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Autore: veros    14/10/2012    1 recensioni
[Mix]
Il racconto di un viaggio a cui partecipano Dave Grohl, Taylor Hawkins, Anthony Kiedis, John Frusciante, Eddie Vedder e Lucy Lawless (l'attrice che interpreta Xena). Mi raccomando commentate in tanti!
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Altri
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Road'
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Non c’era una data precisa o stabilita per tornare a casa, così come non vi fu una data certa quando partimmo.
  Dave  era solamente stanco della situazione di stallo in cui viveva e di potersi permettere poco e niente con il suo stipendio.
 Decise , quindi, che era ora di utilizzare il denaro risparmiato e “non pensarci” ci disse “perché altrimenti mi viene male, non ho più un soldo” terminava sedendosi demoralizzato nel furgone.
Taylor, dal canto suo, aveva fatto una ben precisa scelta di vita che gli aveva garantito una modesta quantità di denaro, che avrebbe fatto invidia a chiunque nelle nostre condizioni.
 Persino John fu costretto a scendere dal piedistallo ed ammise, parlando con Anthony, che una volta tornato a casa avrebbe dovuto dormire sul pavimento di qualche amico perché l’affitto della sua abitazione era diventato impagabile.
Di certo nessuno di noi all’epoca navigava nell’oro, “sguazziamo tutti nella stessa merda, ragazzi.  E dobbiamo scavalcare una montagna di sterco” ci diceva Eddie con fare scherzoso e sorridente; e sapeva benissimo che se avesse voluto, avrebbe trovato un posto da operaio in quei super festival in cui doveva arrampicarsi sulle impalcature senza imbragatura per sistemare i faretti a trenta metri dal suolo.
 Faceva il benzinaio perché una volta era rimasto appeso a due mani al ferro centrale di uno dei tanti palchi in Virginia ed aveva avuto una paura bestiale, ma al momento attuale non aveva altre possibilità di lavorare.
 Il vero problema era la totale mancanza di titoli di studio utilizzabili per una qualsiasi occupazione normale e rispettabile  e così Anthony si era rassegnato da anni e da anni faceva “la prostituta” , quindi, non aveva motivo di preoccuparsi.
 Però la sua condizione era completamente cambiata nel giro di tre mesi, così come era precipitata quando aveva solo ventisette anni dopo una relazione travagliata, un crollo nervoso ed un abuso di eroina.
Cambiare, per lui, era di obbligo.
Lucy, invece, aveva altri piani, altri programmi:“Quindi, dove sparisci questa volta?”  le chiese Dave, lei sorrise “vado da qualche parte”, “non posso proprio saperlo, dunque?” “no” rispose  con la sua solita espressione dolce e sorridente e buona. 
Era suo solito cambiare spesso città, dopo due anni a Seattle si trasferiva, di nuovo, e avrebbe spedito una lettera a Dave per rivelargli il suo nuovo indirizzo.
Fu solo in quel momento che Taylor realizzò di averla persa e rimase serio per un po’ a fissarla, a guardarla parlare con Dave; avevano costruito un rapporto in quei tre mesi: “per te ci sarò sempre Taylor” gli aveva detto in un momento successivo al bacio, eppure non si erano parlati molto dopo quell’evento,ed era finita così.
Zero parole.
Quindi una volta tornato in città provò quella sensazione di ritorno alla normalità, come se il viaggio fosse stato una lunga parentesi della sua vita e ora potesse ricucire senza problemi il suo rapporto con Lucy.
 Però lei partì.
 Dave, dal canto suo, salutò tutti con enorme gioia quella sera e si diresse verso casa con il suo migliore amico; Anthony contraccambiò il saluto, John mostrò per la prima volta la sua felicità ed Eddie li abbracciò entrambi da dietro ridendo rumorosamente.
 Senza dubbio eravamo persone migliori.
 
  
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