveva perso la sua mamma e il suo papà al supermercato, la maggior parte della gente sosteneva che non la sopportassero più, anche per la sua abitudine di spaccargli i timpani a suon di rock.
La piccola venne così affidata ad una vecchia zitella acida, con manie di protagonismo il cui nome era Jared Leto, questi era la regina del regno. Con  l’arrivo della bambina la zitella divenne buona e tenerosa con lei, amava spazzolarle i capelli prima di andare a dormire, portarla con se a fare shopping, insegnarle a mettere lo smalto. Tutto procedeva bene, finchè un bel giorno alla ragazza non spuntarono le tette, Jared era disperata,la sua bambina tanto tenera e carina aveva l’unica cosa che lei non poteva avere. La fanciulla venne poi nominata più bella del reame da un vecchio pervertito che si dilettava in questo genere di cose. Allora, Jared, si fece crescere la barba sperando di recuperare punti, ma purtroppo non fu così e la e la gente smise di dire che era figosa, la poverina, accecata dalla gelosia, trasformò il vecchio in uno specchio magico che appese  in camera sua e rinchiuse la ragazza nel suo immenso palazzo con 30 piscine e 300 sale da ballo per 6 lunghi anni.
Ovviamente poteva uscire, perché Jared voleva che trovasse una bella ragazza e si sistemasse dandole maree di nipotini, poiché nessuna delle due era molto sveglia, entrambe ignoravano che quella fosse una buona  occasione per evadere.. finchè una sera le due litigarono e la ragazza scappò via, fuggendo nell’immenso Bosco della Marijuana..
Jared allora, disperata, andò a rinchiudersi nella sua Sala del Sesso Reale..
 
Intanto, la fanciulla passeggiava fumando tranquilla finchè non si accorse che qualcuno la stava seguendo, allora si voltò e vide un Drunk Bunny in versione Pedobear, nella zampa destra aveva una bottiglia di vino e nell’altra una di birra.
Vedendola, però, le lasciò cadere entrambe e cominciò a rincorrere la poverina per poterla stuprare..
Lei cercò di scappare dalle sue grinfie malefiche, ma essendo strafatta inciampò e rotolò giù per un dirupo sporcandosi tutta, anche il suo bellissimo vestito finì per rovinarsi e strapparsi, all’improvviso spuntarono altri Drunk Bunny che la inseguirono finchè lei non arrivò davanti ad una casetta di pan di zenzero, la ragazza si guardò intorno confusa per poi imprecare,
-Merda, ho sbagliato favola..- fece aprendo la porta per sbirciare, poi sbuffò sbattendola violentemente e quando si voltò vide che i tre orsi avevano sbranato tutti i conigli e ne fu contenta, ma anche un po’ triste, così fotté qualche bottiglia di birra ad uno dei conigli morti e saltellando si avviò per il bosco cantando le canzoni di zia Jared..
Ad un certo punto le venne un gran sonno e decise di fermarsi da qualche parte a riposare, ma una volta arrivata davanti ad una catapecchia la snobbò subito per poi decidere di entrare in una roulotte gigante, per nani-giganti..
Stanca morta, si accasciò su uno degli immensi letti posti in fila ordinata e si addormentò, sotto le coperte, beata..
 
