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Cosa avrebbe detto ora al ragazzo
guardandolo negli occhi? niente non poteva dirgli niente... “ciao sono
Strawberry effettivamente ora come ora non so che cosa sono per te”. |
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Tornando a villa
Shirogane nemmeno un ricordo tornò nella mente del ragazzo. Le camere erano
solo posti come un altro che non gli suscitavano nessun ricordo. Eppure
Strawberry non poteva fare altro che amarlo suo malagrado. Quello era Ryan
Shirogane il grande amore della sua vita o no? Mentre in una frangente di
secondi questo ragionamento occupava la sua mente. Lo sguardo di Ryan non si
distoglieva da lei. Lei... nella sua mente aveva poco più di un ricordo vago.
Eppure nonosatnte l'abbandono imminente della memoria lui sentiva di essere
legato a lei. La cosa peggiore era quel desiderio che occupava la sua mente. Il
desiderio lo legava a lei. Il biondo dagli occhi chiari si soffermò per pochi
istanti su una foto che ritraeva Reika.
“Chi è?” Sussurò,
suscitando un sorriso in Strawberry. Prese la cornice tra le mani piegando
inclinando legegrmente, la testa verso destra.
“Mia figlia...”
Attese un momento, daltro canto come si poteva dire ad un uomo in modo poco
scioccante di avere una figlia di undici anni? “Nostra figlia..” Sussurò infine
lei.
“Non mi hai ancora
detto, che genere di rapporto ci lega.”
Questa era una
domanda molto più complicata del previsto. Affermare di non sapere cosa li
legava, era come affermare che ci fosse qualcosa di poco serio tra di loro.
Invece tra loro non c'era mai stato “qualcosa” che non fosse stato importante.
Anche quando erano stati amanti erano legati dalla misteriosa forza dell'amore.
Reika ne era la prova concreta che l'amore non era solo una fede al dito.
“Una figlia, un
passato, una storia, l'amore.”
“Quindi non siamo
sposati legalmente...”
“No.”
E poi... solo
silenzio. Solo parole represse, e perse in qualche angolo della memoria che
Ryan aveva smarrito. Forse per mesi, forse per giorni o forse... per sempre? Il
“sempre” spaventa sempre chissà perché? In qualsiasi contesto si inserisca
l'avverbio di tempo “sempre” spaventa. Forse perché siamo comuni mortali. Per
noi il “per sempre” non esiste, ogni cosa che nasce in questa terra non ha una
durata eterna e nemmeno una durata determina, è la bellezza di stare al mondo e
di sentirsi vivi quella di non sapere per quanto tempo ci rimarrai. Perché il
destino a volte è strano, altre volte crudele e meschino. Eppure ogni cosa da
noi viene invidiata fermamente dagli esseri divini, perché la bellezza della
vita è unica come il suo mistero. Vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo
concesso è divinamente meraviglioso. Strawberry suo malgrado lo sapeva. Amare
Ryan ora come ora era un suicidio vero e proprio, ma doveva farlo in nome
dell'amore.
E i giorni si
succedevano senza una data, senza uno scopo, senza la voglia di essere
realemente vissuti. Perché quando perdi lo scopo perdi anche la voglia di
viverli e passi le ore ad aspettare in ansia che torni il motivo per cui
vivevi. Ma non si può chiedere troppo al fato. Per ricevere in cambio a riavere
semplicemente quello che possedevi bisogna lottare. Perché quando non c'è nulla
per cui valga la pena lottare non ha senso vivere, però bisogna ricordarsi,
prima di arrendersi, che quando ci sembra che non abbiamo nulla da perdere ci
rimangono gli aritgli!
“Sai..” Si
ritrovarono a parlare una mattina di fine mese. “Io non ricordo chi tu sia...
nemmeno quello che provavo per te. Ma so
di avere sbagliato tutto...”
Cosa stava cercando
di dire Ryan? Che la loro storia poteva rimanere smarrita nei ricordi che non
erano più tali? O che non era più importante? Senza rendersene conto le lacrime
avevano cominciato a fremere per uscire. Ryan si blocco, nonostante tutto,
nonostante non ricordasse quali sentimenti provasse per la donna che gli stava
di fronte sapeva che erano legati da qualcosa che nemmeno il tempo avrebbe
potuto cancellare. Le sue lacrime, provocavano dolore a lui eppure nel sue
elemento non era compreso l'altruismo.
“Non fraintendermi...
mi ritengo stupido per non averti mai chiesto di diventare mia moglie.”
E non sapeva nemmeno
lui come faceva ad essere a conoscenza di una cosa simile. Ma lo sapeva. Sapeva
solo che lei era... Strawberry la sua gattina da difendere. Si avvicino alle
sue labbra rosee ed è un bacio. Nient'altro che un bacio
Sono passatti quasi
due anni dal mio ultimo aggiornamento, non nascondo di aver riceveto diverse
mail da voi lettori. In questi lunghi mesi passati a ritrovare l'amore di Ryan
e Strawberry dentro di me, ammetto di essere cambiata. Di aver riletto questa fanfiction
e di non essermi ritrovata in queste parole, nel loro amore che ormai sentivo
troppo lontano da me e da quello che sono ora. Poi mi sono innamorata di un
ragazzo. E ho notato solo mentre cercavo di cambiarlo che era sempre più
simile, da tanti punti di vista a Ryan. In lui ho ritrovato la fanfiction, ed
ora dopo che l'ho perso posso dire con certezza assoluta che stavo cercando
qualcosa che mi facesse tornare la voglia di scrivere. Mi sono venuti in mente
i vostri i commenti, le vostre mail. Mi sono resa conto che per avere
nuovamente vicino questa persona, che purtroppo mio malgrado non tornerà più.
Potrei parlare solo di Ryan. Parlare del suo amore indissolubile per Strawberry
e, fare un regalo a me stessa e a voi lettori... dare un seguito e un finale a
questa storia d'amore. In questi mesi il mio modo di scrivere e di pensare è
fortemente cambiato, come potete notare. Penso che in un futuro, magari questa
estate ricomporrò l'inbtera fanfiction. Riscriverla secondo i parametri che ho
ora significherà renderla più piacevole. Mi sono accorta leggendo fino alla
nausea questa fanfiction che spesso ho parlato d'amore con sottigliezza
incredibile, senza descrivere che effettivamente le persone non sono né muri
vuoti privi di emozioni e né, tantomeno burattini. Voglio parlare d'amore e
voglio farlo nel migliore dei modi possibile. Questa fanfiction la dedico a voi
che mi seguite, la dedico all'amore perduto, la dedico all'amore indissolubile
di Ryan per Straberry. La dedico all'amore e alle persone come gli amici che ti
sorreggono sempre. Non mi sento di chiedere recensioni. Recensite se e solo se
vi và.
Strawberry