Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |       
Autore: Talia Nightray    09/05/2007    7 recensioni
Sasuke deve uccidere Itachi prima di tornare a Konoha ma Kakashi va a cercarlo..
Una Kakashi Sasuke al meglio delle mie possibilità XD Spero che piaccia anche a voi ^^
Genere: Romantico, Suspence, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Altri, Kakashi Hatake, Sasuke Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Rating: Pg15 (per sicurezza XD)
Noticina: E' ambientata nello Shippuuden, tutti i personaggi sono maggiorenni ecc..
Noticina2:Ho avuto qualche problema quindi ci sono due punti di vista uno per Kakashi
e uno per Sasuke, lo segnalerò quando si tratterà di uno o dell'altro comunque si capisce lo
stesso ^^ Grazie a tutti quelli che l'hanno letta e soprattutto alla Fè perchè mi ha dato una
mano con le idee anche se involontariamente
Dedica:Alla mia mora e spero le piaccia...



NON SONO COME LUI




INCONTRO


Sentiva addosso l'umidità della notte.
L'aria fredda tra i capelli e sul viso coperto dalla maschera.
/Dove sei Sasuke?/
Cercava da giorni ormai, solo per capire se era veramente diventato come Orochimaru o se
c'era ancora speranza di poterlo cambiare, di poterlo riportare indietro, a Konoha, dove tutti lo
aspettavano; soprattutto Naruto che non aveva mai smesso di cercarlo.
/Dove sei?/
Ricordava come se fosse appena successo la prima volta che li aveva visti, tutti e tre in
quell'aula da soli, ad aspettare un sensei troppo poco puntuale; i campanelli, Sasuke li aveva
sfiorati la prima volta, ora li avrebbe presi di sicuro.


Un rumore… si guardò intorno, occhi pulsanti di rosso, quel rosso che era lo Sharingan.
Sorrise, un sorriso senza allegria, un sorriso malvagio come solo pochi riuscivano a farne.
Forse anche quello gli era stato insegnato da Orochimaru, o forse era il derivato di un odio
covato troppo a lungo per la persona che gli aveva distrutto i sogni, le speranze, la famiglia.
Si alzò lentamente sotto lo sguardo vigile dei suoi compagni Serpenti. Così si chiamavano
quelli che lo seguivano; aveva scelto lui stesso il nome "Serpenti": come quelli che aveva
imparato ad evocare, come quelli che più volte aveva lasciato che si sfamassero di carne
umana di coloro che uccidevano; ma non era lui ad uccidere, lui feriva e basta. La morte era un
privilegio per pochi. Un privilegio destinato primo fra tutti a una persona: Uchiha Itachi.
"Restate qui" ordinò con voce calma e misurata prima di muoversi verso un gruppo di cespugli
che nascondevano una cascata.


Pochi passi verso una cascata, si voltò guardandosi alle spalle. Aveva sentito un rumore, un
odore.
/Dove sei?/
"Mi cercavi?" una voce adulta, ferma, fredda.
Kakashi si voltò; Sasuke gli si avvicinava con calma, senza fretta.
"Sasuke.." Come una mosca che guarda il ragno venirle incontro.
"Kakashi" Come un saluto, lo sguardo tagliente di chi sa di essere più forte.
"E' vero allora, sei più forte."
"Non dovrei esserlo..sensei?"
"Devi tornare."
"Devo?" sorrise, e gli gelò il sangue "ho una cosa da fare prima."
"Quindi non ricordi quello che ti avevo detto.." Speranza.
"Lo ricordo molto bene." Quasi un sussurro.
Sì, se lo ricordava bene. Quando l'aveva praticamente legato a un albero cercando di fargli

dimenticare il desiderio di vendetta che provava. Ci era quasi riuscito; tra lui, Naruto e Sakura
erano quasi riusciti a fargli cambiare idea...quasi.
Kakashi lo guardava con una fitta allo stomaco ricordando tutto di lui: il suo sorriso, quello
vero, i suoi occhi, le sfide con Naruto, le sfide con lui.
Un silenzio interminabile. Sasuke lo scrutava, guardava con attenzione quello che poteva
essere cambiato in lui; non notava nulla, niente. Probabilmente quello che era il suo sensei doveva
anche essere diventato più forte se era andato a cercarlo da solo...solo?
"Sei solo?"
"No" la pura verità "Gai e Neji arriveranno tra poco"
"Che scocciatura" si appoggiò a un albero "pensavo fossimo soli, che delusione."
Kakashi alzò il viso verso di lui chiedendosi il perchè di quelle parole, mentre Saskè si
avvicinava.
"Sarebbe noioso averli tra i piedi" il mento del sensei tra le dita. "Non credi?"
"Credo che assomigli a Orochimaru più di quanto pensassi."
Sasuke sorrise di nuovo.
"Tu dici?"
Si avvicinò, e la lingua sfiorò le labbra sopra la maschera prima che questa venisse rimossa.
"Così è questo il tuo viso, Kakashi."
L'altro non disse nulla, lo guardava con un misto di disgusto per quello che era diventato e
rimorso per non essere riuscito a fermarlo.
L'audace lingua di Sasuke accarezzò le labbra prima di entrarvi.
Kakashi era immobile mentre il ragazzo lo baciava. Labbra contro labbra,carne contro carne.
Saskè allungò la mano appoggiandola dietro al collo di Kakashi; una leggera pressione e
questo cadde a terra privo di sensi.

  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Talia Nightray