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Autore: Bluette    25/10/2012    2 recensioni
[dal quarto capitolo]
Vorrei poter comprare un vestito che nasconda tutto, che non mi faccia sembrare ridicola. La cosa più idiota che potessi fare era guardarne uno troppo a lungo, le altre mi hanno accerchiata, insistendo che dovevo provarlo.
Stranamente c’era una taglia che sembrava quasi la mia, mi trascinarono nel camerino, non avevo scelta. Mi spogliai e pregai che mi entrasse.
Mi era entrato, ma sembravo una mortadella. Mi sentivo sconfitta, quando aprii la porta del camerino e le ragazze mi riempirono di complimenti e me lo fecero comprare.
A casa ripresi il vestito che avevo comprato, lo indossai di nuovo davanti allo specchio. Sembravo ancora di più una mortadella, sconsolata mi sono seduta sul letto e il vestito si strappa. Mi sono abbandonata ad un pianto che ho cercato di trattenere tutto il giorno. Perché non posso essere come loro? Non dire fai la dieta perché ne ho già fatte troppe e con scarsi risultati.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Caro diario,

la mia vita è qualcosa di indescrivibile.
Sono grassa e non importa quanto io sia simpatica e sappia ridere di me quando vado in giro, ci sono solo ragazzine magre che mi guardano come se avessi una malattia terminale.  Non sono malata cavolo! Sono sana, quasi, ma non sono un mostro. 

Mi viene da piangere, perché non capiscono, la mie amiche non capiscono.. Lo so che sono sovrappeso, ma non serve che dicono che io sto bene anche così. Che sono bella lo stesso. Ma io non mi posso vedere.

Ho paura di passare davanti lo specchio e vedere la mia immagine riflessa, di vedere che tipo di botte  sono diventata.
Diete su diete e niente funzione, l’esercizio fisico poi è solo stancante. Sudo e basta senza perdere neanche un grammo. Ho voglia di mangiare tutte le schifezze del mondo e morire felice. Grassa ma felice.

Voglio stare in pace con me stessa, guardare la mia immagine e riconoscermi, sorridere guardandomi allo specchio.
Se le ragazze mi guardano come se fossi un mostro i ragazzi non mi guardano neanche, sono invisibile. Non mi considerano neanche.. Ogni giorno è sempre peggio.

Devo aver fatto qualcosa di male in un’altra vita per meritarmi questo. I vestiti più belli sono solo per le ragazze magre. Ogni cosa che indosso mi fa sembrare un salame.

Odio la mia taglia.

Odio il mio corpo.

Odio me stessa.

  
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