Tengo,
trattengo,
mantengo.
Lotta interiore,
invasione,
confusione.
Quante ferite
invadono l'animo
esasperato?
Ci provo,
ma non funziona,
ci riprovo e...
nulla.
Qualcuno riuscirà mai
a percepire quanti
frammenti d'anima
ho perso già così?
Il mio cuore piange,
ogni santo giorno,
in un intreccio
tra rabbia e paura.
Solitudine?
Finto nascondiglio
di una bambina ferita
che piange silenziosamente.
Nessuno può salvarmi,
poiché sono io stessa,
che mi lacero volontariamente,
sono troppo debole per questo mondo.