C'era un sole enorme, un bellissimo prato verde pieno di margherite, io ero disteso nell'erba, a guardare le nuvole. Tirai un sospiro, e mi accorsi che stava arrivando qualcuno. Mi tolsi la mano da sopra la fronte, e in lontananza sentii gridare il mio nome. Così alzai la testa. Una ragazza stava correndo verso di me, e intanto stava urlando il mio nome, con un sorriso stampato sulla faccia.' 'Justin' 'ripeteva, come potevo non riconoscerla? I suoi capelli lunghi e neri andavano al passo con la sua corsa, si avvicinava sempre di più. Così abbassai la testa, mettendomi una mano sulla fronte. Arrivò davanti a me, mi fece un cenno. Io improvvisai un sorriso imbarazzato. -Era bellissima.- Si distese in modo sbarazzino a pochi centimetri da me, cosi vicino che riuscivo a distinguere tutte le tonalità del marroncino nei suoi occhi. -Sarà il momento giusto,la bacio?- pensavo, era così vicina. 'Justin' mi sussurrò.- 'Justin, datti una svegliata.' disse una voce maschile. Aprii gli occhi leggermente, e, dopo pochi secondi, appena ripresi conoscenza, capii che quella voce che continuava a ripetermi di svegliarmi era di Niall -uno dei miei migliori amici.- Eravamo tutti nel bus della scuola, e tra pochi minuti saremmo arrivati al campo estivo, io non ci sarei mai andato, almeno, se non avessi saputo che ci andava anche lei. -Mi presento, sono Justin Bieber e sono un ragazzo di sedici anni. Vado in una scuola musicale, insieme a gente che potrebbe diventare una promessa per la musica. Da alcuni professori vengo considerato il classico 'bullo', solo perche ho il coraggio di dire quello che penso. Amo cantare, scrivere e ballare. Ah, e un'ultima cosa, sono innamorato della mia migliore amica.- 'Finalmente, amico, pensavo non ti svegliassi più.' 'Da quanto dormo?' Pronunciai con un filo di voce. 'Ehm, da quando siamo partiti, direi tre ore piene. Peccato, il pullman è la parte più emozionante di questo cazzo di campo.' Eravamo partiti prestissimo, e la sera prima non l'avevo passata dormendo, ehm, no, non a fare chissà cosa in realtà, solamente non riuscivo a prendere sonno. Il campo era a qualche ora dalla nostra città: dovevamo passare tutto luglio qui, al campo estivo. 'Avevo sonno. bella merda'  'Come mai avevi sonno jus, cosa hai fatto ieri sera?' Una vocina femminile e scherzosa mi interruppe. Mi girai, questa voce sapevo di chi era. 'Sel, ehi' sorrisi, e mi rigirai subito per l'imbarazzo. -Lei stava ascoltando tutto, e intanto ridacchiava insieme a demi, la sua migliore amica.- In pochi secondi me la trovai in piedi, di fianco a me. Mi stava guardando, e sorrideva. -Quanto vorrei dirle quando è bella, cazzo. Spesso la chiamo panda, perche è tenera. Lei si offende, ma non sa che è il mio animale preferito-  'Ehi, ti sei incantato su di me, si vede che hai sonno' disse ridendo. -Ok, seconda figura di merda della giornata, non me ne ero nemmeno reso conto, la stavo fissando, ancora.- Improvvisai. 'Eh si, ho davvero sonno, sai..' Si abbassò e mi diede un bacio sulla guancia, poi tornò dietro di me a sedersi. -Lei era selena, è la perfezione. E' anche la mia migliore amica, ed è anche la ragazza di cui sono innamorato. Lei non se ne è mai accorta, un ragazzo l'anno scorso le ha spezzato il cuore, e lei non ci vede più per queste cose.- 'Sai mica dove sono gli altri?' disse Niall aggrottando le sopracciglia. 