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Autore: Mara_Malik    12/10/2012    2 recensioni
Misi tutto in valigia e mentre ero impegnata a chiuderla notai che il cellulare squillava.
Io: Pronto?.-
X: Ciao Cassie, sono la madre della famiglia che ti ospiterà, volevo solo sapere per che ora arriverai domani..-
Io: Oh Ciao! Il volo atterra per le 10,35.
X: Perfetto, ci sarà mio figlio all'aeroporto, ci vediamo domani!.-
Io: Ok, a domani!.-
Frequento il liceo linguistico, e quest'anno, avrei passato l'estate a Londra per rinforzare il mio inglese. Sarei stata ospitata da una famiglia, che quando ho inviato la richiesta, mi ha accettato subito!
Malik, famiglia Malik mi sembra si chiami.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Chapter One                                                         
 

My secret dream called London.


Era il 12 di Giugno e il giorno dopo sarei partita per Londra.
Stavo preparando le valige insieme a mia sorella, che mi aveva comprato un sacco di vestiti nuovi per l'occasione.
Chris: Cassie, ti ho comprato un bel po' di vestitini se andrai in discoteca, o in giro con qualche ragazzo. Ho preso costumi, shorts, magliette e intimo. Tutto nuovo, tutto all'ultima moda. Ah e ti ho fatto questo, così non ti dimenticherai di me. -
Mi porse una maglietta piena di tessere d'entrata in diverse discoteche stampate sulla stoffa.
Io: Wow è bellissima Chris! Non ti chiedo come hai fatto perchè in fondo è il tuo lavoro ma è davvero bellissima!.-
Chris: sapevo ti sarebbe piaciuta! Forza, metti tutto in valigia!.-
Annuii, stringendo tra le mani quella maglietta.
Ogni sabato sera era d'obbligo andare in discoteca per lei, e come sempre trascinava pure me. Penso di averle visitate tutte tra Veneto ad Emilia Romagna, non le piace andare nello stesso posto per più di due volte!
Misi tutto in valigia e mentre ero impegnata a chiudere notai che il cellulare squillava.
Io: Pronto?.- X: Ciao Cassie, sono la madre della famiglia che ti ospiterà, volevo solo sapere per che ora arriverai domani..-
Io: Oh Ciao! Il volo atterra per le 10,35.
X: Perfetto, ci sarà mio figlio all'aeroporto, ci vediamo domani!.-
Io: Ok, a domani!.-
Così ritornai a lottare contro la valigia che non intendeva chiudersi per nulla al mondo -.-
Stremata guardai l'orario, era l'una meno un quarto di notte e Chris già dormiva. La mattina mi sarei svegliata per le 7, quindi andai a dormire, anche se eccitata per il viaggio, riuscii comunque ad addormentarmi quasi subito.

Ah scusate, ancora non mi sono presentata..

Ciao a tutti, mi chiamo Cassie e ho 17 anni compiuti a febbraio.
Il mio fisico è snello, ma non troppo, con le curve al posto giusto insomma. I miei capelli riccissimi, lunghi fino ai fianchi , rossi: un rosso ramato, naturale. La mia pelle è chiarissima e invasa da tante piccole lentiggini. Le odio, non mi piacciono affatto, ma mia mamma mi ha sempre detto che erano molto eleganti sul mio piccolo corpo. Sono piuttosto bassa, poco più di un metro e sessanta.
Ho gli occhi color cielo, l'unica parte di me che davvero amo.
Vivo in un piccolo paesino sulla costa adriatica con mia sorella di 22 anni, Christine . Oh lei si che è davvero bella, l'ho sempre invidiata. E' alta 1,75, fisico da modella, capelli lunghi, lisci e mori. Occhi color oceano, pelle ambrata grazie alle mille  lampade. Si veste sempre molto alla moda, le piace tenersi curata, ma non è per niente una persona superficiale. Lavora da più di quattro anni alla Mary's, un agenzia di moda che tratta di stiliste alle prime armi.
 Mio padre ha origini inglesi, era un camionista , lo vedevo una volta ogni 2 mesi per poco più di due giorni, perchè viaggiava spesso per l'Europa.
Mia madre faceva la spogliarellista in un pub, e ogni sera portava a casa un uomo diverso.
Mio padre è morto un anno fa in un incidente stradale, mentre mia madre appena lo ha saputo è scomparsa, lasciando me e mia sorella da sole. La cosa non mi dispiace. I miei genitori, se si possono definire così, non ci sono mai stati e la loro perdita non è stata poi così dolorosa. Si, ero loro figlia, ma non li vedevo quasi mai, e quando li vedevo non mi calcolavano poi tanto, quindi era come se non esistessero.
Se c'era una cosa che amavo era la danza. Non una danza delle solite, ma la danza del ventre. Fin da piccola amavo danzare. Avevo cominciato con la danza classica per tre anni, due di danza moderna, uno di latino americano e baili di gruppo, ma adesso ero alla fine del quindo anno di danza del ventre.
Frequento il liceo linguistico, e quest'anno, avrei passato l'estate a Londra per rinforzare il mio inglese. Amavo Londra, era il mio sogno segreto, da quando avevo 10 anni. Proprio a quell'età ci ero andata  per  trovare i parenti di mio padre con mia sorella, rimanendoci per un mese.
  Ricordo che quando tornai a casa piansi per una settimana. Mi ero letteralmente innamorata di quella città e quando la famiglia a cui chiedi di ospitarmi per uno scambio culturale accettò saltai di gioia. Sarei stata ospitata da una famiglia di origini Pakistane, che quando ho inviato la richiesta, mi ha risposto subito,  dopo poche ore, dicendomi che sarebbero stati felicissimi di ospitarmi.
Malik, famiglia Malik mi sembra si chiami.




 

 
* My Space*
Salve a tuttiiiiiiii!!!! ecco un'altra FF sui ragazzi,
questa volta a raiting arancione, così potranno leggerla tutti :)
Vi chiedo di recensire in tante se volete che continui, ditemi cosa ne pensate e cosa vi aspettate!
Vi ringrazio in anticipo! Ora mi dileguo..
#MuchLove
-Mara 

  
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