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Autore: DarkBlue    18/10/2012    1 recensioni
Questa storia parla di una ragazza che si chiama Rose, stanza della sua vita. per sua sfortuna fa un incontro infelice con un demonio vestito da donna. ma lei ha un barlume di luce, si chiama Jonh Lennon...
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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SOLO UN SALTO


Solo un salto Rose, solo uno. Un piccolo passo in avanti potrà mettere fine alla tua vita, solo un passo, metterà fine al dolore che hai da 13 lunghi anni
“lasciami in pace”
No. Non ti posso lasciare in pace, sarai un pezzo forte nella mia collezione… e poi devo dire che hai una mente troppo teatrale.
Guarda in facci la realtà… cosa ti è rimasto?
“Io… Io….non … so”
Niente, te lo dico io. Perché rimanere in questo mondo, cosa ti rimane?
“i miei cugini…mio nonno, mia madre…. i miei amici, la musica e…il resto della mia vita”
No, no, non devi piangere. Potrai continuare a vedere tutte le persone a cui vuoi bene da lassù, da un altro punto di vista e poi la musica… sai chi c’è quassù con me. Andiamo, vieni.
Pensa che se fai quel piccolo passo potrai finalmente abbracciare Jonh, lo so che soffri molto per la sua assenza. Ammettilo, ti sei innamorata
“no! Mai di Jonh Lennon”
Non innamorata nel senso in cui intendiamo tutti… tu ti sei innamorata di lui, come se fosse un tuo familiare, tuo padre e sapere che tuo padre è morto ti fa soffrire più di qualsiasi altra cosa. Un solo salto e riavrai tuo padre.
“no… ho il resto della mia vita davanti”
Cos’è la vita, quando puoi avere l’eternità?
“mi farò male…”
Un finale trionfale per una battagliera come te, Rose. Un ulima pugnalata, per guarire tutte le precedenti… bello, vero? Sarà l’ultima volta in cui sentirai dolore. L’ultima, te lo prometto
“ma…si dice che la vita è un bene prezioso e chi si suicida va all’inferno”
Stai pensando a Kurt Cobain e a Jim Morrison, vero? Anche tu soffri come loro, per motivi diversi, ma c’è una cosa che vi accomuna: la voglia di smettere di soffrire. Siete arrivati ad un punto in cui bramate la morte, la volete così vicini a voi, che accorciate la distanza.
Devi solo mettere fine al tuo corpo, perché il tuo cuore è morto molto tempo fa.
“no, io non posso lasciare, so che Jonh Lennon e tutte le altre persone che ora sono con te stanno pensando che devo arrivare, dove loro non sono arrivati, devo tenere la testa alta.
Devo vivere per tutti quelli che non volevano andarsene eppure se ne sono andati. Devo vivere per loro”
No, la scelta è solo tua, non si vive per accontentare gli altri… ti prometto che dopo quel salto, libererò il tuo cuore da quel pugnale che in questi anni lo tormenta, ti porterò in un posto dove il dolore non esiste e la sofferenza è solo un ricordo lontano.
“chi sei?”
Sono una tua amica… ti voglio solo proteggere
“me lo prometti?”
Giuro sul mio onore, mia cara Rose

 
Volò Rose, bella, bellissima. Quandò si svegliò non si ritrovò davanti a se quel Paradiso che tanto bramava, ma quell’Inferno che tanto desiderava. E Jonh Lennon non era lì con lei.
Jonh Lennon non si suicidò, ma venne portato via.
Lui non se ne voleva andare da questo mondo, voleva continuare a vivere, a sorridere, a cantare e aveva il desiderio, un giorno, di riunire i Beatles e di ripensare a tutti quei bei momenti passati insieme da giovani.
Ma non accadde, perché Jonh Lennon fu mandato via dalla vita, non fu lui ad andarsene.
In quel momento Rose si rese conto che aveva sbagliato e che doveva continuare a vivere per il semplice fatto di far contento suo padre…
A volte è necessario cambiare idea per le persone che si amano.
  
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