'Niall, mi sono appena svegliato, sono rincoglionito più del solito, come faccio io a sapere dove sono? Comunque appena siamo entrati mi ricordo che si sono messi nelle prime file, perche li si è seduta Eleanor, e Louis ci vuole provare con lei.' 'Vedi perche te l'ho chiesto, lo sapevo che me lo avresti detto' Disse tirando fuori dallo zaino un panino enorme. 'Ragazzi, siamo arrivati, scendete uno per uno senza spingervi'. -Povera professoressa illusa. Davvero pensa che saremmo scesi tutti con calma? Io non vedevo l'ora di scendere di qui, questo pullman ormai era diventato puzzolente, poi il panino di Niall puzzava di formaggio. In più, eravamo circa in cinquanta, e dopo tre ore si stava davvero di merda.- Non riuscivo neanche a scendere, perche tutti correvano e non riuscivo a mettermi in mezzo tra la gente. Così ci rinunciai e mi ri-sedetti, con l'idea di scendere per ultimo. 'Bieber, alzati, non puoi mettere le tende sul pullman, sappilo' urlava la professoressa. Evidentemente anche lei non aveva ancora capito qual'era la mia intenzione, proprio no. Le feci un cenno. Finalmente riuscii a scendere da quella fogna, e mi avvicinai agli altri, tutti a fissare la prof che parlava. 'Allora ragazzi, voi alloggierete per questo mese in queste mini baite, le dividerete, quindi niente risse.' qualcuno rise. 'Bene justin, sappi che sei prenotato per noi, scegliamo la baita più lontana dalle altre ok?' Disse Harry facendomi l'occhiolino. -Ecco un'altra cosa positiva, dai, non era così male, o forse si.- 'Certo che si' risposi. -Harry, Zayn,Liam, Niall e Louis erano i miei migliori amici. Anche loro erano bravissimi a cantare e le loro voci messe insieme si univano perfettamente, da poco a poco avrebbero formato un gruppo, lo so perche hanno insistito un sacco di tempo, volevano che io cantassi con loro, ma preferisco essere una voce solista, mi concentro di più. Ma nonostante ciò sono sempre i miei migliori amici.-  'Ah, un'altra cosa ragazzi, sceglierò io con chi starete nella baita, non voglio che si creino mini festicciole notturne.' -Questo no. cazzo no. sicuramente mi avrebbero messo con qualche sfigato, ad esempio Mitchsotuttoio, che mi perseguita dalle elementari.- Mi sedetti arreso su una pietra con le mani tra i capelli. 'Oouuhh' tutti si misero a protestare.- 'DOVETE STARE ZITTI!' In quel momento intervenne una voce- Era il direttore del camping, nonchè il nostro professore di matematica, quello che aveva organizzato tutta questa merda.- 'Fate come dice la professoressa.' Non ce la facevo più, sarebbe stata tutta una merda, per tutto il mese.- 'Certo, così se la scopa per bene nel frattempo!' urlai. Fanculo. -Mi sono sfogato almeno.- 'CHI E' STATO?'- Ok. sono nella merda. ma fanculo, chi è questo per decidere con chi dovrò condividere una mini stanza per un mese?.- Comunque tutti stettero zitti. 'Che cazzo hai fatto?' mi sussurrò zayn preoccupato. Io mi coprivo gli occhi con le mani, con i gomiti appoggiati alle ginocchia. Separai medio e indice per guardare com'era la situazione. Sel mi stava guardando. Sorrisi. notai che mi stava guardando anche il resto delle classi, così anche i vari professori. 'Tu. Bieber.' era il direttore bastardo. -Cazzo, la mia voce si riconosce davvero così tanto? Merda,oh.- Feci un sospiro. 