28/10/2012
2 recensioniBuona Lettura~
Kessho
no Hana
Capitolo 1:
Prologue: Salvage
Prologue: Salvage
–Allen!-
Una figura alta e slanciata correva a perdifiato per i corridoi freddi e bui dell’Ordine, stranamente in equilibrio su dei tacchi a dir poco vertiginosi.
Ma dove diavolo s’è andato a cacciare?!
Svoltò a destra, poi a sinistra, poi di nuovo a sinistra e la trovò. Una porta in mogano scuro, leggermente più rovinata delle altre. Uno spiffero la fece rabbrividire. Bussò più volte sulla porta, mordendosi il labbro. Dato che non rispose nessuno, sbattè un piede a terra, frustrata.
Appena lo becco, giuro che lo spedisco in Cina a suon di calci.
Scuotendo la testa si allontanò mentre il ticchettio dei Dark Boots rimbombava nei corridoi vuoti. Poi di colpo, l’illuminazione.
Ma certo, la mensa! Come ho fatto a non pensarci prima!
E di nuovo corse a perdifiato, stringendo bene sottobraccio la cartellina beige.
–ALLEN WALKER!-
Urlò, spalancando le porte della mensa con tale violenza che fece tremare i muri. L’albino fece un salto di circa dieci centimetri, e riprese al volo la sterminata pila di piatti che traballava pericolosamente.
–E–eh ciao L–Lenalee… sai che oggi sei molto più carina del sol–
–LENALEE UN CORNO! SONO ORE CHE TI CERCO, ORE!! –
– ah, Lenalee calmati ti preg–
La ragazza era imbufalita. Il che significava: Guai.
–NO CHE NON MI CALMO! TI HO CERCATO PER TUTTO L’ORDINE! –
Come volevasi dimostrare.
–Ti prego Lenalee, calmati! Adesso mi hai trovato, quindi cosa volevi dirmi? –
La ragazza fece un grooosso sospiro per calmarsi.
–Komui mi ha chiesto di riferirti che ha una missione per te–
Lenalee ebbe un tuffo al cuore, quando al ragazzo brillarono gli occhi.
Perché è così contento? Perché è così entusiasta di rischiare la vita? Perché…
–Lenalee? Tutto bene?- chiese Allen, preoccupato dall’improvviso cambio d’umore dell’amica, che inconsapevolmente lo stava fissando.
–uh… Si, scusa. Appena hai finito, vai da mio fratello. Lui ti darà tutti gli altri dettagli. Intanto dai un’occhiata qui.- disse, mesta, passando la famosa cartellina beige al ragazzo che la guardava con aria interrogativa. Lenalee face un sorrisetto piuttosto finto e se ne andò, facendo ondeggiare i lunghi capelli corvini, pregando che attribuisse il rossore delle guance solo alla rabbia. Sicuramente più silenziosa di come era entrata.
Ma che cavolo le è preso… si chiede l’albino, che a quanto pare, in fatto di donne, non è molto ferrato. Alzò le spalle, e spostò lo sguardo verso la cartellina beige che aveva davanti. Un fremito partì dal suo braccio sinistro e si propagò per tutto il corpo, riempiendolo di energia. La aprì lentamente, senza curarsi di tutto ciò che lo circondava. Sulla prima pagina, nero su bianco, si stagliava la scritta ‘MISSIONE DI SOCCORSO’.
– Quindi, cosa dovrei fare?-
Chiese l’albino, seduto compostamente sul divanetto di velluto color mogano dell’ufficio di Komui. L’uomo rovistava imprecando a bassa voce tra le innumerevoli carte che stavano in equilibrio per volere divino.
– Ah, è semplice Allen–kun. Circa sei mesi fa avviamo mandato una collega Esorcista in missione presso una cittadina nel sud dell’Irlanda. Doveva fare una ricerca riguardo a degli strani fenomeni che potevano essere ricondotti all’Innocnce–
L’uomo gettò per terra delle carte che occupavano la sua sedia e si sedette, incrociando le mani.
