Tutto ebbe inizio quella notte....

Sasuke che tentava la fuga,lui cercava vendetta,ed era un cosa che a Konoha non avrebbe mai ottenuto.Lui era carico di odio, nella sua testa non c'era spazio per altro.Voleva vendicare la sua famiglia,"il grande Clan Uchiha"ma aveva bisogno di diventare sempre più forte per poter realizzare il suo unico desiderio.

Sakura la ragazzina dagli strani capelli rosati,era profondamente innamorata di Sasuke,ma per lui non esisteva, lui era di un altro mondo,lui non era come lei.

Quella notte che segno un profondo cambiamente per Sasuke fu la notte più triste per Sakura.

Da una parte lui mentre scappa,dall'altra lei,che piange per il suo amato.

Lei sa di non poterlo fermare ma ci avrebbe provato lo stesso.Non importa come,Sasuke apparteneva a Konoha.Amare lacrime scendono dal volto di Sakura,il suo pianto spezza la tranquillità della notte, lui rimane impassibile alla scena. « Perfavore Sas'ke-kun,non te ne andare.» diceva lei con voce rauca tra un singhiozzo e l'altro.

« Non essere sciocca Sakura.Tu sai quello che voglio,e qui non lo otterrò mai.» rispose lui ignorando le sue lacrime.

Sakura era tristissima che avrebbe dovuto fare.

« M-ma noi ti potremmo aiutare! » gridava pregandolo, per lui avrebbe fatto di tutto.Sasuke ormai spazientito risponse seccato « E come?Me lo dici?Tu e Naruto siete troppo diversi da me. ».

« In che senso diversi?Non capisco! »

« Io,al contrario di voi...non mi faccio scrupoli per uccidere una persona.Anche se si tratta di mio fratello. » risponde guardando quei pozzi smeraldini rigati da lacrime.Sakura spalancò gli occhi,non riusciva a capire.Le sembrava di stare in un incubo dal quale non riusciva a svegliarsi.

« Sas'ke-kun i-io ti ...amo! » gridò improvvisamente.

A quelle parole l'Uchiha spalancò gli occhi,e fece una leggera risatina.

« Grazie...ma tu, voi siete troppo diversi da me.Adio! »Detto questo l'Uchiha con uno scatto repentino va dietro alla ragazza,intensionato a colpirla,ma Sakura prevvidente lo prese per il polso e lo lancia verso un albero con una forza sovrumana

« Eh no, Sas'ke-kun!Pensavi di scaricarmi con un miserabile "grazie" » Sasuke rimase spiazzato letteralmente, possibile che la Sakura che conscesse, sciocca e gentile fosse tutta una montatura.« Mmm,niente male ragazzina. » disse lui ghignando

« Hahah.Guardati sei pietoso Uchiha!Credevi che io ti lasciassi andare così? »

Disse lei con tono ironico.« Che intendi? » rispose gelido.« Noto che anche dopo un simile affronto tu non ti scomponi eh? »« Basta così.Mi hai trattenuto anche troppo. »Improvvisamente si catapultò sulla ragazza,che come prima lo afferra e lo lancia su un albero.« Ma non capisci che con la violenza non risolverai niente? » Sasuke rimae a terra paralizzato dal dolore.Aveva fatto male a sottovalutare Sakura. « Allora secondo te che dovrei fare? »

« Semplice.Devi rimanere a Konoha infondo... l'unione fa la forza no?« e E va bene mi hai convinto. »

« Perfetto...ma,se scopro che mi stai prendendo in giro.Non la passerai liscia Uchiha! Hai capito? »

« Fa come credi donna. »

Lui Sasuke Uchiha era stato sconfitto da una donna, chiunque lo avrebbe deriso, ma dentro di lui aveva compreso che anche la sciocca Sakura era una temibile nemica da non sottovalutare.