-My Immortal-
“Come facciamo adesso,Sir?” Chiese lei guardandolo con gli occhi offuscati dalle lacrime salate che non erano ancora pronte per scivolare sulle
guancie rosa di Marlene.
“C’è solo un modo per risolvere questa faccenda…” Rispose lui guardando qualsiasi parte della stanza ma evitando lo sguardo di lei. Odiava
vederla piangere, come odiava la guerra che c’era là fuori che li attendeva.
“Vu-vuoi di-dire…” Balbettò la ragazza. In risposta lui annuì,capendo che lei si capì quello a cui si riferisse.
I'm so tired of being here
Suppressed by all my childish fears
And if you have to leave
I wish that you would just leave
Your presence still lingers here
And it won't leave me alone
“No. Ci sarà un altro modo Sirius, te ne prego. Tutto ma non quello.” Lo pregò mettendoli una mano sulla guancia di lui, che non sapendo più come
evitare quello sguardo di cui si era innamorato incatenò gli occhi neri come il carbone in quelli castani di lei.
“E’ l’unico modo, Marlene.”
These wounds won't seem to heal
This pain is just too real
There's just too much that time cannot erase
“Ti sei pentito?” Gli chiese. Lui capendo a cosa si riferisse fece cenno di no con la testa lentamente e le disse “No, non me ne sono mai pentito
Lene,Mai! Rifarei tutto quello che abbiamo fatto da capo se ne avessi l’opportunità.”
Lei gli sorrise, e finalmente le lacrime iniziarono a rigarle il viso e lui la abbracciò come se avesse paura che potesse scappare via ma allo stesso
tempo usò una delicatezza incredibile perché per lui Marlene era come un vaso,fragile.
Dopo minuti di singhiozzi di lei e pianti silenziosi di lui, Marlene alzò il capo e lo baciò a fior di labbra.
When you cried I'd wipe away all of your tears
When you'd scream I'd fight away all of your fears
And I held your hand through all of these years
But you still have
All of me
Pochi attimi dopo erano sdraiati nel letto a baldacchino della stanza. Si spogliavano piano e si amavano con passione. Lui baciava ogni parte del
corpo di lei e quest’ultima si lasciava venerare dal suo amore,il suo principe azzurro per l’ultima volta.
You used to captivate me
By your resonating light
Now I'm bound by the life you left behind
Your face it haunts
My once pleasant dreams
Your voice it chased away
All the sanity in me
Lui era dentro di lei. E in quel momento li uscì quelle parole che non credeva avrebbe mai detto a nessuno in vita sua “Ti amo,Marlene.” Lei
sorrise felice come una bambina a cui avevano appena regalato la bambola che aveva sempre desiderato. “Ti amo anch’io Sir.”
These wounds won't seem to heal
This pain is just too real
There's just too much that time cannot erase
Mentre i due innamorati si amavano, fuori c’era la guerra e dei mangiamorte stavano usando l’anatema che uccide contro due bambini nati
babbani. Se solo non ci fosse questa orrenda battaglia i due grifondoro che in quel momento stavano facendo l’amore avrebbero potuto essere
felici,avrebbero potuto far avverare ogni loro progetto per il futuro; avrebbero avuto la loro bella casa a Godric’s Hollow, lei sarebbe diventata
medimago e lui auror, e quando lui sarebbe tornato a casa dal lovoro avrebbe trovato la sua bella moglie sdraiata sul divano mentre cullava il loro
bambino. Erano questi i sogni nel cassetto di Marlene e Sirius, ma quel cassetto è stato chiuso con un lucchetto da un mago cattivo di cui tutti
temevano il nome, Lord Voldemort.
When you cried I'd wipe away all of your tears
When you'd scream I'd fight away all of your fears
And I held your hand through all of these years
But you still have
All of me
Era la cosa più bella che lui abbia mai visto.
Lei dormiva beata tra le braccia forti di lui, con i capelli biondi che le ricadevano sul cuscino.
Sirius non si innamorò mai così … mai.
Eppure quella grifondoro lo aveva stregato dalla prima volta che lo aveva visto quando la professoressa McGrannit la chiamò per lo smistamento
al primo anno. Cercava di dimenticare quello sguardo forte,determinato e deciso andando a letto con altre ragazze ma all’inizio dell’ultimo anno
cedette definitivamente. E si dichiarò a lei, quest’ultima rimasta senza parole iniziò a piangere,ma erano lacrime di gioia quelle e lo baciò.
Ma era arrivato il momento di lasciarla andare, per proteggerla. Sarebbe stato troppo pericoloso per lei stare con lui, con la tempesta che
c’era fuori. Li attendevano solo freddo, tristezze e pianti e Sirius Black ne era consapevole ma non voleva che lei vivesse quella battaglia.
“Addio Lene.”
I've tried so hard to tell myself that you're gone
But though you're still with me
I've been alone all along
Marlene stava vivendo un sogno. Era in una spiaggia durante le estate e stava gaurdando il sole tramontare piano. Accanto a lei che le teneva la
mano, c’era Sirius e la guardava con amore e gioia. Presero a camminare,prendendosi in giro e spruzzando acqua sull’altro. Lei rideva lui rideva,
era tutto perfetto.
“Addio Lene.”
E in un millesimo di secondo la spiaggia,il mare, il sole e Sirius svanirono e al loro posto prese una foresta buia, ricoperta di neve intorno a lei i
corpi di Sirius,di sua madre, suo padre, Lily, Mary, Dorcas, Emmeline, James, Alice, Frank,Remus e Peter. Sembravano addormentati ma
Marlene capì che i suoi amici e la sua famiglia non stavano dormendo massì erano morti. Ricoperti di sangue.
Iniziò a urlare ma nessuno veniva in suo soccorso. Si voltò di scatto e vide il signore oscuro venirle incontro.
“Ora tocca a te, Mckinnon”. Marlene iniziò ad urlare come mai prima.
Si svegliò di scatto tutta sudata. Un incubo. “Solo uno stupido incubo” disse tra sé mettendosi una mano sulla tempia per rilassarsi. Un secondo
dopo sentì qualcosa puntarle alla schiena. Una bacchetta. Si voltò lentamente e vide Sirius che piangeva. Sapeva che era arrivato il momento.
“Ti amo,Lene.” E iniziò a piangere anche lei. “Ti amo anche io Felpato.”
Un secondo dopo lui procunciò l’incatesimo tanto atteso : “Oblivion”
When you cried I'd wipe away all of your tears
When you'd scream I'd fight away all of your fears
And I held your hand through all of these years
But you still have
All of meee...