Storie originali > Comico
Ricorda la storia  |      
Autore: VeRoFuSa    15/10/2012    4 recensioni
Una tranquilla gita in montagna, cosa può andare storto? Niente, almeno prima che l'autrice incontrasse delle adorabili formichine che le hanno fatto passare un pomeriggio indimenticabile...
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Premessa:

per quanto sembra impossibile questa storia è successa veramente alla sottoscritta durante una gita in montagna...

 

Tutto inizia quando tuo papà decide di andare a fare una passeggiata in montagna, fino a qui niente di strano, abbiamo mangiato al sacco, fatto un giro nel paesino e per i prati, e anche qui tutto normale. “andiamo al fiume” dice ad un certo punto, prendiamo le ciabatte, da bere e ci avviamo. La strada per scendere in riva al fiume è un po' scivolosa, ma alla fine ci sediamo in riva al fiume con i piedi a mollo nell'acqua gelata (a 1300m d'altezza vedete voi)

Tu sei seduta tranquilla sull'asciugamani a guardi tranquilla i sassi nel fiume e ne cerchi qualcuno di bello per la tua collezione, ad un certo punto il braccio ti fa un male cane lo guardi da ogni angolazione ma non vedi niente di niente se non i soliti nei, allora torni tranquilla a cercare i sassi quando noti una formica sulla mano. Inizialmente non fai niente perché fin da piccola ti piaceva prenderle e mettertele sulle mani per sentirle camminare, appena senti che quella piccola ba*****a ti ha pizzicato con le sue dolci pinze la fai volare oltre il fiume. Per far passare il tempo decidi di fare lo sterminatore di formiche (alla ghostbuster) e ti armi con quello che hai: ne sta passando una! Prendo la bottiglia d'acqua vuota e inizio a prenderla a bottigliate, ma quella è più dura di Liquid a morire (riferimento a Liquid Snake in Metal Gear 2), riempio la bottiglia con un po' d'acqua e cerco di annegarla, ma appena finisco l'acqua quella si rimette in piedi e cerca di scappare, non contenta prendo dei sassi e inizio a picchiarglieli in testa, ma anche con quelli è ancora viva esasperata prendo la ciabatta e iniziò a dargliele con quella senza alcun risultato. Ormai ho perso la pazienza, mi infilo le ciabatte e mi metto in piedi come una statua in piedi su un sasso in mezzo al fiume (sicuramente tutte le persone che passavano, che non erano poche pensavano che fossi scema)

Dopo dieci minuti, mi sono rotta e così ho deciso di risedermi al mio posto, tutto ok. Quelle bestiacce per il momento non si vedevano

“mi passi la limonata?” mi chiede mio papà ad un certo punto, mi alzo e gliela passo, ma non appena mi siedo Zac! Una di quelle bestiacce mi a pizzicato dove non batte il sole... mi alzò con il sedere dolorante mandando maledizioni a quella ba*****a sotto gli occhi delle persone che passavano sopra il ponte e non so cosa le ha trattenute dal non chiamare il manicomio....

Ho fatto alcune teorie sull'accaduto:

1 le ero antipatica

2 era un modo gentile di dirmi di levarmi

3 mi ha scambiato per una di loro

4 odiava la mia camicia

5 era un maschio e per le formiche è tempo di accoppiarsi (O_o)

6 voleva portarmi dalla regina e offrirmi come pasto

7 si stava annoiando e non sapeva come passare il tempo

8 non conosce la differenza tra umani e formiche

9 voleva sicuramente morire (caso mai denunciarmi per tentanto umicidio)

10 qualcuno si è dimenticato di recensire e se la stava prendendo con l'autrice, quindi spero che TU lasci un commento prima che decida di spedirti a casa uno scatolone pieno di formiche! (se ti stai chiedendo come faccio a sapere chi sei e che non hai recensito ti dico che ho conoscenze nella polizia, nel FBI, nella CIA e nella cinofila!=) )

Angolo autrice: 
mi sa che la vera teoria è che qualcuno mi ha lanciato una maledizione... tutti gli insetti ce l'hanno con me *_* uffa
 

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Comico / Vai alla pagina dell'autore: VeRoFuSa