'Si?' Non mi rispose subito, le stava borbottando qualcosa la professoressa Coleman. Lei mi amava, non poteva farmi questo. Restai con lo sguardo sospeso per una decina di secondi, mentre cercavo di ascoltare cosa si dicevano. Intanto gli altri studenti parlavano tra di loro, e io non capivo niente. 'Cazzoculo,Jus, ti sei messo nella merda. Sto stronzo ora è capace di metterti in stanza con lui, ti farà fare delle cose in più per punizione.' sussurrò Liam. Ma non lo stavo molto ad ascoltare, ero nella merda, anzi, mi avrebbero fatto passare un mese di merda, per una cagata che ho detto. 'Bieber, qui.' -oh,ecco, ci siamo, merda.- Mi avvicinai, tra gli studenti si formò una specie di corridoio, come le acque con mosè (?), ci passai in mezzo e raggiunsi i professori, che continuavano a discutere tra di loro. 'allora Bieber. Spero tu sappia che quello che hai detto non è bello.' iniziò così la professoressa Coleman. Le sorrisi. 'Così ti puniremo!' continuò il direttore velocemente, con un tono tutt'altro che carino. 'In che modo?' Sospirai, tanto ormai. 'Abbiamo capito cosa vuoi, te le vuoi andare a cercare, lo f-fai apposta.' -Ah si?- pensai. -Figo.- 'Non ti daremo la punizione che ti aspetti tu caro.' -La cosa si fa interessante.- 'Ti metteremo in stanza con una persona che possa farti cambiare, da ribelle che sei. Siamo stanchi delle tue risposte.' 'E chi sarebbe la persona che può farmi cambiare?!' Dissi allarmato, aggrottando le sopracciglia. 'Non di certo uno dei tuoi patetici amici. Ora vedrai, qualcuno che potrà rimetterti in riga. Ad esempio..' Iniziò a strillare. 'CHI HA PRESO IL VOTO PIU' ALTO NELLA MIA SCORSA VERIFICA DI STORIA?' urlò. -Silenzio tombale.- 'I-io.' una mano si alzò timidamente da quel gruppo di persone. 'Oh giusto, qui gomez.' -CHE COSA? Sarei stato nella stessa stanza di Selena. avrei condiviso la stanza con lei. Questa è una punizione? Mio dio. questo è un miracolo. O mio dio.- Iniziai a sorridere come un ebete, mentre Selena si avvicinava. Mi toccai il petto -Facendo finta di grattarmi- e il cuore mi stava battendo davvero forte.Mi rigirai verso i professori, che le stavando spiegando la faccenda. Lei stava annuendo, seria. Poi si rigirarono tutti verso di me. 'Capito Bieber? Vedremo se alla fine di questo mese non sarai educato e gentile come la signorina Gomez.' 'Vedremo, prof. 'sorrisi, e tornai insieme a Selena in mezzo alla folla. Appena riuscimmo a non farci più distinguere dai professori, lei iniziò a urlare e a stringermi. 'Sono felicissima, che bello, staremo insieme tutto il mese!' Anche io ero felicissimo, rimasi sorridente mentre la guardavo e la stringevo. -Non avevo parole. avevo solo paura che se lei si fosse avvicinata troppo a me avrebbe sentito il mio cuore che scoppiava.- Fummo interrotti da Niall che ci staccò. 'Ah si, sei felice di non stare con noi in stanza, hai avuto culo, anzi' -Sospirò- 'Vedremo con chi mi metteranno, sicuro come l'oro che non sarò mai con una delle fighe del gruppo, e neanche con uno dei ragazzi' -Non stavo nemmeno pensando a quello che diceva, e lo guardavo e annuivo, sorridendo.- dopo un po realizzai che se ne era andato. I professori intanto avevano formato le coppie e le rispettive baite. 'Tomlinson e Tisdale, nella baita n° 1. Voglio tenervi d'occhio a voi.' -Ma tenere d'occhio cosa, non si conoscevano neanche, e Louis avrebbe passato questo mese ad inseguire Eleanor.