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Autore: Alexander Liam Baka    10/10/2012    0 recensioni
Arrivo,a breve riceverai una chiamata dalla ragazza
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
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Mi svegliai di soprassalto, una mano estranea stava carezzando il mio addome quando aprii gli occhi con calma, fissai il soffitto per qualche minuto per poi accorgermi che era diverso:  il colore blu era molto più chiaro con la luce solare; il mio sguardo andò a finire sulla mano che giaceva ancora sul mio corpo, ben curata e con le unghia colorate di blu,ripensai al dolore che provai solo poche ore prima quando quelle unghia vennero conficcate nella mia schiena e mi graffiarono, guardai la ragazza che era affianco a me ancora nuda, coperta solo fino alla vita e sorrisi; mi allungai per prendere il cellulare dal comodino per vedere l’ora… erano le 7.05, alle 8 mi sarei dovuto presentareal college, mentre quella ragazza si sarebbe svegliata di lì a poco.
Spostai la sua mano dal mio corpo, sospirai e facendo con calma mi alzai e raccolsi i boxer che erano state lanciate la sera prima e le indossai camminando verso la maglia sulla sedia, il mio piede toccò un oggetto a terra, abbassai lo sguardo e lo raccolsi era il mio orologio, purtroppo era rotto; mi limitai a lanciarlo piano su quella che sembrava essere una mensola.
Misi la maglietta e il pantalone, allacciandomi la zip presi un foglio dalla tasca anteriore del pantalone e non avendo una penna presi in prestito un eyeliner dal comodino, scrissi con qualche sbavo un numero di telefono e sotto un messaggio che recitava:”scusa devo andare a comprare un giocattolo a mio fratello”.
Dopo essermi allacciato le scarpe ripresi il cellulare e vidi che erano le 7.15 era presto e potevo andare a trovare il mio amico che abitava solo a qualche palazzo di distanza, misi il cellulare in tasca mi diressi verso la porta e chiudendola pensai: “un’altra mia vittima dopo tutte le altre…”ormai non ricordavo neanche più il numero delle ragazze con cui ero stato da quando ero al college.
Prima di chiudere la porta sorrisi ancora guardando il suo corpo nudo, scesi velocemente e una volta al piano terra scrissi ed inviai un messaggio: “Sto arrivando, tra un po’ riceverai una chiamata da quella ragazza ;)”camminai a passo lento e sorrisi al pensiero di passare quella ragazza ad uno dei miei migliori amici; non ci fu messaggio di risposta e pensai che stesse ancora dormendo e visto che ormai ci conoscevamo da molto tempo una volta arrivato presi la chiave da sotto lo zerbino e aprii la porta… la stanza era leggermente illuminata dalla luce proveniente da una piccola finestrella sopra il letto, lui era ancora li a dormire presi un cuscino e glielo buttai in faccia, il ragazzo si svegliò e mi guardò male, io mi limitai a sorridergli, qualche minuto dopo arrivò un messaggio con su scritto:“Wow che bel coraggio a lasciarmi così”, lui uscì dal bagno e lo guardai con aria soddisfatta: era consapevole di dovermi pagare la colazione, quella era la scommessa, ma tanto lui già lo sapeva… ogni volta scommettevamo cose diverse… e lui perdeva sempre!

 

  
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