Fanfic su artisti musicali > Oasis
Segui la storia  |       
Autore: MissElectric    25/10/2012    2 recensioni
"Il frontman mi pianta un calcio nel sedile insultandomi, ma ora so che le cose
potrebbero realmente andare alla grande.
Ed è così che gli Oasis stanno per diventare delle fottute rockstar."
Do you know what I mean? (The Chief)
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Cross-over | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

"I live my life in the city
There's no easy way out
The day's moving just too fast for me
I need some time in the sunshine
Gotta slow it right down
The day's moving just too fast for me.."

 


Sono le sette del mattino, questo giorno dovrebbe entrare nella storia, essere ricordato, essere stupendo e invece già due ore di fila per essere in questo fottuto aereo in seconda classe. Seduto vicino a Liam lancio uno sguardo fuori dal finestrino proprio mentre l’aereo decolla. E così gli Oasis lasciano Manchester per il loro primo fottuto concerto, un VERO concerto.
Mi volto verso Bonehead che, seduto al fianco di Guigsy si scosta continuamente dalla sua testa addormentata sulla sua spalla e mi scappa un sorriso. Forse potrebbe essere ancora meglio che con gli Inspiral, penso con un alzata di spalle.
Poi mi volto, e il viso di mio fratello mi fa capire che non è così.
-Smettila idiota- sbotto riferendomi ai suoi piedi che continuano a spingere il sedile di fronte a lui.
Our Kid mi guarda con un ghigno divertito per poi dire:
-Posso fare quello che voglio sono una fottuta rockstar!
Scuoto la testa passandomi una mano sulla bocca. Non ha ancora capito niente il bastardo, l’unica cosa che ha imparato a fare da quando abbiamo il contratto con McGee è stato farsi e bere e, devo dire, gli vengono bene entrambe le cose.
Allungo i piedi per stendermi leggermente ma sto scomodo come non mai, dobbiamo diventare la band più famosa del mondo al più presto possibile, cazzo!
-Hai intenzione di smetterla?!
Io e Liam alziamo lo sguardo sulla ragazza seduta di fronte a noi che si riferisce a mio fratello con il tono di un bulldog inferocito, mi lascio scappare una risata.
Liam non fa in tempo a risponderle che lei si è già rigirata, nascondendosi dietro al sedile.
Noto subito lo sguardo di mio fratello fisso verso il sedile, quello sguardo che ormai conosco troppo bene, scuoto di nuovo la testa mentre lui torna all’attacco.
Questa volta, con un’imprecazione tra i denti, la tipa si alza dal sedile passandoci di fianco senza degnarci di uno sguardo e si va a sedere vicino a MacCarroll che ci osserva, divertito, mostrandoci il dito medio. L’ho sempre detto che è un fottuto bastardo.
Lancio un ultimo sguardo alla ragazza che guarda fuori dal finestrino con le cuffie nell’orecchio poi torno a Liam che si è accesso una Benson riempiendo l’ambiente di fumo.
-Non si fuma, signore- dice un’hostess avvicinandosi a noi, con falsa gentilezza.
Mio fratello spegne la sigaretta contro il finestrino per poi darla in mano all’hostess che lo guarda allibita.
-Spostati- mi dice poi muovendosi sul sedile.
-Come?
-Ho detto spostati, vai davanti, ho bisogno del sedile vuoto
Lo osservo incazzato poi penso alla prospettiva di quattro ore di viaggio vicino a lui e mi alzo per sedermi sul sedile di fronte.
-Bastardo, lascia stare la bimba- gli dico, dopo.
Allacciamo le cinture quando l’hostess di poco prima torna all’attacco fulminandoci con lo sguardo, appoggio la testa al sedile e chiudo gli occhi: mi manca ancora una canzone, una fottuta canzone..
Qualcuno si siede di fianco a me, all’improvviso, guardo la ragazza di poco prima sedersi e resto ad osservarla.
-Ho scoperto che non posso cambiare posto- bofonchia contrariata, come giustificazione –ma se il tipo qui dietro torna a rompere le balle, lo butto giù da questo fottuto aggeggio!
-Quando vuoi, anche perché non sarebbe una grande perdita-le rispondo sorpreso di condividere così fortemente il suo pensiero.
Mi guarda divertita, poi torna alla sua musica mentre io resto a guardarla, curioso.
-Questa me la paghi..- bofonchia Our Kid dietro di me e anche MacCarroll sembra contrariato.
Il frontman mi pianta un calcio nel sedile insultandomi, ma ora so che le cose potrebbero realmente andare alla grande.
Ed  è così che gli Oasis stanno per diventare delle fottute rockstar.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Oasis / Vai alla pagina dell'autore: MissElectric