- 'Jepsen, tu con la Cyrus, nella n° 2.' -Oh, due fighe nella stessa baita. Ma i prof non pensano alle conseguenze?- 'Nella terza, vediamo, ehm. Jonas con Maynard' Un piccolo coro si sbracciò urlando. 'Quale Jonas?' tutti e tre preoccupati di sapere la risposta. 'Kevin, tu' Un sospiro di sollievo per Nick e Joe. 'Nick, tu con la Swift 'nella numero 10, vi voglio separati voi tre.' 'Nick stava urlando di gioia. 'E tu Jonas, l'ultimo rimasto con..' -la faccia di Joe è memorabile.- 'Con Malik, numero quattro.' I due si guardarono da lontano. Non si sopportavano. 'Styles e Lovato, numero cinque, forza.' Nessun commento, erano abbastanza amici. 'Payne, con..' -Attimo di attesa.- 'Con chi lo possiamo mettere?' Sospirò il direttore alla Coleman. La Coleman rispose con un soffio di voce. 'Peazer' lei era buona, e sapeva che i due si piacevano. 'Si, ok Payne e Peazer, nella numero.. venti.' Liam fece un urlo. 'Horan e Thorne nella sesta' -La faccia di Niall incredula era fantastica.- Poi la prof continuò 'Simpson e Hudgens nella n° 7' fino ad arrivare a noi.  'Bieber e Gomez, baita n° 23.' Le baite erano tutte sistemate a semi-cerchio intorno ad un viale, che collegava al bosco. Sembrava un piccolo villaggio. 'Forza, andate ora nella vostra baita, sistemate tutto, ci vediamo più tardi per il pranzo.' Disse la Coleman, seguendo gli altri professori. Guardai Selena, lei mi avrebbe diretto verso la nostra baita, -Tutto quello che faceva era giusto per me.- 'Forza Jus, la numero 23 è quella in terza fila, laggiù.' Ci avviammo. 'Eccola,numero 23.' Notai che il '3' era un po staccato. Sel aprì la porta, ed entrammo tutti e due. Era una grandissima stanza, in un lato, nei due angoli c'erano i due letti, nell'altro lato un divanetto e una mini-televisione, una di quelle vecchie vecchie. Di fianco al divano c'era una porticina. Mi avvicinai per aprirla appena la vidi. 'E' un bagno' dissi. 'Lo divideremo con orari, ok?' Disse Selena ridendo. 'Non vorrei entrare mentre ci sei tu, non so se..' 'Si, tutto chiaro Sel' dissi sorridendo. 'Sarà meglio che sistemiamo la nostra roba, io mi prendo il letto verso la finestra!' -Era il più bello in effetti, matrimoniale, ma per lei avrei dormito ovunque, quindi anche su un letto normalissimo di grandezza normale.- 'Va bene, tanto te lo prendevi lo stesso' Risi. Iniziai a tirare fuori tutti i miei vestiti e i miei oggetti fuori dalla mia valigia. -Pantaloni, scarpe, maglie, mutande, calze, gel per capelli.. etc- Mi girai per vedere cosa aveva portato Sel. Voltandomi di striscio notai il profumo, intimo, trucchi, lampade varie e una copertina rosa. Risi. 'Ti fa ridere la mia copertina rosa? E' di certo più carina di tutta la tua roba messa insieme. 'Ma non scherziamo, è ridicola' Dissi scherzando. 'Ah si? va bene, va bene, se la pensi così, ok, ok.' -Era bellissima anche quando faceva la finta offesa.- Appena finii di sistemare la mia roba mi buttai nel suo letto enorme, tenendomi a lei -Almeno saremmo caduti insieme- e lei mi si scagliò addosso per abbracciarmi. 'Sei il mio migliore amico' Gli feci un sorriso e le diedi un bacio sulla fronte, -Per lei avevo soprattutto un istinto di protezione- poi mi alzai. Lei mi continuava a seguire con lo sguardo. 