– Doveva essere una missione abbastanza semplice, si tratta di un’esorcista piuttosto esperta. Tuttavia, un mese e mezzo dopo la sua partenza, abbiamo perso i contatti con lei. A tre mesi dalla sua partenza, i tre finder che le avevamo assegnato come supporto sono tornati all’Ordine, da soli. Portavano un messaggio di Yuhi: “ Sto bene –dice– tarderò un po’, ma non vi preoccupate. Qui le cose si fanno un po’ più complicate del previsto. La missione è troppo pericolosa per i finder, e non possono aiutarmi. Ve li mando indietro. Tornerò presto”–
Komui fece un breve sospiro.
–Yuhi è sempre stata una cara ragazza, sempre attenta, non da mai niente per scontato. Ormai sono tre anni che è qui all’ordine. Ma è davvero troppo tempo che manca, e qui siamo tutti molto preoccupati.-
– non preoccuparti Komui, ci penso io.- disse Allen, alzandosi deciso. Afferrò la cartellina con i dettagli della missone, e si diresse alla sua stanza per prepararsi.
Komui fece un gran sospiro.
Chissà come andranno avanti… queste giovani vite…
***
–Torna presto, eh! E fai attenzione! Non esporti troppo! –
–Si Lena, non ti preoccupare, andrà tutto bene.- disse Allen, mettendo una mano sulla spalla dell’amica. Imbastì il suo sorriso migliore e fece per salire sul treno. Quando Lenalee gli afferrò la manica della divisa dell’Ordine. Il ragazzo si girò, con aria interrogativa. Lei aveva gli occhi bassi, incapace di trattenere i lucciconi che già iniziavano a comparirle negli occhi.
–Quando Yuhi arrivò all’ordine, era una finder. Ha visto parecchie battaglie e perso tanti compagni. Non abbandona facilmente qualcuno che è in difficoltà. Forse per questo è stata trattenuta. Riportala indietro. Ti prego. Dovete tornare entrambi, chiaro? Altrimenti vi spedisco in Cina a calci!-
Il treno fischiò. Allen salutò Lena e si accomodò nello scompartimento del treno, sedendosi sul divanetto di velluto rosso. Era così morbido che affondò di parecchi centimetri. Sospirò e tirò fuori la cartellina che gli era stata consegnata da Komui con i dettagli della missione. La aprì e iniziò a leggere avidamente.
Destinazione: Limerich
Obbiettivo: Missione di soccorso. Recuperare l’esorcista Yuhi Shiokaze risultante dispersa dalla missione di recupero Innocence affidatale il 31/05 ed eventualmente recuperare l’Innocence. Si allega una scheda dell’Esorcista.
-YUHI SHIOKAZE
Età: 15
Altezza: 175 cm
Genere: Femmina
Innocence: “Lilith, la Dea del Chaos” Tonfa (Tipo Equipaggiamento) Sincronizzazione: 91%
Segni Particolari: capelli neri ricci fino alle spalle, occhi azzurri. Tatuaggio a forma di stella sulla scapola destra. Specializzata nel combattimento corpo a corpo. Allieva del generale Sokaro.-
Uh, povera ragazza. Non la invidio per niente.
Il treno ebbe uno scossone. Era arrivato.
Aaaaaaaaaaaaaaaaauthor corner :3
Bbiiiiine, zono malvaza. Ma vi lascio un po’ sulle spine. Ho il secondo capitolo già mezzo fatto, quindi non dovrei aggiornate troppo tardi, ma non ci conterei troppo XD
Bueh, cheddire, il primo capitolo è andato. Si, è un po’ noiosetto e corto, ma andiamo, passatemelo. È il prologo :3 spero davvero che vi sia piaciuto e che continuiate a seguire questa mia FFC!
Mi raccomando, lasciate una recenzioncina, anche piccolapiccola :3
Che le torte sian con voiH!
Cobalt~