Intanto, dall’altra parte del Fiume dei Deathbats, stavano infatti tornando a casa, dopo una lunga e faticosa giornata nelle miniere del metal, i giganti..
Camminavano fumando le foglie delle piante che crescevano rigogliose ovunque, in ordine erano: Mattolo, Brianolo, Jimmolo, Zackolo, Mikelo, Mofolo St. Jimmolo..
Dopo un po’ arrivarono finalmente a casa, appena entrati notarono impronte di fango su tutto il pavimento e più avanti brandelli vari provenienti dal vestito della fanciulla, anche questo era stato abbandonato a terra, i 7 incuriositi, seguirono le tracce di vestiti lasciati in giro per casa, ultimo un reggiseno attaccato al pomello della loro stanza da letto
-Entriamo?!- domandò un po’ incerto Zackolo, Brianolo gli diede una botta in testa
-Che domande fai?! C’è una tipa nuda in camera nostra e noi stiamo a guardare?! Facciamo una bella orgia!- concluse Brianolo aprendo la porta..
Biancanana, cominciò a mugugnare qualcosa nel sonno mentre i giganti avanzavano, ognuno di loro andò a controllare il proprio letto.
-Qui non c’è nulla..- disse St. Jimmolo un po’ sconsolato
-Nemmeno da me..- continuò Mattolo, neppure Brianolo, Jimmolo, Zackolo e Mikelo ebbero fortuna, poi, però, Mofolo raggiunse il suo letto
-L’ho trovata io!- disse compiaciuto il barbone barbuto
-Bravo Jesus Chr.. ehm  Mofolo..-  intanto, la fanciulla si era svegliata e li guardava confusa
-E voi chi cazzo siete?!
-Noi?! Chi cazzo sei tu semmai!- le domando scazzato Mattolo
-Io ehm.. non ricordo il mio vero nome, voi però chiamatemi Biancanana.. Sono la figliastra della mia matrigna, lei si chiama Jared Leto, e de la regina di tutto questo magico regno..- fece la ragazza con occhi sognanti, gli altri la guardarono perplessa, poi si ritirarono per parlare della situazione.
-Cosa facciamo di lei?- chiese Zackolo -La teminamo?
-Assolutamente si!- esclamò Jimmolo, gli altri acconsentirono e tornarono da lei
-Ok, puoi rimanere!- le annunciò Mikelo.
 
La ragazza trascorse qualche giorno con i giganti, la mattina la passava a dormire e quando si alzava metteva un po’ in disordine la casa, dopo pranzo venivano a trovarla i suoi amici animali, tra cui, Cionnino la puzzola e la sua amante Bania, Sciannone la scimmia e Frankie il cerbiatto, insieme fumavano erba e bevevano litri di birra e Jack, a fine serata quando tornavano i nani, prima cenavano tutti insieme e poi si davano alle orge e alle scopate individuali .
 
Intanto, a palazzo, Jared era disperata aveva cercato la sua bambina in lungo e in largo, ma neanche i cacciatori più spietati erano riusciti a trovarla, passavano i giorni e la sua barba  continuava a crescere
-Oh vecchio specchio pervertito, orsù dimmi, dove sta la mia bambina, oh Biancanana mia, dove ti sei cacciata?!
-Jared, Jared, Jared, ancora quella barba lunghissima? Tagliala, è una delle soluzioni, potrai farla tornare da te..- gli disse lo specchio
-Oh si, così farò!- i suoi occhi si illuminarono e lasciò il suo amato castello alla regina Taylor Momsen, mentre lui era a farsi al barba, sapeva già che ci sarebbe voluto un bel po’ di tempo..
 
