-Tornerò.- Questa parola dolce ma allo stesso tempo colma di bugie,anche se eri solo una bambina avevi già capito.. Passarono dieci anni..non avevi nessuno,eri sola,tua madre era morta per un incidente stradale e tuo padre si era ucciso per la disperazione,non sapevi che fare. Una mattina ti svegliasti di colpo,avevi un braccio rivolto verso il soffitto,la mano tesa,come se volessi afferrare qualcosa,il tuo respiro era affannato,avevi sognato qualcosa..qualcosa che avevi dimenticato. Quella stessa mattina decidesti di andare di nuovo in quella "Art Gallery",era tutto uguale ma..mancava qualcosa..mancava un quadro,anzi..non mancava il quadro,mancava la figura contenuta nel quadro,tra te e te ti chiesi «Perché questo quadro è vuoto..?». Non riuscivi a capire,il tempo aveva cancellato una parte dei tuoi ricordi di dieci anni fa,così,per un attimo chiudesti gli occhi e quando gli riapristi,non cera più nessuno nella galleria d'arte,ceri solo tu,le luci si erano spente e fu allora che ricordasti,cadesti a terra sulle ginocchia e fissando qual quadro senza contenuto ti misi a piangere. Notasti la targhetta sotto il quadro...«Garry.» quel nome non ti era familiare,ma ancora non riuscivi a capire. Ad un tratto udisti una voce...-Ib..Ib dove sei..?- Ti misi a inseguire la voce senza un vero scopo..non capivi ma improvvisamente ti ritrovasti davanti a lui,quella figura le era familiare. -Ib..sono tornato.- Disse quell'uomo,in quel momento Ib capì tutto..era lui,l'uomo di qui si era innamorata da bambina,l'uomo che gli aveva promesso di tornare. Corse verso quell'uomo e lo abbracciò piangendo e urlando qualcosa,-Garry,Garry,Garry..! sei tornato.-. Dopo quelle parole Garry sorrise e disse abbracciandola,-Ti porto via con me,non sarai più sola.- I quel momento due scomparvero dalla Art Gallery che tornò alla normalità e tutta la gente presente nel museo poteva ammirare un quadro...uno splendido quadro che rappresentava la piccola Ib e Garry.