Domenica 3 giugno 2018
Sono accanto alla finestra e sto guardando l'oceano, lo stesso oceano che adesso ci sta tenendo lontani.
Adesso ho 25 anni, una donna ormai, ci conosciamo da 9 anni e in tutto questo tempo non sono mai riuscita a dirti che mi sono innamorata di Nathan Sykes dal primo giorno che l'ho visto.
So che avrei dovuto dirtelo prima, ma ogni volta che ti guardo, i tuoi occhi mi fanno dimenticare il resto del mondo e non riesco a parlarti!
Seppure vorrei che tu fossi qui ora, sono felice perché avrò la possibilità di scriverti, ogni sera, per 7 giorni per poterti raccontare quello che non sono mai riuscita a dirti.
Ebbene si, sono uscita con Nathan esattamente 7 giorni... cos'è successo dopo lo sappiamo tutti.
Iniziamo, ovviamente, dal primo giorno: Il nostro primo incontro!
Ci conoscemmo nel modo più idiota e imbarazzante possibile, almeno per me!
Credo fosse un lunedì mattina quando vidi per la prima volta i suoi occhi o, per meglio dire, il suo pranzo della mensa scolastica sulla mia faccia. Per mia grande sfortuna a mensa c'era purè di qualcosa che cercavano di convincerci fossero delle patate. I suoi amici, accompagnati da tutta la scuola, iniziarono a ridere ma lui fu così gentile da dire
-Oh mio Dio, scusa!- cercando di trattenere una risata
-Vieni con me ti aiuto e voi fate silenzio, noi siamo fortunati a non dover mangiare questo schifo mentre voi dovrete farlo.
Uscimmo dalla mensa dirigendoci verso i bagni. Una volta arrivati Nate mi disse
-Allora andiamo, ti aiuto a toglierti questo schifo dai capelli
-No, fermo...uhm...uhm...
-Nathan
-Nathan, giusto. Tu non puoi entrare!
-Perchè no?
-Perchè questo è il bagno... delle ragazze!
-Oh, giusto! - disse come per scusarsi -Bè allora andiamo in quest'altro
-Io nel bagno dei ragazzi non ci entro!- dissi disgustata
-Uno di noi dovrà sacrificarsi, altrimenti come facciamo?
-Faccio da sola, non preoccuparti
-Ok, allora io vado a prendere una maglietta dal mio armadietto, ne devo avere una di riserva se non sbaglio
-E' pulita... vero? - chiesi preoccupata per la risposta che avrebbe potuto darmi
-Ovvio, per chi mi hai preso?
Dopo quella risposta ringraziai il cielo ed iniziai a lavarmi i capelli (quella roba era ovunque)
Poco dopo arrivò Nathan con la maglietta
-Grazie
-Sono io che dovrei ringraziarti per non avermi colpito nei “paesi bassi” dopo quello che ho fatto
Ridemmo insieme prima che i suoi amici dovessero venire a romperci le palle
-Ok, adesso devo andare...uhm...uhm
-Miranda
-Già, non ti avevo mai visto prima.
-Oh, sono arrivata da qualche giorno, vengo da Los Angeles
-Bello! Magari ci vediamo qualche volta, magari domani
-Magari
-Ci stai?
-Certo che ci sto!... cioè... volevo dire... mi farebbe piacere, ma non andiamo a cenare a nessuna mensa ok? - rise
-Ti chiamo ok?
-Ok
-Ciao, miss purè - dissero i suoi amici
-Shh, lei è la MIA miss purè – mi difese Nathan
I miei occhi brillarono ed è inutile dire che ci credetti dal primo momento.
Adesso devo andare perché devo mettere i bambini a letto ma prometto che domani ti scriverò.
Con affetto,
Miranda
(e i bambini)
Salve The Wanted Fanmily!!
Questo è il mio primo capitolo della mi fanfiction che durerà poco (7 capitoli + epilogo)
Non voglio svelarvi a chi scrive Miranda fino all'ultima puntata muahhahahahh perchè sono scrudele (?) potrebbe essere Nathan, un amico, il suo ragazzo... non lo saprete mai se non leggerete
Quest'ultima parte è abbastanza imbarazzante (più dell'orribile capitolo che avete appena letto) perché non so cosa scrivere quindi... CIAO e alla prossima spero (?)