La regina arrivò e Jared le raccomandò di non toccare lo specchio, ma non appena la divaH uscì dal portone la ragazza si appropriò di tutto il castello, cominciò a chiamare gente e mise il vecchio specchio pervertito in bella mostra al centro di uno dei saloni, ovviamente lo specchio godeva nel vedere certe scene che si consumavano proprio davanti a lui come se fosse l’ex specchio casto della Sala del Sesso Reale, che nonostante tutto fu l’unica che la ragazza non toccò, aveva infatti, intenzione di conservarla per la principessa Biancanana, per una qualche ragione voleva scoparsela assolutamente e così si posizionò davanti allo specchio pervertito
-Dimmi subito dove si trova Biancanana o ti metto nella sala degli anziani trombanti.- lo minacciò lei, lo specchiò cedette immediatamente e le mostrò la roulotte dei 7 giganti, dove la fanciulla si trovava.. –Perfetto, stai attenta Biancanana, sto arrivando!- rise la regina, dopodiché chiamò sua nonna e le diede un gesto di mele fra cui una meravigliosa mela rossa –Questa è la mela che deve mangiare..- fece indicando quella rossa –Le altre non le faranno nulla, ma questa la farà venire talmente tanto che  correrà da me disperata e io la aiuterò, come solo una donna sa fare! (?)- annunciò fiera, intanto sua nonna andò alla roulotte dei giganti, dove, come ogni pomeriggio, la ragazza stava fumando in compagnia dei suoi amici animali
-Buon pomeriggio bella fanciulla!- la salutò la nonnina
-Ciao a te vecchina sconosciuta, ci cosa fai qui? Se sei l’amante di uno dei giganti, beh loro non ci sono, stanno lavorando nelle miniere del metal e da quando ci sono io anche in quelle del rock e dell’oro..
-Cosa centra l’oro?
-Lavorano con i Rammstein li, gli danno una mano..- disse facendo un paio di tiri
-Oh beh sono sicura che ti sentirai sola qui..
-No, ho i miei amici animali, ora però loro stanno pulendo casa..
-Non dovresti farlo tu?
-Si, ma io sono contro questo genere di cose, non è che solo perché sono una principessa strafiga che ha interpretato di tutto, dai film per bambini a quelli pornografici, io debba mettermi a rattoppare questa roulotte, io ci dormo e ci scopo solo dentro..- la vecchina, intuendo che la ragazza non era molto sveglia non le rispose e prese la famosa mela rossa dal cestino
-Ti va di assaggiare questa squisita mela?
-No, io odio le mele rosse..
-Ma sono così buone..
-Ma a me non piacciono cazzo!
-MANGIALA!- le urlò contro la vecchia, la ragazza prese la mela e le diede un morso
-Lo sapevo, f-fa schifooooo.. CAZZO!-  la ragazza cominciò a venire e ad urlare, intanto al vecchina tornò al palazzo per avvertire al regina Taylor, nel frattempo, un nano a cavallo di un lama passò di li
-Che succede oh bella fanciulla?- le chiese preoccupato, questa non riusciva nemmeno a parlare e così lui la fece distendere sull’erbetta verde marijuana, anche i suoi occhi avevano lo stesso splendido colore, allora dicevo, lui la fece distendere sull’erba e se la trombò annullando così l’incantesimo della perfida regina Taylor
-NOOOOOOOOOOOOO!- urlò questa vedendoli scopare –Pagherete entrambi!- continuò estraendo una chitarra magica, ora sarete miei!
-Oh principe Nanobillie, salvatemi voi!- lo supplicò la fanciulla, lui estrasse la sua chitarra magica e affrontò la regina in un duello all’ultimo sangue, tutti gli altri si godevano al scena come se appartenesse ad un film, anche i giganti, che nel frattempo erano tornati dalle miniere si erano seduti in silenzio a guardare la battaglia fra i due, alla fine però si stancarono tutti e Biancanana li fermò
-Io ho fame, finiamola qui e facciamo una bella orgia!- esclamò la principessa, gli altri furono d’accordo e chiamarono anche la regina Jared e i Rammstein, li invitarono a cena e dopo fecero una bella orgia..
 
Il giorno seguente il principe Nanobillie chiese ad uno dei giganti, Mikelo, di sposarlo e questi accettò immediatamente
-Mi dispiace principessa, ma io amo lui e non voi..- disse il principe rivolto a Biancanana
-Non preoccuparti, io sposerò la regina Taylor..- fece lei con noncuranza
-E la vecchia?- domandò curioso
-Sposa lo specchio pervertito..- gli rispose lei, entrambi i loro volti avevano dipinta un’espressione di disgusto
-E gli altri giganti?
-Continuano con le loro orge..
-E i Rammstein?
-Tornano da Biancaneve..
-E Jared Leto?
-Sposa se stesso..
-Ohh, tutto è bene quel che finisce bene!- esclamò infine il principe contento.
 
In seguito tutti i matrimoni vennero celebrati e vissero tutti felici e contenti, fra il grande palazzo della regina Jared, le miniere di metal, rock e oro e la meravigliosa foresta della marijuana..
 
 

FINE.

 
 
Che bello,se siete arrivati fin qui significa che avete avuto coraggio e questo mi fa piacere, tutto quello che dovevo dire l’ho già detto quindi, a presto! ^^
  
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