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Autore: Daisy Pearl    05/10/2012    6 recensioni
L’unico pensiero che non la faceva vivere.
L’unico pensiero che le offuscava i sensi inibendo tutto ciò che una volta era.
L'unico pensiero sussurrato con le parole della magia.
Genere: Dark, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L'unico pensiero.


Da quando era stata rapita in quella gelida notte di dicembre la sua vita era cambiata radicalmente. Ricordava poco di quella notte, nonostante la rivivesse durante i suoi sonni. All’inizio reagiva urlando e agitandosi nel letto, mentre i flash di quell’esperienza lambivano la sua memoria. Col passare del tempo era diventata sempre più indifferente. Quei sogni erano la sua routine e aveva imparato a conviverci.
Da quando era ritornata a casa aveva pian piano perso la volontà di vivere. Guardava gli altri divertirsi, cercare di coinvolgerla, ma le costava così tanta fatica sorridere, fare conversazione, era difficoltoso persino fare l’amore. Era diventata pian piano l’ombra di se stessa, una donna dallo sguardo vitreo la cui anima era sopita nei meandri del suo corpo.
Mentre osservava gli altri vivere, si rintanava in un angolo e cercava di ricordare perché lei era diversa. Allora le veniva in mente con chiarezza quella donna dai lunghi capelli neri che le cadevano sulle spalle formando dei dolci boccoli. Ripensava al rumore dei suoi passi lungo quel buio corridoio. Lei era sdraiata su una liscia superficie di pietra e sentiva che la donna si stava avvicinando. Poteva rivedere con chiarezza le sua labbra colorate di rosso fuoco muoversi mormorando parole incomprensibili. In quel momento aveva pensato che si trattasse di un’altra lingua, in realtà si trattava di celtico antico. La lingua della magia.
Quando la strega aveva finito di dire quelle parole si era sentita svuotata, priva di volontà. La donna si era abbassata su di lei e le aveva sussurrato qualcosa nell’orecchio. Non ricordava cosa le avesse detto di preciso, ma sapeva che da quel momento aveva avuto un unico pensiero che dominava la sua mente.
L’unico pensiero che le impediva di essere felice come gli altri.
L’unico pensiero che le faceva sopportare quegli orribili flash back.
L’unico pensiero che le impediva di prendere decisioni.
L’unico pensiero che non la faceva vivere.
L’unico pensiero che le offuscava i sensi inibendo tutto ciò che una volta era.
L’unico pensiero che dominava i suoi istinti e che era cresciuto dentro di lei giorno dopo giorno.
L’unico pensiero.
Uccidere.


Eh sì, è tutto qui! Spero che vi sia piaciunta nonostante la semplicità!
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Daisy
   
 
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