Tutto passa.



Ed io lo so bene.

Il Dottore mi aveva lasciato.

-Rose Tyler...- mi aveva detto. E poi era scomparso. Non perchè non sapessi come finiva quella frase. Era solo che volevo sentirla da lui, prima di perderlo per sempre. Desideravo solo sentirla da lui, dalle sue labbra.

Prima che il Dottore arrivasse avevo un ragazzo. Credo lo fosse stato. Si chiamava Mickey Smith. Era un gran bravo ragazzo. Ci sono notti in cui non riesco a dormire, notti in cui piango e ripenso a quella frase che non sentirò mai. E mi chiedo che sarebbe successo se fossi rimasta con Mickey. Se fossi andata avanti così, a pizze e film con lui e avessi limitato i viaggi spaziali alle sale dei cinema. Forse ora non sarei qui. Ma varrebbe la pena?

Non lo vidi mai piangere. Sapevo che lo stava per fare, quel giorno sulla spiaggia, ma scomparve prima di versare una lacrima. A  volte vorrei poterglierlo chiedere. Poi mi rendo conto che non posso, semplicemente. A volte mi dimentico come ho fatto a essere qui, senza di lui, senza quella che era la mia vita. E questo mi fa sprofondare in un senso di vuoto e di solitudine. 

Mai nessuna sensazione sarà bella come quella di entrare in un Tardis e sentirne il suono dall'interno. Sentire il suono del tardis è già di per sé stupendo. Ma  da dentro è una droga. E' la cosa che più mi manca, oltre a lui. 



Rose Tyler era uscita quella notte. Usciva tutte le notti e si sedeva a guardare le stelle. A volte il vento somigliava al rumore della cabina blu. Lei credeva davvero per un momento che lui fosse venuto a prenderla. Ma per un solo momento.

Lui era parte di me. Lo sapevo, era così. Dietro ogni battito del mio cuore ce ne era uno doppio, uno doppio e caldo che veniva da un altro petto. Avevo i suoi cuori dentro di me, ma mi mancava tutto il resto. E mi mancava terribilmente.



Io avevo bisogno di lui. Lui era parte di me. E sì, diciamolo. Io ero parte di lui.  E sapevo che dietro a un altro petto, da qualche parte nell'universo, altri tre cuori battevano accordati ai miei e sapevo che uno era mio. Anzi, tutti erano miei. E fu così che avevo deciso. Non chiedetemi come. Non chiedetemi quando. Lo feci e basta.



IO NON ERO PIU' ROSE TYLER. IO ERO BAD WOLF.



E LO SAREI STATO PER SEMPRE, QUESTA VOLTA.