'Sono felice di essere nella stessa baita con te, cosi..' La interruppi. -Stupido me e i miei viaggioni.- 'Pure io sono felice, tantissimo' 'Si, cosi potrai scrivermi una canzone e cantarmela' continuò. -Se sapesse quante canzoni le ho scritto, non direbbe questo.- 'Canteremo insieme qualche canzone, ok?' continuai io. Selena rise. 'Se hai finito tutto possiamo andare con gli altri a pranzo' 'Ma se sono passati nemmeno dieci minuti' dissi preoccupato, mentre mi avvicinavo al divano. Accesi la tv, non si vedeva, ma sotto di essa notai il lettore dvd, e qualche film. 'Ecco cosa faremo di sera, film su film' disse Selena avvicinandosi e poi sedendosi nel divano dietro di me. 'Già' sospirai. Poi continuai. 'Davvero preferisci stare in stanza con me che con Demi, non siete più migliori amiche?' -Che domanda stupida. Ecco.- 'Si Jus, Demi la vedo sempre, tutti i giorni, invece io e te anche se siamo migliori amici non ci siamo mai presi un po' di tempo per stare da soli..' -Se sapesse quante volte l'ho voluto io, mi viene il nervoso. Mi prenderei a schiaffi. 'Già,.. Secondo me, apparte noi due, le coppie le hanno fatte un po male, dai, vogliono creare risse?' Selena rise. -Che bella quando ride.- Mi stavo per incantare,ancora, ma per fortuna qualcuno bussò alla porta facendomi evitare questa prossima figura di merda, e Selena aprì. 'Tutti nella base tra cinque minuti.' la base era un edificio di legno enorme, esattamente dietro alle nostre baite, dove ci dormivano i professori da una parte, mentre dall'altra si mangiava. uscendo dal retro invece c'è un altro edificio -Più piccolo- dove si svolgevano le lezioni pomeridiane di canto, ballo e recitazione. Tutto questo lo aveva spiegato la professoressa prima che partissimo. -Era l'unica cosa che avevo ascoltato, odio non sapermi ambientare.- Io e Selena annuimmo e la professoressa richiuse la porta. Selena risistemò un ultima volta tutti i bagagli, mentre io appoggiai tutto sparso nel letto. 'Dai, usciamo' Andai verso la porta e la aprii. Erano tutti fuori che confrontavano le loro stanze, così mi avvicinai ai ragazzi, e Selena andò da Demi. Poi tutti insieme ci avviammo verso la base. I professori ci stavano aspettando dentro, insieme ad una vecchia, la padrona del rifugio. 'Ragazzi, le vostre uniche parti accessibili di questo edificio sono alla vostra destra e il corridoio davanti a voi. A destra c'è la sala pranzo, mentre alle nostre spalle c'è un corridoio che porta all'altro edificio, dove ci vedremo di pomeriggio. Ora vi spieghieremo cosa farete in questo mese.' -Immagino, compiti su compiti. 'Insieme al vostro compagno di stanza dovrete scrivere una canzone, creare una coreografia, dei costumi etc.. -Ovviamente con il nostro aiuto- Ed a fine mese daremo uno spettacolo, dove canterete sia la canzone che avete scritto, sia una a vostra scelta, decidete voi. Forza, ora tutti a pranzo.' -Figo, due canzoni con Sel.- Intorno a me tutti commentavano questa notizia, tutti felici, solo alcuni con aria perplessa. Selena mi raggiunse subito 'Jus, è straordinario, lavoreremo insieme!' Mi sferrò un abbraccio. 'Non vedo l'ora' sussurrai nel suo orecchio. Ciao a tutti! allora, vi spiego -che poi non c'è niente da spiegare- a cinque recensioni pubblico il secondo capitolo, vi piace il primo? avete consigli? vorreste che un personaggio risalti di più? rrrrrrrrrecensite. c: