Il primo respiro non era stato di sollievo, né facile da fare. Si era risvegliato avvertendo distintamente l'aria bruciare i polmoni, aveva spalancato gli occhi e si era tirato su a sedere con il petto in fiamme. Si guardò intorno disorientato, risucchiando rumorosamente l'ossigeno di cui sentiva un disperato bisogno attraverso la bocca aperta.
« Te ne eri andato.. »
Sussurrò una voce femminile accanto a lui che ben conosceva, con un tono che sapeva di scuse, di rabbia e di delusione: in sottofondo aleggiava un insieme di sentimenti talmente indistinti l'uno dall'altro che lo ferirono.